un racconto a più voci

Come ogni anno, nei giorni che seguono FORUM PA ci fermiamo a fare un piccolo bilancio di come è andata la Manifestazione, raccogliendo le impressioni di chi è stato con noi in quei tre giorni che rappresentano il culmine di un anno di lavoro, e condividendo le nostre sensazioni e un po’ di appunti sparsi, da mettere poi in bella, su cosa ha funzionato meglio e su cosa invece possiamo migliorare.

Dei numeri vi abbiamo già detto in questo articolo: 237 eventi in tre giorni, 1.145 relatori, 11.700 partecipazioni. La presenza e l’entusiasmo nelle sale del Palazzo dei Congressi erano abbastanza evidenti già in tempo reale, ma i numeri ci hanno confermato una grandissima partecipazione, circa il 100% in più rispetto all’edizione 2024. Possiamo dire (senza falsa modestia) di aver vinto la sfida che ci siamo dati due anni fa con il ritorno in presenza – esclusivamente in presenza – valorizzando l’incontro, lo scambio di esperienze, il lavoro condiviso.

Il filo conduttore “Verso una PA aumentata” con le tre leve Persone, Tecnologie, Relazioni, è stato declinato all’interno di eventi di scenario, convegni, talk e rubriche, interviste, Academy di formazione. Le registrazioni sono disponibili sul nostro canale youtube e sono un patrimonio di conoscenza unico, che valorizzeremo nelle prossime settimane con approfondimenti e focus sui nostri canali web e social.

Oggi però vogliamo raccontarvi il “nostro” FORUM PA, rendervi partecipi dei commenti ancora a caldo che ci stiamo scambiando in questi giorni. Durante l’evento ognuno di noi ha un ruolo e dei “compiti” ben definiti. Questo, unito alla necessaria flessibilità e capacità di collaborare, ci permette di essere sincronizzati, di sapere sempre a chi rivolgerci per ogni necessità, di creare quel team che tutti vedete all’azione.

Ecco quindi, i commenti di alcuni colleghi e colleghe che ci raccontano punti di vista e aspetti diversi dei tre giorni vissuti insieme. Mentre già cominciamo a pensare a cosa preparare per la prossima edizione.

Abbiamo fatto squadra. E si è visto.

C’è un momento magico, subito dopo la chiusura di FORUM PA, in cui l’energia accumulata nei tre giorni di manifestazione si trasforma in racconti, sguardi complici e battute stanche ma soddisfatte. È il momento in cui ci si rende conto che tutto ha funzionato, non perché sia andato tutto liscio (spoiler: non è mai così), ma perché il team ha retto. Ha reagito. Ha trasformato ogni imprevisto in un’opportunità. È questo che vogliamo condividere oggi: il nostro FORUM PA visto da dentro, attraversato da voci diverse, ruoli diversi, ma tenuto insieme da una regia comune fatta di passione, collaborazione e, diciamolo pure, un pizzico di incoscienza organizzata.

Lo facciamo con la leggerezza di chi ce l’ha fatta anche quest’anno e con la voglia di raccontare ciò che si è mosso dietro le quinte: le emozioni, le idee, le invenzioni piccole e grandi che hanno fatto di questa edizione un successo. Il resto lo trovate nei numeri (che sono impressionanti) e nei contenuti (che sono tantissimi). Qui, invece, trovate le persone. Buona lettura.

Gianni Dominici, Amministratore Delegato FPA

Sai quel momento particolare proprio prima che inizi un grande evento? Quando si aprono le porte e arrivano i primi ospiti? Ecco, è proprio lì che ogni anno succede qualcosa di speciale: l’accoglienza non è più solo una cosa da fare, ma diventa il cuore pulsante di tutto quello che sta per accadere. È la punta dell’iceberg di qualcosa che organizziamo da mesi e ci fa subito capire se siamo sulla strada giusta.

Accogliere vuol dire aprirsi: far entrare qualcuno in un posto e, nel nostro caso, farlo diventare parte del nostro gruppo. Accogliere è stato ascoltare un nome e cognome e dare un volto a persone conosciute via e-mail o al telefono. Accogliere è stato un sorriso, un piccolo gesto gentile, un “benvenuto” che speriamo abbia fatto la differenza, il modo per far sentire ogni persona un ospite speciale.

Ci siamo presi cura di voi, in molti casi abbiamo incontrato persone con cui abbiamo stretto legami basati sulla fiducia, ci auguriamo di averlo fatto con professionalità e calore.

