Aquanexa acquisisce TEC-AM e rafforza la leadership nel trattamento delle acque

Aquanexa: un passo decisivo verso la sostenibilità e l’innovazione del ciclo idrico con l’acquisizione di TEC-AM

Il settore del trattamento delle acque potabili e reflue in Italia registra un’importante evoluzione: Aquanexa, società partecipata dall’Algebris Green Transition Fund, annuncia l’acquisizione del 100% di TEC-AM, consolidando la propria posizione come punto di riferimento nazionale nell’innovazione e digitalizzazione del ciclo idrico.

Fondata ad Albino nel 1987, TEC-AM si distingue per la realizzazione, gestione e manutenzione di impianti idrici, vantando oltre 100 impianti attivi e un’offerta che copre sia il mercato municipale che quello industriale. Grazie alle sue officine di Casnigo, l’azienda è in grado di progettare e produrre in proprio componentistica meccanica ed elettrica, rispondendo così in modo efficace alle nuove sfide ambientali e normative.

“Le recenti direttive dell’UE per le acque reflue e le acque potabili rappresentano una sfida fondamentale per il settore idrico. Tali sfide potranno essere affrontate solo attraverso una visione integrata volta al miglioramento delle performance di trattamento. L’approccio di Aquanexa mette al centro i servizi alle utility, integrando tecnologie virtuali e infrastrutture fisiche”, ha dichiarato Enrico Di Rubba, Amministratore Delegato di TEC-AM.

Grazie a questa operazione, TEC-AM diventa il cuore pulsante della nuova business unit “Infrastructures and Plants” di Aquanexa, affiancando le divisioni già esistenti dedicate all’ingegneria delle reti, alla gestione del dato e allo sviluppo di piattaforme digitali. Con questa struttura, Aquanexa è oggi l’unico gruppo in grado di offrire un modello integrato di servizi lungo tutta la catena del valore: dalla progettazione alla gestione operativa, fino all’ottimizzazione digitale degli impianti.

L’acquisizione completa la prima fase del piano industriale avviato da Aquanexa solo un anno fa e segna l’inizio di una nuova fase di espansione e diversificazione. L’obiettivo: guidare la transizione ecologica del settore idrico attraverso innovazione, efficienza e sostenibilità.

“L’acquisizione di TEC-AM conferma lo straordinario percorso di crescita di Aquanexa e il suo appeal nei confronti di aziende pronte ad integrarsi in un progetto ambizioso per la creazione di un leader nei servizi per il settore idrico. Con TEC-AM, il portafoglio di servizi di Aquanexa si completa con tecnologie innovative per gli impianti di trattamento dell’acqua potabile, dell’acqua reflua, per la clientela municipal e industriale”, afferma Giovanni Giani, Presidente di Aquanexa.

Sul fronte operativo, Aquanexa consolida così la propria capacità di supportare i gestori idrici nella conformità alle normative europee, tra cui la Waste Water Directive e la Drinking Water Directive, in materia di riutilizzo dell’acqua, rimozione dei microinquinanti emergenti e neutralità carbonica. Il gruppo si rivolge oggi a impianti al servizio di oltre 4 milioni di abitanti equivalenti e punta a estendere ulteriormente il proprio raggio d’azione con nuove acquisizioni e alleanze strategiche nei prossimi mesi.

“Siamo entusiasti di integrare TEC-AM nel nostro gruppo, un nuovo partner che ci consente di continuare a espandere la nostra offerta. Con oltre 40 soluzioni standardizzate e integrate… Aquanexa è oggi l’unico Gruppo capace di rivolgersi al mercato come un ‘one-stop-shop’”, ha commentato Andrea Lanuzza, Amministratore Delegato di Aquanexa.

L’operazione è stata supportata da EY Advisory per gli aspetti M&A, contabili, fiscali e legali, con il coinvolgimento di un team multidisciplinare di esperti. Con questa nuova acquisizione, Aquanexa rafforza la sua missione: offrire soluzioni ingegneristiche e digitali d’eccellenza per un futuro più efficiente, verde e resiliente nel settore idrico.