Nuovi capitali “a impatto” a beneficio delle Cooperative Sociali italiane grazie al rilancio di Impact4Coop: la seconda edizione del programma – avviato nel 2022 su impulso di Fondazione Cariplo con un impegno di circa 2 milioni – consentirà alla Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore (o “Fsvgda”) di investire ulteriori 1,8 milioni di euro per supportare il rafforzamento patrimoniale e lo sviluppo delle attività delle cooperative di tipo A, B o miste, quali attori chiave di promozione di servizi per le comunità e di inserimento lavorativo, con particolare attenzione per le categorie più fragili.
I risultati della prima edizione
Complessivamente, nel corso della prima edizione di Impact4Coop, Fsvgda ha investito oltre 1,8 milioni di euro in 15 cooperative sociali: Aeper, Alice, Auxilium, Casa dello Studente, Chico Mendes, ExEat, Il Ponte, Koinè, La Cordata, La Fabbrica di Olinda, La Miniera di Giove, Lo Specchio, Pandora, Tikvà e Vesti Solidale (in foto l’hub di Rho in provincia di Milano). Tra gli investimenti effettuati, dieci sono stati in forma di socio finanziatore e cinque di socio sovventore. Inoltre, in sei operazioni di investimento la Fondazione ha utilizzato l’“Impact Grant”: uno strumento finanziario innovativo che consente di trasformare parte dell’investimento in un contributo a fondo perduto, in caso di raggiungimento di obiettivi di impatto sociale pre-concordati.
Target, requisiti e modalità di investimento della seconda edizione
Le operazioni di investimento saranno realizzate in cooperative sociali di tipo A, B o miste, già operative, che attraverso modelli di attività economicamente e finanziariamente sostenibili generino un impatto prevalente nel territorio italiano, in particolare occupazionale e con riferimento a persone in condizioni di fragilità. In tal senso, il programma intende supportare, mediante investimenti nel capitale sociale, sia lo sviluppo organizzativo, economico e strategico complessivo delle cooperative, sia la realizzazione di specifiche iniziative, progetti o attività da esse promosse, che contribuiscano al loro rafforzamento, innovazione o ampliamento dell’impatto sul territorio.
Gli investimenti saranno realizzati mediante la sottoscrizione di quote/azioni in qualità di socio sovventore o di socio finanziatore oppure la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi. Come per la prima edizione del programma, è prevista la possibilità di adottare azioni autoestinguibili (“Impact Grant”) mentre è esclusa l’attività di concessione di finanziamenti o qualsiasi altra attività riservata agli intermediari finanziari. Gli investimenti saranno di ticket compresi tra 100mila euro e 400mila euro, con una durata tra i cinque anni e i dieci anni.
“Ci sono diversi modi per sostenere i progetti di valore promossi da enti non profit, non solo con la consueta attività filantropica: – ha dichiarato Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo – quello degli investimenti impact per le cooperative sociali è una nuova frontiera che mostra il livello di qualità raggiunto da alcune realtà non profit di eccellenza, che si occupano e preoccupano nella maggior parte dei casi di persone fragili. In questi anni Fondazione Cariplo ha organizzato il suo intervento su questi temi con modalità e strumenti diversificati, per andare incontro alle esigenze delle diverse realtà che operano sul territorio. Il successo della prima edizione ci motiva a proseguire in questa direzione. C’è un terzo settore evoluto che può accedere anche a questa forma di sostegno. Più occasioni abbiamo per favorire attività di questo genere più persone ne beneficeranno, in linea con l’obiettivo strategico del contrasto all’aumento delle disuguaglianze.”.
“I risultati postivi emersi dalla prima edizione di Impac4Coop, in termini di candidature ricevute e domanda di capitali, testimoniano sia l’efficacia dell’iniziativa sia la crescente apertura del settore cooperativo a nuovi strumenti di finanziamento, aggiuntivi rispetto al grant e al finanziamento bancario. Si tratta di un dato molto significativo per l’approccio all’impact investing promosso dalla nostra Fondazione, che intende incentivare gli Enti di Terzo Settore a considerare la presenza di un investitore di capitale come valore aggiunto – e non come un’ingerenza – che può contribuire a sviluppare, quando possibile, una cultura organizzativa imprenditoriale orientata alla sostenibilità di lungo periodo. Confidiamo, ancora una volta, che le nuove risorse messe in campo da Fondazione Cariplo per il programma possano rappresentare un valido strumento di sostegno per le Cooperative che ne beneficeranno”, ha aggiunto Marco Gerevini, consigliere delegato della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
Per candidarsi a Impact4Coop visitare il sito: https://impact4coop.fsvgda.it/
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