nuovi finanziamenti per il settore agro-zootecnico in Calabria, Campania, Lombardia e Puglia – Ruminantia – Web Magazine del mondo dei Ruminanti

Nuovi interventi dalle Regioni a favore del settore agricolo e zootecnico. Grande importanza emerge in Calabria per le aree rurali, con un budget impegnato di 40 milioni di euro al fine di contrastare lo spopolamento e consentire un adeguato sviluppo socio-economico. In Campania si punta a favorire l’accesso all’innovazione ed incentivare  forme di collaborazione attiva sul mercato per alcune filiere strategiche, tra cui l’allevamento al pascolo. Anche la Lombardia esprime la volontà di tutelare alpeggi e malghe, finanziando  progetti di costruzione, ristrutturazione e ammodernamento delle strutture zootecniche. Arrivano, infine, delle precisazioni dalla Puglia relativamente all’intervento a sostegno dell’agricoltura biologica. Nell’articolo maggiori informazioni per singola regione.

Regione Calabria: 40 milioni di euro per infrastrutture e sviluppo delle aree rurali

Approvato l’avviso pubblico “Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali”, che rientra nel complemento di programmazione per lo Sviluppo rurale Calabria 2023/2027 e stanzia 40 milioni di euro per infrastrutture, strade, acquedotti ed elettrificazioni rurali. L’intervento mira a contrastare lo spopolamento delle aree rurali e promuovere lo sviluppo economico e sociale attraverso la realizzazione, l’adeguamento e l’ampliamento di infrastrutture di base a servizio delle imprese e delle comunità rurali. I comuni beneficiari, ricadenti nelle zone B, C e D del PSP 2023-2027, potranno presentare progetti con una spesa massima ammissibile pari a: 150.000 euro Iva inclusa per i Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti; 200.000 euro Iva inclusa per i Comuni con popolazione maggiore di 10.000 abitanti. Il contributo sarà concesso nella forma di sovvenzione al 100% delle spese ammissibili, in modalità rimborso. Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 30 giugno 2025. Maggiori informazioni sono disponibili QUI!

Regione Campania: stanziati 60 milioni di euro per alcune filiere strategiche 

Sono tre le filiere individuate dall’intervento regionale come “strategiche”, e tra di esse troviamo il settore zootecnico da pascolo (allevamento brado o semibrado). L’accesso all’innovazione ed alle forme di collaborazione attiva sul mercato risultano infatti, attualmente, estremamente difficili, soprattutto a causa della frammentazione delle imprese,  e della conseguente dispersione lungo tutta la catena del valore, nonché dello scarso coordinamento tra gli attori della filiera. Per tale motivo l’Amministrazione regionale ha voluto attivare un nuovo intervento stanziando 60 milioni di euro per sostenere, con contributi in conto capitale variabili fra il 60% ed il 100%, progetti integrati denominati “Progetti Complessi di Filiera“, di importo fino a 4 milioni di euro, presentati da partenariati che possono comprendere tutti i soggetti direttamente ed indirettamente coinvolti in una delle filiere individuate: imprese agricole, di trasformazione e della commercializzazione; associazioni, organizzazioni dei produttori, consorzi di tutela, reti di imprese, cooperative; enti di formazione, organismi di consulenza, enti di ricerca pubblici e privati. I partner di ogni progetto sottoscrivono un accordo di partenariato tra i diversi soggetti della filiera stessa, dove si individua il soggetto proponente (capofila), che assume il ruolo di referente per l’esecuzione del programma, gli obiettivi, le azioni, i tempi di realizzazione, i risultati e gli obblighi reciproci dei soggetti beneficiari, cioè delle imprese ammesse alle agevolazioni. Ogni progetto può prevedere interventi che riguardano i singoli partners (miglioramento strutturale delle aziende, introduzione di sistemi di qualità, ecc) azioni di formazione, consulenza, introduzione di innovazioni ecc) ed interventi collettivi gestiti dal capofila: attività dimostrative, promozionali, gestione di macchine e servizi collettivi). Per maggiori dettagli clicca QUI!

Regione Lombardia: impegnati 2 milioni di euro per il recupero di malghe e alpeggi

La Giunta regionale ha approvato, nei giorni scorsi, una misura da 2 milioni di euro per il biennio 2025-2026 dedicata alla zootecnia di montagna, e al recupero delle malghe e degli alpeggi. Il finanziamento è rivolto a progetti di costruzione, ristrutturazione e ammodernamento delle strutture zootecniche, impianti per la gestione degli effluenti, produzione di energia da fonti rinnovabili, efficientamento energetico e potenziamento della connettività digitale. Sono ammissibili investimenti da un minimo di 50.000 euro fino a un massimo di 400.000 euro, di cui almeno 30.000 destinati alla produzione primaria. Il bando sarà disponibile dalla prima settimana di giugno 2025 e darà la possibilità di presentare domande di finanziamento fino al 18 settembre. Gli interventi dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2026. Per approfondimenti clicca QUI!

Regione Puglia: disposizioni attuative per la gestione dell’anomalia BIO-X7  relativa all’intervento SRA29

Approvata la Determinazione della Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l’Agricoltura n. 414 del 27.05.2025 relativa alle disposizioni attuative per la gestione dell’anomalia BIO-X7 a valere sull’avviso pubblicato con DAG n. 189 del 14/12/2023 e ss.mm.ii. per l’Intervento SRA29 “Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica“. Nel documento si stabilisce di:

• sospendere l’efficacia delle comunicazioni trasmesse esclusivamente per il criterio di ammissibilità C06 e relative al mancato assoggettamento dell’intera SAU al 30/01/2024;
• confermare il contenuto delle comunicazioni trasmesse, ai sensi dell’art 10 bis della Legge 241/90, relativamente al mancato rispetto di tutti gli altri criteri di ammissibilità, previsti dal Bando;
• precisare che, per le domande alle quali è applicabile l’eccezione, si procederà d’ufficio alla loro correttiva a sistema classificando come “Intervento non a premio” le superfici non notificate al 30/01/2024, ma comunque presenti nella notifica valida, entro e non oltre il 24/09/2024;
• procedere, conseguentemente, ad esito positivo del controllo BIO-X7, alla rideterminazione della superficie oggetto d’impegno, nonché alla definizione dell’ammissibilità agli aiuti, i cui esiti saranno comunicati con apposito Atto Dirigenziale;
• procedere, conseguentemente, ad esito negativo del controllo BIO-X7, ai sensi dell’art 10 bis della Legge 241/90, all’invio delle nuove comunicazioni per le ditte interessate.

E’ possibile consultare il documento ufficiale cliccando QUI!