Miami-Dade: turismo da record nel 2024 con oltre 28 milioni di visitatori Occhiello:

Nel 2024 la contea di Miami-Dade ha registrato il numero più alto di visitatori mai raggiunto in un solo anno: oltre 28 milioni di arrivi, in aumento rispetto all’anno precedente. Lo ha annunciato il Greater Miami Convention & Visitors Bureau (GMCVB) in occasione dell’evento annuale “State of the Travel & Tourism Industry”, riunendo a Jungle Island più di 600 partecipanti tra istituzioni, operatori e stakeholder locali.

Il dato conferma il ruolo centrale del turismo come motore economico della destinazione. Solo lo scorso anno, la spesa generata dai visitatori ha raggiunto i 22 miliardi di dollari, contribuendo per 2,2 miliardi alle casse locali e statali. In parallelo, il settore ha sostenuto oltre 209.000 posti di lavoro, segnando un picco storico per l’occupazione turistica. Secondo David Whitaker, presidente e CEO del GMCVB, l’impatto economico complessivo ha toccato i 31 miliardi di dollari, pari al 9% del PIL della contea. “È una crescita del 5% rispetto al 2023, che conferma l’efficacia delle nostre strategie per attrarre visitatori e creare valore per l’intera comunità”, ha dichiarato.Le performance del comparto sono risultate solide lungo tutto l’anno, con la contea che ha guidato la Florida per livelli di occupazione alberghiera. A livello nazionale, Greater Miami e Miami Beach si sono posizionate tra i mercati top per tasso di occupazione e ADR. Nei primi quattro mesi del 2025 la destinazione ha mantenuto il trend positivo, classificandosi al primo posto negli Stati Uniti per ricavi per camera disponibile e al secondo per tariffa media giornaliera.

Anche la domanda internazionale è in crescita. Colombia, Brasile e Regno Unito si confermano tra i mercati principali, con aumenti annui rispettivamente dell’8%, 12% e 10%. In parallelo, la spesa turistica è aumentata del 3% tra i visitatori domestici e del 5% tra quelli internazionali. Julissa Kepner, presidente del consiglio di amministrazione del GMCVB, ha sottolineato come “le ricadute economiche del turismo vadano ben oltre i numeri: rappresentano un volano di qualità della vita e benessere per i residenti, grazie a un’offerta diversificata, una visione sostenibile e una forte identità culturale”. Tra i progetti che alimenteranno la crescita del settore nei prossimi anni, spicca il nuovo Grand Hyatt Miami Beach Convention Center, hotel da 800 camere attualmente in costruzione, che aprirà nel 2027 e potenzierà ulteriormente l’offerta per eventi e congressi. Nel frattempo, il GMCVB ha già superato gli obiettivi fissati per l’attività MICE, con 16 eventi prenotati al Miami Beach Convention Center per un impatto economico superiore ai 131 milioni di dollari.

Sul fronte del marketing, l’ente ha puntato su contenuti digitali e strategie editoriali distribuite su larga scala. È nato così il Creator Collective, una rete di storyteller locali che alimentano le piattaforme digitali con contenuti originali. L’account Instagram @VisitMiami è oggi il profilo di una DMO americana con la crescita più rapida, grazie a un coinvolgimento record. Si è inoltre ampliata la mappatura digitale dei quartieri, ora disponibile sul sito MiamiandMiamiBeach.com, mentre sono proseguite le campagne di visibilità e valorizzazione dell’offerta turistica anche a livello municipale. Accanto alla promozione, il GMCVB ha rafforzato il proprio impegno in tema di sostenibilità e inclusione. Settantuno hotel sono attualmente in fase di certificazione Green Key Global, mentre è in corso il percorso per ottenere il riconoscimento “Destination Verified”, in collaborazione con Wheel the World, per facilitare il turismo accessibile. L’ente ha anche attivato un programma di certificazione per il turismo autism-friendly, riconosciuto ufficialmente dalla Autism Adventure Guide ad aprile 2025.

Sul piano culturale e imprenditoriale, il Multicultural Tourism & Development Department ha sostenuto 147 piccole imprese locali con programmi dedicati alla crescita e alla redditività a lungo termine. Il progetto Art of Black Miami, dedicato all’arte afroamericana, ha registrato oltre 66 eventi durante l’Art Week, con una copertura territoriale estesa a 14 comunità della contea. Inoltre, il braccio educational del GMCVB ha raccolto 250.000 dollari per finanziare borse di studio rivolte agli studenti che intendono intraprendere una carriera nel turismo. Il successo della destinazione è stato rafforzato anche da una lunga serie di eventi chiave, tra cui Art Basel Miami Beach, il Formula One Miami Grand Prix, i Latin GRAMMYs e il Calle Ocho Music Festival. E il 2026 si preannuncia già come un anno cruciale: Miami-Dade sarà sede di eventi internazionali di primo piano come il College Football Playoff, il World Baseball Classic, la NASCAR Championship Race, l’NHL Winter Classic e la Coppa del Mondo FIFA, contribuendo a rafforzare ulteriormente il suo posizionamento globale.