Per noi accogliervi è stato vedere il valore in ogni singola persona e trasformare un appuntamento come FORUM PA in qualcosa di più: un’occasione per incontrarsi davvero in un clima di gioia, condivisione e rispetto reciproco.

Sara Civello, Senior Project Manager FPA

L’enorme vitalità delle nostre amministrazioni, in primo piano già da qualche anno per effetto della rinnovata centralità del settore pubblico, è emersa ancor più chiaramente in questa edizione di FORUM PA. Una centralità che abbiamo evidenziato anche nella ricerca presentata nella giornata inaugurale della Manifestazione.

Anche la grande partecipazione di pubblico testimonia la ricchezza e l’attualità dei contenuti proposti all’interno di un programma che abbiamo costruito insieme agli enti pubblici partner dell’evento, ma anche a reti e associazioni di professionisti che hanno potuto organizzare appuntamenti e incontri. Il programma si è così arricchito di tanti temi trasversali, legati ai verticali approfonditi nei singoli appuntamenti: dagli impatti derivanti dall’adozione dell’intelligenza artificiale alla sostenibilità dell’innovazione nel lungo periodo; dalle prospettive di rinnovamento della PA nella fase post-PNRR alla diffusione di modelli di governance improntati alla collaborazione interistituzionale e tra pubblico e privato, solo per citarne alcuni.

I diversi appuntamenti hanno rappresentato non solo momenti di confronto su queste tematiche, ma anche occasioni utili al racconto e alla diffusione di esperienze e best practice che possono essere prese a modello da una platea più vasta di realtà pubbliche nei diversi territori. Una PA “aumentata”, infatti, è anche capace di condividere le migliori esperienze in una logica di “ecosistema”, abilitata da competenze adeguate, uso sapiente delle tecnologie e capacità di dialogare con i diversi attori dell’innovazione.

Andrea Baldassarre, Responsabile Area Content FPA

Quest’anno l’obiettivo era davvero sfidante, è stato un lavoro impegnativo ma ce l’abbiamo fatta, anche perché non siamo stati soli…hanno lavorato insieme a noi fornitori consolidati e clienti che si sono rilevati davvero parte integrante di questa avventura, ben ripagata dal numero dei visitatori avuti. Ora guardiamo al prossimo anno, all’edizione 2026 su cui ci sono già alte aspettative e in cui troverete certamente delle novità ad attendervi.

Barbara Izzo, Senior Event Manager FPA

TUTTI IN PIEDI, IN-EAR APERTO, MANI SUDATE: “CI SIAMO, RAGAZZI?! 3-2-1… SIGLAAAA!”

Ecco il mantra con cui, puntuale come un orologio svizzero sotto stress, si apre ogni mattina alle 09:00 la regia dell’Arena di FORUM PA. Quel luogo mistico (e un po’ isterico) dove una quindicina di burattinai dietro le quintetirano i fili di tutto: luci, telecamere, microfoni, slide, schermo… e pure delle ansie altrui.

Perché sì, chi sta per salire sul palco – con microfono, auricolare e tremarella generalizzata nel corpo – sa che dovrà gestire temi, tempi, persone, partner e contemporaneamente cercare di guadagnare punti al FANTAFPA senza passare alla storia per un epic fail.

Già, perché anche noi, travolti dal sacro fuoco del FantaSanremo, abbiamo lanciato il nostro campionato parallelo: tra un cambio slide e un panico da microfono muto, nel backstage annotiamo diligentemente bonus e malus elargiti dai relatori come fossero figurine rare.

E mentre tutto accade, io, per il terzo anno consecutivo, me ne sto lì nella mia postazione da Grande Fratello del Main Stage, a controllare, osservare e – diciamolo – comandare con fare da regista onnipotente. Sempre con la sensazione di essere in una versione live e più stressante di “The Truman Show”…solo che qui non si stacca mai la telecamera.

Alice Confalonieri, Event Manager FPA

Le attività di networking che caratterizzano FORUM PA 2025 sono da sempre il nostro fiore all’occhiello, perché permettono di attivare connessioni con un elevato potenziale per lo sviluppo di soluzioni innovative destinate alla PA. Le sessioni di matchmaking si sono dimostrate particolarmente efficaci, facilitando l’identificazione di numerose opportunità di collaborazione per la digitalizzazione e modernizzazione dei servizi pubblici.

