La Calabria sta compiendo un passo strategico e di enorme rilevanza per il proprio futuro, quello dei suoi giovani e dell’intero tessuto produttivo regionale. Attraverso gli Istituti Tecnologici Superiori (ITS) Academy, la Regione lancia un piano di programmazione ambizioso che pone un focus particolare su innovazione, occupabilità e competitività del sistema economico locale.
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La Calabria al centro della formazione tecnologica
È quanto ha dichiarato con entusiasmo Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione regionale Sanità, Attività sociali, culturali e formative. La Straface è stata la proponente della Proposta di Provvedimento Amministrativo del Piano Territoriale Triennale (PTT) 2025/2027 e dello Schema di Protocollo di Intesa per il sostegno e lo sviluppo regionale delle ITS Academy, entrambi approvati oggi (mercoledì 27 maggio) in Consiglio regionale. “Ancora una volta”, ha affermato la Presidente, “dimostriamo grande interesse alla formazione delle professioni e soprattutto alla specializzazione di mestieri specifici, richiesti dal mercato del lavoro.” Questo sottolinea l’impegno della Regione nel colmare il divario tra le competenze offerte e quelle richieste dalle imprese.
Percorsi biennali per una preparazione solida
Il PTT 25/27, adottato dalla Giunta regionale grazie all’impegno e all’iniziativa dell’assessore alle Politiche per il lavoro e alla Formazione professionale Giovanni Calabrese, mira a migliorare e ampliare significativamente l’offerta formativa per i giovani calabresi. Dopo il diploma di scuola superiore, gli studenti avranno l’opportunità di accedere a percorsi formativi biennali che garantiranno una preparazione solida, pratica ed efficace. Le ITS Academy prevedono, infatti, una fitta rete di partner che include istituti superiori, università, enti di ricerca e di formazione, aziende e associazioni di lavoratori. Questa sinergia garantisce una forte integrazione con il sistema produttivo, rendendo i percorsi altamente professionalizzanti e orientati all’inserimento lavorativo.
Obiettivi ambitosi e copertura territoriale estesa
Dilazione debiti
Saldo e stralcio
Gli obiettivi del Piano, come sottolineato dalla Consigliera regionale Straface, sono chiari e ambiziosi. Da un lato, si mira a sostenere e consolidare l’offerta formativa delle attuali otto Fondazioni ITS Academy già attive in Calabria. Dall’altro, il Piano si propone di estendere la copertura territoriale fino a 11 Aree tecnologiche strategiche. Tra le nuove aree che verranno introdotte per rispondere alle esigenze emergenti del mercato, figurano settori chiave come la Meccatronica, il Sistema Moda, il Sistema Casa e l’Ambiente Costruito. “Ciò”, precisa la Straface, “promuoverà una maggiore attrattività e competitività del sistema regionale, rendendolo più dinamico e rispondente alle sfide del futuro.”
Innovazione, occupazione e inclusione al centro
Il Piano si propone inoltre di promuovere l’innovazione didattica, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione dei percorsi formativi. Un’attenzione particolare sarà rivolta al miglioramento della qualità e dell’impatto occupazionale dei percorsi, con un forte accento sull’equità di genere e sull’inclusione, garantendo che le opportunità siano accessibili a tutti. Sarà ottimizzato l’utilizzo delle risorse pubbliche e comunitarie, assicurando trasparenza, efficacia degli interventi e sostenibilità finanziaria.
Un protocollo strategico per lo sviluppo regionale
A supporto di questo ambizioso Piano, è stato predisposto uno Schema di Protocollo d’Intesa per il sostegno e lo sviluppo del Sistema regionale di istruzione tecnologica superiore. Questo Protocollo, come spiega ancora la Presidente e promotrice del Provvedimento, sancisce formalmente la collaborazione tra la Regione, le Fondazioni ITS, i centri di ricerca, l’Ufficio Scolastico Regionale, le Università, le imprese, le associazioni di categoria e gli enti locali. Sarà istituito un Tavolo Tecnico di Coordinamento regionale per l’attuazione, il monitoraggio e il raccordo delle attività. Le azioni previste spaziano dall’orientamento e diffusione dell’offerta formativa, all’erogazione di percorsi ibridi e interregionali, fino al sostegno per lo start-up innovativo e l’autoimprenditorialità, con un forte accento sulla valorizzazione dei diplomi ITS.
Provvedimento in linea con transizione digitale ed ecologica
“Ritengo che questo provvedimento rappresenti un’opportunità concreta per rendere la Calabria protagonista nella costruzione di un sistema formativo di eccellenza, inclusivo e competitivo, pienamente in linea”, conclude Pasqualina Straface, “con le sfide della transizione digitale ed ecologica che il nostro tempo sta vivendo.” Un investimento nel capitale umano che promette di dare frutti importanti per il futuro della regione.
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