Guida completa alle regole, ai requisiti e alle modalità di domanda del bonus per l’occupazione giovanile previsto dal Decreto Coesione
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Bonus giovani 2025: un’occasione per assumere a costo ridotto
Il bonus giovani 2025 è una misura pensata per incentivare l’occupazione giovanile stabile. Prevede un esonero del 100% dei contributi previdenziali per i datori di lavoro privati che assumono giovani under 35 con contratto a tempo indeterminato. È operativo dal 16 maggio grazie all’apertura della piattaforma INPS, con regole dettagliate stabilite dal Ministero del Lavoro e chiarite nella circolare INPS n. 90/2025.
Chi può beneficiare del bonus: requisiti per i datori di lavoro
Per poter fruire dell’incentivo, il datore di lavoro deve appartenere al settore privato e rispettare tutte le condizioni previste dalla normativa vigente. Tra le principali:
- DURC regolare
- Nessuna sanzione per violazioni in materia di lavoro o sicurezza
- Rispetto dei contratti collettivi nazionali (CCNL)
- Esclusione per imprese in difficoltà o soggette a recuperi di aiuti di Stato
Chi può essere assunto: i requisiti dei lavoratori
I lavoratori devono avere:
- meno di 35 anni (fino a 34 anni e 364 giorni)
- nessun precedente contratto a tempo indeterminato, eccetto apprendistati non qualificati
- sono esclusi i rapporti domestici o intermittenti
Tipologia di contratto ammessa
Il bonus giovani si applica a:
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
- Contratti a tempo indeterminato (anche part-time o in somministrazione)
- Trasformazioni da contratto a termine
Non si applica a:
- Apprendistato
- Contratti intermittenti
- Lavoro domestico o dirigenziale
Quanto vale l’incentivo
L’esonero è del 100% dei contributi a carico del datore di lavoro, con i seguenti massimali mensili:
- 500 euro per ciascun lavoratore
- 650 euro nelle Regioni della ZES unica del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna)
Durata del bonus e regole in caso di assenza o trasferimento
L’incentivo ha una durata di 24 mesi.
È sospendibile in caso di maternità e può essere ridotto se il lavoratore viene trasferito fuori dalla ZES.
Condizioni da rispettare: divieti e vincoli
Attenzione a:
- Divieto di licenziamenti collettivi o individuali per motivo oggettivo nei 6 mesi prima o dopo l’assunzione agevolata
- L’incremento occupazionale netto è richiesto per fruire dell’incentivo maggiorato
Come inviare la domanda all’INPS
Il datore di lavoro deve presentare domanda sul portale INPS tramite la sezione dedicata agli Incentivi Decreto Coesione – Articolo 22 – Giovani.
Entro 10 giorni dalla riserva INPS, è obbligatorio procedere all’assunzione e alla comunicazione UNILAV.
Cumulabilità e compatibilità con altri aiuti
Il bonus non è cumulabile con altri esoneri a carico del datore, ma è compatibile con la riduzione contributiva per il lavoratore e con la super-deduzione fiscale prevista dal d.lgs. 216/2023.
Esempi pratici e casi particolari
- Due contratti part-time: il bonus si può applicare a entrambi
- Variazioni orarie: il tetto dell’incentivo rimane fisso o va ricalcolato
- In caso di trasferimento d’azienda, il beneficio può essere trasferito
Per concludere
Il bonus giovani under 35 è un potente strumento di politica attiva del lavoro, che può alleggerire il costo del personale e favorire l’inserimento di nuove risorse. Ma va utilizzato con attenzione e in piena conformità con le regole.
10 Domande frequenti (FAQ)
1. Chi può usufruire del bonus giovani 2025?
I datori di lavoro privati che assumono under 35 senza precedenti contratti a tempo indeterminato.
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
2. Quanto dura il beneficio?
24 mesi a partire dalla data di assunzione.
3. È cumulabile con altri incentivi?
Solo con quelli a carico del lavoratore, non con altri a carico del datore.
4. Serve l’autorizzazione INPS?
Sì, l’INPS deve approvare la domanda e riservare le risorse.
5. Cosa succede se il giovane è trasferito fuori dalla ZES?
Il bonus scende da 650 a 500 euro mensili.
6. Posso richiedere il bonus per una trasformazione da tempo determinato?
Sì, è previsto.
7. È valido anche per i contratti part-time?
Sì, ma il bonus sarà proporzionalmente ridotto.
8. L’apprendistato dà diritto al bonus?
No, è escluso.
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9. Cosa succede in caso di licenziamento?
La violazione dei divieti comporta la revoca dell’incentivo.
10. Cosa succede se si dimentica la comunicazione UNILAV?
Si perde l’incentivo per il periodo tra la data di assunzione e la comunicazione.
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