Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Brand territoriale, la sfida dell’assessore Cardinali per il Made in Terni


L’idea è quella di non lanciare solo un marchio per promuovere il territorio dell’Umbria del Sud e le sue tipicità. Ma di dare vita a un vero e proprio brand, una combinazione complessa di elementi (come naming, headline, logo, comunicazione, storia e reputazione) che dovranno funzionare come segno distintivo e identificativo di un’area vasta comprendente 33 Comuni della Provincia di Terni

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

È questo il cuore del progetto presentato all’assemblea dei sindaci dell’ente di Palazzo Bazzani da Sergio Cardinali, assessore comunale ternano allo Sviluppo economico. Un’iniziativa che ambisce a fare del “prodotto-territorio” un elemento centrale di marketing strategico, in grado di unire turismo, economia locale e identità culturale in un’unica piattaforma riconoscibile.

Un’identità condivisa per rafforzare il legame tra economia e territorio

Il progetto, promosso dal Comune di Terni e illustrato ufficialmente ai primi cittadini della provincia, mira a costruire un brand territoriale che sia in grado di rappresentare e valorizzare tutte le componenti del tessuto socioeconomico dell’area. L’obiettivo è ambizioso: creare un marchio che diventi garanzia di qualità e autenticità, capace di parlare a turisti, investitori, residenti e consumatori.

Il marchio – ha spiegato Cardinalinon è solo uno strumento grafico o promozionale. È un dispositivo economico e sociale che mette a sistema le risorse, le competenze e le peculiarità del territorio, costruendo un circuito virtuoso tra produzione, attrattività e sviluppo“.

La strategia si fonda sull’integrazione: dal comparto agroalimentare a quello artigianale, dalle imprese culturali agli operatori turistici, passando per enti, scuole, organizzatori di eventi e imprese manifatturiere. Tutti potranno concorrere alla costruzione e alla diffusione del marchio, che sarà il frutto di un percorso partecipato.

Dalla promozione turistica all’attrazione di investimenti: le molte anime del progetto

Il brand non sarà confinato alla sola promozione turistica, sebbene questa resti una dimensione centrale. Al contrario, si intende declinarlo su più livelli: “Vogliamo che il marchio diventi attrattivo anche per chi vuole investire, vivere, aprire un’attività o semplicemente fruire in modo consapevole dei prodotti e dei servizi locali“, ha precisato l’assessore.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

L’iniziativa guarda, infatti, anche alla capacità del territorio di generare fiducia e reputazione. “Per gli aderenti – ha aggiunto Cardinali ci saranno vantaggi tangibili in termini di visibilità, competitività e possibilità di attivare sinergie. Per i consumatori, invece, il marchio rappresenterà una garanzia: di qualità, di tipicità e di eccellenza“.

A rafforzare l’approccio strategico è anche la modalità con cui verrà definita l’identità visiva del brand: non un’imposizione dall’alto, ma un concorso di idee aperto alla cittadinanza, agli studenti, ai professionisti. Una chiamata collettiva, una call to action territoriale, per proporre soluzioni progettuali in grado di interpretare al meglio i valori fondanti della comunità territoriale.

Una rete territoriale integrata: collaborazione tra enti, imprese e cittadini

La costruzione del marchio avverrà attraverso un processo partecipativo, che ha già preso avvio con il coinvolgimento dei Comuni della provincia. La prossima fase prevede l’allargamento del dialogo a categorie economiche, enti culturali, associazioni e cittadini.

L’iniziativa si ispira a esperienze analoghe in Italia e all’estero, che dimostrano come un brand territoriale ben costruito possa avere ricadute significative sulla crescita economica, sulla coesione sociale e sulla valorizzazione delle tipicità. In questo senso, Terni e la sua provincia puntano a inserirsi con forza in un mercato sempre più attento all’origine, alla sostenibilità e alla qualità dei prodotti e dei luoghi.

Siamo convinti – ha concluso Cardinaliche la costruzione del marchio possa rappresentare una vera svolta per il nostro territorio. Non solo in termini di immagine, ma come leva concreta di sviluppo e innovazione“.

Il progetto entra ora nella sua fase operativa, con il lancio ufficiale del concorso e l’avvio di tavoli di lavoro tematici. L’ambizione è chiara: fare della provincia di Terni un modello riconoscibile, competitivo e condiviso. Un’identità forte, che parli al futuro senza dimenticare le sue radici.



Source link

Microcredito

per le aziende

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.