Imprese femminili nel Padovano, 9 su 10 hanno meno di sei addetti: «Favorire accesso al credito»

Una giornata aperta a tutte le 17.600 imprese femminili presenti nel Padovano, ma anche alle donne che si stanno avvicinando all’idea di costituire un’impresa. Venerdì 30 maggio alle ore 9 il centro Le Village by CA Triveneto – in piazza Zanellato, 23 a Padova – ospita l’open day dell’imprenditoria femminile promosso dalla Camera di Commercio di Padova e dal suo Comitato imprenditoria femminile: una mattinata occasione di scambio e di confronto, per conoscere le opportunità di finanziamento aperte e le iniziative promosse dall’ente camerale, per ascoltare le testimonianze di alcune imprenditrici del territorio e scoprire gli strumenti per l’accesso al credito.

Al convegno “in plenaria” si affiancheranno sessioni di consulenza one to one, su prenotazione, con rappresentanti degli istituti di credito e dei consorzi fidi del territorio. Il nodo dell’accesso al credito sarà anche al centro della relazione di Roberta Sgreva: la consulente finanziaria proporrà una riflessione che prende le mosse del tema della disparità che si registra talvolta in questo ambito, a causa di “bias” – ovvero distorsioni involontarie nella valutazione causate dal pregiudizio – prodotti anche dagli algoritmi basati sull’AI, con la conseguente richiesta di maggiori garanzie alle imprenditrici rispetto ai loro colleghi uomini. «Si tratta di un tema davvero rilevante – spiega Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio di Padova – perché la difficoltà di accesso al credito rappresenta uno dei maggiori freni alla crescita dimensionale. Se il tessuto imprenditoriale padovano è costituito in prevalenza da piccole imprese, questa tendenza è ancor più marcata fra le imprese femminili, che in linea generale risultano anche meno strutturate». 

Secondo il rapporto sulla parità di genere nella Provincia di Padova curato dall’Ufficio studi della Camera di Commercio, il 64% delle imprese femminili sono individuali contro il 51% di quelle maschili. La società di capitale caratterizza il 22,9% delle imprese femminili, contro il 29,4% delle maschili, mentre per quanto riguarda la classe dimensionale il 91% delle imprese a guida femminile occupa cinque addetti o meno, mentre per quelle maschili il dato è del 87%. «Un altro limite – continua Elena Morello, presidente del Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio – è rappresentato dalla scarsa conoscenza delle possibilità di finanziamento e dei meccanismi di accesso. Ringrazio gli istituti che hanno raccolto il nostro invito, rendendo possibile questa preziosa occasione di confronto: ci presenteranno le opportunità aperte e il loro impegno per superare il nodo del gap dell’accesso al credito. Durante la mattinata verranno illustrate anche le tante iniziative messe in campo dal Comitato sia sul fronte del sostegno alle imprese, sia nell’ambito della sensibilizzazione, dell’informazione e della divulgazione».

Bcc Veneta, Cherry Bank, Cofidi, Fidimpresa, Permicro, Bcc Roma e Unicredit le realtà del mondo del credito che parteciperanno all’open day. L’appuntamento vedrà anche le testimonianze di quattro imprenditrici del territorio che hanno fatto crescere la loro impresa grazie al rapporto con un istituto di credito: Susanna Ponzin, titolare di Podere Casanova Vini con sedi a Borgo Veneto e a Montepulciano, racconterà del suo rapporto con BBC Veneta; Cherry Bank porterà la testimonianza di Cristina Del Guasta, presidente del cda di Mca Digital, realtà che commercializza attrezzature e materiali di consumo per la stampa digitale professionale; la contitolare della catena di pizzerie La Mafaldina Giorgia Faulisi racconterà del rapporto con Cofidi e Lucia Granatiero, titolare della pizzeria Il Goloso presenterà la ristrutturazione dei locali della pizzeria resa possibile dall’accesso ai fondi per l’imprenditoria femminile e dal supporto di Bcc Roma.