L’interesse manifestato reciprocamente dalle parti ha posto le basi per la formazione di partnership strategiche. L’ambiente ha favorito uno scambio costruttivo. Se da un lato, infatti, FORUM PA 2025 ha offerto l’opportunità di valorizzare progetti già realizzati e di partecipare a dibattiti chiave sui temi della “PA aumentata”, dall’altro ha permesso di consolidare relazioni e delineare nuove prospettive nel campo dell’innovazione per la Pubblica Amministrazione, rafforzando il nostro ruolo

Eleonora Bove, Giornalista e Digital Content Strategist FPA

Anche quest’anno in occasione di FORUM PA si sono tenuti i Tavoli di lavoro, appuntamenti laboratoriali dedicati alle community di decisori e innovatori della Pubblica Amministrazione locale e centrale. Lo scopo dei tavoli è quello di offrire momenti di confronto per condividere idee, esperienze e riflessioni sui temi principali che le PA si trovano ad affrontare.

Proprio per massimizzare il confronto e l’individuazione di opportunità e visioni future, in questa edizione abbiamo introdotto nuovi metodi di lavoro collaborativo. I tavoli hanno sempre utilizzano i business model canva ma in questa edizione i partecipanti non li hanno compilati in modo statico, lavorandoci per tutta la durata dell’incontro con le stesse persone, bensì seguendo la tecnica del Word Cafè pensata per favorire il massimo scambio e la contaminazione di idee tra i partecipanti, creando un ambiente informale ma strutturato di dialogo collaborativo.

Le nostre community – RTD, Data Manager e responsabili della sicurezza informatica, solo per dirne alcune – sono state divise in tavoli sotto tematici che cambiavano ogni 20 minuti per massimizzare la possibilità di incontrare colleghi diversi a ogni turno e stimolare nuove connessioni e prospettive. Per riuscire a realizzare tutto ciò in modo ordinato e veloce abbiamo assegnato ad alcuni partecipanti dei ruoli, come il time keeper, il garante di democrazia che doveva assicurarsi che ogni partecipante prendesse parola, il responsabile della documentazione per la reportistica finale. Ognuno di questi ruoli era validato da dei simpatici artefatti cognitivi: dei piccoli cubi antistress colorati!

Alice Bontempi, Event Officer FPA

Al primo piano del Palazzo dei Congressi nelle tre giornate di FORUM PA 2025 abbiamo visto decine e decine di persone, con le loro cuffie calcate sulla testa, seguire le lezioni delle Academy…a volte anche in piedi, appoggiate alle pareti, sedute in due su una sedia o sedute per terra, una volta esauriti i 50 posti a disposizione, pur di non rinunciare alla possibilità di formarsi.

La grandissima affluenza alle oltre 40 Academy organizzate da FPA dimostra la rinnovata centralità del tema formazione, una necessità assoluta in un contesto lavorativo in rapidissima evoluzione, in cui è chiaro che il long life learning non può restare una parola vuota o una semplice aspirazione e la formazione andrà sempre più integrata in modo organico e permanente con la prassi lavorativa.

I professionisti ed esperti che hanno condiviso le loro conoscenze e competenze con i quasi 2.000 partecipanti hanno affrontato tematiche centrali per il presente e il futuro della PA: dalla trasformazione digitale al valore pubblico, dall’innovazione organizzativa alla pianificazione strategica, trasversalmente viste attraverso la lente delle opportunità e sfide legate all’intelligenza artificiale. La grande partecipazione è un ottimo segno! FPA c’è, con le sue Academy a FORUM PA ma anche, lungo tutto l’anno, con la sua FPA Digital School.

Carla Scaramella, Esperta in Progettazione FPA

Il grande successo di FORUM PA 2025 dimostra come anche in questa edizione le pubbliche amministrazioni abbiano riconosciuto l’evento come un’importante opportunità per presentare e scoprire i progetti di innovazione più significativi.

FORUM PA ha facilitato il contatto tra le comunità professionali di operatori pubblici e aziende coinvolte nei progetti più rilevanti. Le amministrazioni hanno offerto ai loro dipendenti momenti di formazione e confronto, organizzati sia attraverso Talk e Rubriche, sia attraverso i seminari negli spazi espositivi, che si sono rivelati veri luoghi di lavoro e confronto. Le nostre Academy formative hanno continuato a ricevere grande partecipazione e apprezzamento.

In conclusione, FORUM PA è stato percepito dalle amministrazioni come uno spazio di appartenenza, un luogo in cui confrontarsi in maniera aperta con aziende, terzo settore, università e giovani. La presenza dei giovani, in particolare, ha rappresentato un elemento di forza: abbiamo percepito chiaramente la partecipazione di molti nuovi assunti, segno di una pubblica amministrazione che si rinnova e cambia pelle.

