Inaugurato il corso di formazione gratuito sull’intelligenza artificiale offerto da Federturismo, grazie al sostegno del Centre for Public Impact, nell’ambito del Google.org Ai Opportunity Fund: Europa, dedicato a imprenditori, lavoratori e studenti del settore turistico. L’obiettivo è formare, per l’anno 2025/2026, 750 tra professionisti del settore turistico in tutta Italia, con un focus particolare su donne, Neet e comunità Lgbtq+.
Aeroporti di Roma è stata la prima azienda a seguire le lezioni in aula. I partecipanti ai corsi di base sull’Ai, progettati da Google e da partner esterni, possono scegliere tra la modalità in aula e da remoto, a seconda delle proprie esigenze.
Ogni modulo ha una durata di circa un’ora e mezza e il corso verte sui fondamenti dell’intelligenza artificiale tra cui Machine Learning e Generative Ai; sull’utilizzo pratico di modelli Ai generativi e predittivi nelle attività quotidiane; sulla capacità degli strumenti Ai di aumentare l’efficacia dei processi lavorativi; sullo sviluppo di prompt efficaci per sfruttare al meglio le tecnologie Ai; sull’uso responsabile dell’Ai con particolare attenzione a sicurezza, privacy e trasparenza e infine sugli strumenti e le risorse per rimanere aggiornati e integrare l’Ai nel proprio lavoro.
«L’area in cui il settore del travel sta sperimentando maggiormente l’intelligenza artificiale è quella della gestione delle prenotazioni e della vendita di servizi turistici – nota la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli – con il 33% delle aziende che sta sviluppando casi d’uso specifici come i sistemi di raccomandazione iper-personalizzati. Tuttavia molte imprese, in particolare quelle piccole e medie che costituiscono l’ossatura del nostro comparto turistico, rischiano di essere tagliate fuori. Per favorire la loro digitalizzazione occorrono specifiche misure di policy e risorse pubbliche, ma anche un’adeguata formazione, non solo per metterle in grado di comprendere appieno come utilizzare l’Ai, ma anche per guidarle verso una scelta oculata degli investimenti».
«In Aeroporti di Roma – ha poi aggiunto Alberto Valenza, senior vice president human capital, organization & procurement di AdR – crediamo che la formazione sia il motore del cambiamento. Partecipare all’iniziativa formativa promossa da Federturismo sull’intelligenza artificiale è per noi un’opportunità per continuare a sviluppare la nostra strategia di integrazione della tecnologia, affinché sia trasformativa nell’ambito dei processi e restituisca valore per stakeholder e dipendenti. Con le risorse coinvolte tra le diverse funzioni aziendali, siamo pronti a crescere insieme verso un futuro sempre più innovativo e sostenibile».
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