La private bank ha incontrato professionisti e imprenditori del territorio lariano, in uno scenario economico e finanziario reso più complesso dalle incertezze geopolitiche e commerciali. In collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Como.
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Banca Generali Private ha messo al centro le PMI del territorio conun convegno a Como, “M&A e Finanza per le PMI: Crescita, Innovazione e Passaggio Generazionale”, in un contesto economico-finanziario reso più complesso dalle incertezze geopolitiche e commerciali. La minaccia dei dazi americani porta con sé numerose sfide per le imprese, nella loro quotidiana ricerca di competitività e crescita. Uno scenario in cui l’M&A e il mercato dei capitali rappresentano opportunità troppo spesso trascurate, anche in ottica di passaggio generazionale.
L’evento è stato promosso dai private banker del territorio lariano, coordinati dal District Manager Marco Meni, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Como.
Il convegno, introdotto da Alberto Sala, Presidente – ODCEC Como, Dennis Zangaro, Wealth Advisory Network Development Manager di Banca Generali e Marco Meni, ha messo a confronto il mondo delle professioni, della finanza e del private banking.
I lavori, coordinati da Riccardo Andriolo, Presidente Commissione Finanza – ODCEC Como, hanno visto gli interventi di Giorgio De Giorgi, Responsabile delle attività di M&A di Intermonte, dell’avvocato Alessandro Manico, socio dello Studio RDRA, e di Gian Luca Giussani, Dottore Commercialista dello Studio GLG. È seguito un confronto finale sotto forma di tavola rotonda interattiva e Q&A.
Nell’inontro sono stati affrontati da vicino i grandi temi con cui le PMI, spina dorsale del tessuto produttivo italiano, devono fare i conti: dal passaggio generazionale alla crescita e ricerca di competitività, anche attraverso l’attività di M&A e l’approdo al mercato dei capitali.
Microcredito
per le aziende
- Passaggio generazionale.Trecento miliardi di euro è la cifra, riportata dall’Associazione Italiana Private Banking (AIPB), che fotografa la dimensione del fenomeno passaggio generazionale in Italia da oggi al 2033 tra le famiglie private, e una parte importante di questa cifra è rappresentata dal patrimonio d’impresa . I dati più accreditati indicano che solo il 13% di aziende familiari riesce ad arrivare alla terza generazione e il 28% di quelle con un fatturato maggiore a 50 milioni di euro sono guidate da un leader ultrasettantenne; questi ultimi sono cresciuti costantemente negli ultimi anni portando con sé, oltre che un mancato ricambio generazionale, una minore crescita e una minoreredditività. Risulta chiaro da questi dati come sia urgente indirizzare questa tematica aprendo un dialogo che consenta all’imprenditore di agire per tempo con gli strumenti che sono a disposizione (cessione, management by out, riassetto della governance…)
- Crescita e valorizzazione del patrimonio d’azienda. Dopo un 2024 all’insegna della prudenza, i mercati finanziari stanno mostrando segnali di ripresa, con le fusioni e acquisizioni (M&A) a tornare protagoniste. Il calo dell’inflazione e la riduzione dei tassi di interesse spingono le aziende a ripensare le proprie strategie di crescita e considerare attività M&A. Secondo EY le operazioni di M&A in Italia lo scorso anno sono state 1365 + 14% rispetto al 2023 e quasi il triplo rispetto al 2016. Nel 2024 il valore delle operazioni di M&A in Europa ha raggiunto i483 miliardi di dollari, con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente. Financial Advisory, valutazioni d’azienda, collocamenti azionari e obbligazionari, aumenti di capitale sono tutti strumenti utili alle Pmi per crescere e rimanere competitive nell’attuale contesto di mercato.
“Nell’attuale scenario, complesso per l’economia e i mercati, sempre più famiglie e imprenditori ci chiedono di affiancarli non solo con strumenti e strategie in grado di proteggere il patrimonio, ma sempre più anche nella quotidiana ricerca di competitività e soluzioni alle sfide d’impresa. È questa la missione di Banca Generali Private e dei suoi consulenti finanziari. Grazie a una sempre maggiore expertise specialistica e al costante lavoro sul territorio, i nostri private banker si stanno affermando sempre più come punto di riferimento d’eccellenza per famiglie e imprese: dall’apertura al mercato di capitali al confronto con le dinamiche di settore, passando dal supporto nel passaggio generazionale”, ha commentato Massimiliano Melegari, Sales Manager di Rete di Banca Generali.
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