Massimiliano Roma, Responsabile Area Enti Pubblici FPA

Stiamo ricevendo molti feedback dalle Aziende che operano nel campo dell’innovazione per la PA e che sono state partner di questa edizione di FORUM PA. Sono 4 gli elementi distintivi che hanno caratterizzato e reso soddisfacente la loro partecipazione:

1. Accesso privilegiato e dialogo diretto: molte aziende ci hanno confermato come FORUM PA 2025 abbia rappresentato una piattaforma unica per entrare in contatto diretto con i decisori chiave della PA centrale e locale. Non solo incontri formali, ma veri e propri momenti di confronto costruttivo sulle reali esigenze, sulle sfide operative e sulle priorità strategiche. Questo dialogo ha permesso loro di calibrare meglio le proprie proposte e di comprendere appieno le dinamiche interne alla macchina pubblica.
2. Visibilità qualificata: l’area espositiva e i numerosi workshop tematici hanno offerto alle aziende la possibilità di presentare le proprie soluzioni innovative (dall’IA al cloud, dalla cybersecurity alla data analytics, fino alle piattaforme per i servizi al cittadino) a un pubblico estremamente qualificato e genuinamente interessato. Non una fiera generica, ma un contesto focalizzato dove la domanda e l’offerta di innovazione si sono incontrate efficacemente.
3. Networking strategico e Partnership: al di là del contatto con la PA, le aziende hanno trovato in FORUM PA 2025 un terreno fertile per il networking con altre realtà del settore, potenziali partner tecnologici e system integrator. Abbiamo visto nascere e consolidarsi collaborazioni preziose, fondamentali per creare ecosistemi di offerta più completi e competitivi.
4. Comprensione dei trend e delle priorità (PNRR e oltre): le sessioni plenarie, i convegni e i dibattiti hanno fornito insight preziosi sui trend emergenti, sulle direttrici di finanziamento (con un focus inevitabile sul PNRR e sulle sue prossime fasi) e sulle future politiche di innovazione. Per le aziende, questo si traduce nella capacità di anticipare le esigenze del mercato e di orientare i propri investimenti in ricerca e sviluppo.

In sintesi, le aziende d’innovazione hanno trovato in FORUM PA 2025 non solo una vetrina, ma un vero e proprio acceleratore di opportunità: un luogo dove comprendere, connettersi, proporsi e crescere insieme alla Pubblica Amministrazione.

Daniele Tiseo, Responsabile Area Imprese FPA

Come ogni anno il Premio organizzato in occasione di FORUM PA attira progetti interessanti e innovativi, provenienti sia da grandi amministrazioni centrali che da piccoli comuni o associazioni. È bello vedere come realtà così diverse trovino in questo premio un’occasione per raccontarsi, farsi conoscere e confrontarsi. Il valore aggiunto, secondo me, è proprio lo scambio: idee, esperienze, soluzioni che arricchiscono tutti, non solo chi partecipa.

È sempre stimolante e gratificante far parte di questo processo. Mi sento coinvolta attivamente nel dare voce anche a quelle piccole realtà che spesso restano invisibili, ma che fanno un lavoro enorme per migliorare il funzionamento delle PA. Quest’anno, poi, avevamo quattro ambiti molto diversi e anche piuttosto complessi, che hanno richiesto un’attenzione particolare. È stato interessante seguire l’evoluzione dei progetti, capire le motivazioni dietro ogni candidatura e accompagnare i partecipanti nel percorso.

Anche quest’anno torno a casa con la conferma che innovare nella PA è possibile, e soprattutto necessario.

Claudia Spinozzi, Junior Event Officer FPA

Anche quest’anno ho avuto un’ottima impressione dal FORUM PA POP, la diretta dagli studi della nostra web tv all’interno della manifestazione, attraverso cui raccontiamo, con interviste e approfondimenti, i temi e le impressioni da FORUM PA. Abbiamo portato avanti una diretta no-stop per tre giorni consecutivi e devo dire che il clima che si crea con i protagonisti e le protagoniste (quasi 60!) che si avvicendano nei nostri studi è veramente unico.

 Con più di 3mila visualizzazioni in 3 giorni sul nostro canale YouTube, il FORUM PA POP continua a essere un punto di riferimento sia per chi è in manifestazione, e vuole approfondire determinate tematiche, sia per chi è a casa e vuole percepire il clima dell’evento. Per chiunque non avesse potuto seguire la diretta, la registrazione è disponibile sul nostro canale YouTube.

Buona visione! 

Maurizio Costa, Media producer FPA