In un contesto economico in cui il valore della tradizione incontra le esigenze dell’innovazione, Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia lanciano il bando “Imprese Storiche verso il Futuro 2025”. L’iniziativa si rivolge alle micro, piccole e medie imprese iscritte nell’elenco regionale delle “Attività storiche e di tradizione”, con l’obiettivo di rafforzare la competitività, favorire il ricambio generazionale e promuovere la transizione digitale. Un’occasione concreta per trasformare l’identità storica in un vantaggio competitivo sostenibile.
Focus strategico: il ricambio generazionale
Il cuore dell’intervento è rappresentato dal sostegno al passaggio generazionale, un momento cruciale nella vita di un’impresa. Il bando prevede:
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Percorsi formativi per i subentranti: destinati a trasmettere competenze tecniche, gestionali e identitarie. L’obiettivo è supportare le nuove generazioni nel comprendere il valore dell’impresa e nell’acquisire strumenti per affrontare le sfide contemporanee.
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Consulenza specialistica per la trasmissione d’impresa: copertura dei costi legati alla pianificazione patrimoniale, societaria e finanziaria, con supporto al dialogo tra generazioni e verso partner esterni.
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Formazione digitale per eredi e giovani titolari: sviluppo di competenze in ambiti chiave come CRM, ERP, e-commerce, cybersecurity, digital marketing e data analytics.
Esempio pratico 1 – Antica bottega artigiana
Un laboratorio di restauro ligneo a conduzione familiare, operativo da tre generazioni, avvia un percorso per formare il nipote venticinquenne alla guida dell’attività. Grazie al bando, finanzia la consulenza per la trasformazione in società di persone e un corso specialistico in gestione di microimprese e marketing digitale.
Esempio pratico 2 – Impresa commerciale storica
Una cartoleria storica di Mantova affianca alla tradizionale vendita in negozio una nuova piattaforma e-commerce. Con il contributo regionale, forma la nuova titolare (figlia del fondatore) in gestione digitale del magazzino e sicurezza informatica.
Ulteriori interventi ammissibili
Oltre al ricambio generazionale, il bando consente di finanziare:
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Riqualificazione degli spazi storici
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Restauro e conservazione di beni di pregio
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Progetti innovativi, anche digitali
Spese ammissibili e contributo
Sono ammesse spese sia in conto capitale (almeno il 50% del totale progetto) sia spese correnti, tra cui:
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Formazione tecnica, gestionale e digitale
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Consulenze per transizione generazionale
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Attrezzature, arredi, software e impianti
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Restauro e opere murarie
Il contributo copre il 50% delle spese ammissibili, con un massimale di €30.000 e un investimento minimo di €5.000. Il finanziamento è erogato a saldo, previa rendicontazione delle spese.
Modalità e tempistiche
Le domande vanno presentate online sulla piattaforma webtelemaco.infocamere.it entro le ore 16:00 del 16 giugno 2025. È necessaria la firma digitale e l’allegazione della documentazione richiesta, tra cui progetto dettagliato, visura camerale e quadro economico.
Perché è un’opportunità strategica
Il bando permette di:
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Garantire continuità a realtà imprenditoriali ad alto valore storico e culturale
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Trasformare il passaggio generazionale in leva di rilancio
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Investire in innovazione senza perdere l’identità aziendale
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Ridurre il rischio di dispersione del know-how
Lo Studio Beneggi e Associati affianca le imprese storiche nella progettazione degli interventi finanziabili, nella pianificazione fiscale del passaggio generazionale e nella predisposizione della domanda. Un supporto integrato per valorizzare la tradizione, garantendo al contempo l’adattamento alle logiche contemporanee di mercato.
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