(AGENPARL) – Roma, 30 Maggio 2025
PATRUNO: ADVISOR DI ELCA PER LE RELAZIONI IN EUROPA
La nomina arrivata a Tallinn nel corso del Presidium dell’Associazione Europea degli Appaltatori Paesaggisti
Si è svolto ieri 29 a Tallinn il Presidium di ELCA l’associazione Europea degli Appaltatori Paesaggisti, la principale rete di imprese, architetti, paesaggisti e giardinieri in tutta Europa. Rappresentando 23 associazioni nazionali dell’Unione Europea e membri associati provenienti da Canada, Singapore e Regno Unito, estendendo la sua influenza a livello globale, con una rappresentanza aggiuntiva in Giappone e Turchia attraverso il suo “Comitato delle Imprese”. La missione di ELCA è sostenere il settore del paesaggio e del giardinaggio a livello europeo e internazionale. Ciò include attività di proposta politica per promuovere leggi e regolamenti pratici a vantaggio del settore. Sostiene inoltre il settore sottolineando il ruolo cruciale del verde e delle soluzioni basate sulla natura nel migliorare la resilienza climatica, la biodiversità e la salute pubblica. ELCA coordina anche un programma di scambio europeo, offrendo a studenti e lavoratori l’opportunità di acquisire esperienza pratica e sviluppare competenze specialistiche nel settore del paesaggio nei paesi membri.
A rappresentare l’Italia, Assoimpredia, il cui direttore generale Alberto Patruno è stato nominato advisor dei rapporti con la Commissione Europea. “La nomina di Patruno è un grande riconoscimento per il nostro Paese che ha un modello di dialogo tra imprese e istituzioni fitto e costruttivo”: dichiara il professor Massimo Lucidi Presidente della Fondazione E-novation che ha partecipato ai lavori con una relazione ufficiale quale responsabile relazioni estere dell’associazione datoriale Assoimpredia aderente a Cisambiente Confindustria. “Il riconoscimento dato ad Alberto Patruno è figlio di un lavoro costante di dialogo e di ascolto che ha ritrovato nel Senatore Ignazio Zullo e nel Vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto degli interlocutori primari capaci di riconoscere nelle esperienze e nelle competenze degli imprenditori e degli operatori del settore le risposte e le soluzioni ai problemi e alle opportunità del Verde pubblico che è causa ed effetto della Bellezza e del Paesaggio, della Salute e della Sostenibilità delle nostre città”.
“Il mio grazie va agli amici del board di Elca e al Henrik Bos, Presidente di ELCA, Lutze von Wurmb, Vicepresidente e Tesoriere ed Egbert Roozen, Segretario generale, ma anche Yasin Otuzoglu, Presidente del Comitato delle Imprese. Un grazie soprattutto alle tante aziende italiane associate di ASSO.IMPRE.DI.A., che rappresentano per la professionalità e la competenza di lungo corso da tutti riconosciuta il vero punto di riferimento al mondo nella manutenzione dei giardini storici e infrastrutture verdi. Imprese ultrasecolari al fianco di più recenti e nuove, ma tutte innovative perché – ricorda Patruno – che la terra sia come agricoltura che florovivaismo ha sempre rappresentato la frontiera dell’innovazione”. È il caso di citare almeno i protagonisti del settore come: Stefano Ceccarelli, Eduardo Bonifico, Pietro Nardecchia, Massimiliano Di Pietro, Luigi De Grecis e Gianluca Bartolini che ha avuto il merito di metterli insieme.
L’occasione del Presidium Elca è stata pure l’occasione per una visita agli uffici consolari della nostra Ambasciata Italiana in Estonia che lavora per 1100 italiani residenti che hanno incontrando il dottor Davide Montani capo missione affrontando temi della Sostenibilità ambientale economica e la prossima beatificazione dell’arcivescovo Eduard Profittlich vittima delle persecuzioni sovietiche durante la Seconda guerra mondiale.
“La nostra Associazione per questi motivi, da alcuni anni, – dichiara Melissa Rava Presidente di Asso.Impre.Di.A. – sta promuovendo un confronto nazionale sui territori coinvolgendo tutti gli attori del verde urbano e del paesaggio, professionisti, aziende e istituzioni, denominato “Passeggiata per l’Italia”. Lo scopo di questi incontri, che vede il patrocinio sempre del MASE, dell’ISPRA e tanti altri soggetti della filiera, ha come obiettivo proprio la verifica costante dell’applicazione della Legge 10/2013, dei CAM e del Nuovo codice degli appalti, dando risalto a “best practices” mutuabili, nel segno di un cambiamento possibile, se non necessario.
Il miglioramento della qualità degli interventi di realizzazione e manutenzione del verde urbano si attua, non solo con l’applicazione dei CAM – Criteri Minimi Ambientali da parte delle stazioni appaltanti della P.A., ma anche con la contemporanea attuazione del nuovo codice degli appalti che, negli articoli 57 (comma 2) e 108 (comma 2), prevede l’utilizzo esclusivo, nelle lavorazioni del verde, del criterio dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Questa auspicabile attuazione farebbe, finalmente prevalere un’offerta tecnica e progettuale più adeguata, con i giusti criteri innovativi, premiali e migliorativi. Ciò favorirebbe, come previsto dal codice, il principio della fiducia e valorizzerebbe l’iniziativa e l’autonomia decisionale dei funzionari pubblici, secondo il principio del risultato e non del massimo ribasso economico.
È un dato oggettivo e positivo per il settore che il fatturato delle imprese della manutenzione del verde in Italia stia crescendo:
⚬ Dato fatturato anno 2023
Il fatturato complessivo è pari a 2.288.217.815* € (miliardi)
⚬ Dato fatturato anno 2022
Il fatturato complessivo è pari a 2.044.443.870* € (miliardi)
In un anno questo è stato l’aumento:
+ 243.773.945 € (milioni)
Ricordiamo inoltre che il codice ateco 81.3: cura e manutenzione del paesaggio che include queste categorie di lavori sono:
• OS24 | Verde e arredo urbano
Riguarda la costruzione, il montaggio e la manutenzione di elementi non costituenti impianti tecnologici che sono necessari a consentire un miglior uso della città nonché la realizzazione e la manutenzione del verde urbano;
Comprende in via esemplificativa campi sportivi, terreni di gioco, sistemazioni paesaggistiche, verde attrezzato, recinzioni.
• OG13 | Opere di ingegneria naturalistica
Attività di costruzione, manutenzione o ristrutturazione di opere per la difesa del territorio e il riequilibrio tra sviluppo sostenibile ed ecosistema, incluse quelle legate a interventi botanici e zoologici;
Include interventi di recupero naturalistico, botanico e faunistico, conservazione del suolo e dei bacini idrografici, prevenzione del dissesto idrogeologico, riforestazione, stabilizzazione dei pendii, sistemazione agraria e rivegetazione di aree degradate.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link