Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Porto Rotondo inaugura la Fiera Nautica di Sardegna


PORTO ROTONDO. Si moltiplicano le imbarcazioni, aumentano gli espositori, si consolida il ruolo strategico della nautica nello sviluppo economico dell’Isola. La Fiera Nautica di Sardegna, giunta alla quarta edizione, è stata inaugurata alla Marina di Porto Rotondo, confermandosi una vetrina in espansione per imprese, istituzioni e territorio.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Il taglio del nastro è stato affidato al presidente del Cipnes Gallura Livio Fideli. “In quattro anni siamo passati da 80 stand e 100 imbarcazioni a 160 stand e 200 imbarcazioni – ha detto Fideli –. Ma non è solo una crescita numerica: aumentano anche le dimensioni delle imbarcazioni, e questo dimostra l’interesse concreto degli operatori verso la nostra fiera.

 Nell’area del Cipnes il 14% delle 620 imprese è coinvolto nella filiera nautica. Solo in Gallura si concentra un terzo delle aziende del comparto regionale. Il fatturato sfiora i 400 milioni di euro: la nautica è la quinta industria della Sardegna. La fiera è il risultato di un investimento su un’identità che ci appartiene”.

Presenti autorità e forze dell’ordine, la giornalista Roberta Floris, che ha condotto l’incontro di apertura della manifestazione, ha citato lo studio sulla stagione 2024 secondo cui l’intera flotta di imbarcazioni ha generato un impatto economico giornaliero stimato in 4,2 milioni di euro. “Numeri che raccontano il valore di chi sceglie quest’isola – ha detto Floris – e in particolare una parte profondamente trasformata grazie alla visione di chi, negli anni Sessanta, se ne innamorò: l’Aga Khan, fondatore della Costa Smeralda, che contribuì a farla conoscere nel mondo”.

L’assessore dell’Industria della Regione Sardegna Emanuele Cani ha evidenziato il potenziale del settore: “Possiamo offrire al mondo il nostro saper fare. Abbiamo artigiani, falegnami, tappezzieri: dobbiamo chiudere la filiera produttiva e dare ospitalità stabile alle imbarcazioni costruite qui. Vogliamo che la fiera diventi una delle più importanti del Mediterraneo”.

Per il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, la manifestazione è il segnale di una visione lungimirante: “Questa è una scommessa vinta dagli imprenditori. Ora però serve riformare le normative nazionali che oggi limitano lo sviluppo del comparto nautico”.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Sul piano operativo, il ruolo delle istituzioni marittime resta centrale. “In un anno abbiamo fatto tantissimo – ha detto il direttore marittimo Nord Sardegna Gianluca D’Agostino –. Non è stato difficile per la struttura che rappresento salire su una barca alla massima velocità e proseguire. Il nostro compito è fornire supporto tecnico, scientifico ed esperienziale, affinché gli studi diventino numeri concreti e strumenti di crescita”.

Il presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati Salvatore Deidda ha annunciato l’imminente calendarizzazione di una legge sui porti turistici, sottolineando la necessità di distinguere in modo chiaro le concessioni portuali da quelle balneari: “I porti non sono più aree isolate dal tessuto urbano. Sono integrati nella vita delle città e devono essere trattati come infrastrutture strategiche. Stiamo lavorando per semplificare le procedure, anche su aspetti burocratici come i certificati sanitari per accedere alle professioni nautiche. E bisogna ribadire che la nautica non è solo lusso: è un settore accessibile che può parlare a tutte le fasce della popolazione e creare valore per tutti”.

Sulla stessa linea, il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi ha rilanciato: “Lavoriamo per fare della Sardegna la capitale della nautica. Serve una legge quadro sui porticcioli turistici: il comparto ha grandi potenzialità ma resta ancora frenato”.

La fiera, che ospita anche Insula con l’obiettivo di promuovere i prodotti tipici sardi e l’artigianato isolano, si conferma uno spazio dinamico dove innovazione e tradizione si incontrano, con uno sguardo rivolto all’ambiente e al territorio. Il Cipnes, come ha sottolineato Fideli, è già impegnato su progetti sperimentali per trasformare i rifiuti urbani in risorse utili alla filiera nautica.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta