Promosso da POLIMI Graduate School of Management, Politecnico di Bari e il centro di ricerca Tiresia con il supporto di Cassa Depositi e Prestiti, il premio “Impact Award” è dedicato alle realtà più virtiose in ambito pubblico e privato
Premiare le migliori iniziative che generano un impatto ambientale e sociale. È l’obiettivo del premio «Impact Award», promosso da POLIMI Graduate School of Management insieme al Politecnico di Bari e al centro di ricerca Tiresia e con il supporto di Cassa Depositi e Prestiti, dedicato alle migliori iniziative in ambito pubblico e privato. Ma a che punto sono le aziende e la Pubblica Amministrazione in tema di sostenibilità? «Per le aziende – dice Andrea Nuzzi, direttore Business CDP – non è più un tema di rispetto delle regole ma raggiungere obiettivi di sostenibilità significa rimanere competitivi sui mercati». Il fattore produttivo è sempre più legato ai temi ESG ma le aziende devono essere anche supportate nella transizione. «Finanziamo le aziende e le stimoliamo a intraprendere percorsi che altrimenti non avrebbero preso in considerazione».
Per raggiungere obiettivi concreti è necessario anche il contributo della Pubblica Amministrazione. «Attiviamo – afferma Esedra Chiacchella, responsabile Pubblica Amministrazione CDP – gli strumenti utili per portare un benessere durevole e responsabile alle generazioni attuali e a quelle future». Una strategia volta ad accompagnare il pubblico e il privato nelle sfide richieste dai cambiamenti in corso. «Vogliamo essere un acceleratore mettendo a disposizione risorse finanziarie e competenze». Anche il premio è stato immaginato come leva e stimolo per una crescita sostenibile. Evidenzia Francesco Rullani, professore Ordinario e direttore scientifico ‘Impact Unit’ Yunus Social Business Centre, Università Ca’ Foscari Venezia: «Quando si parla di crescita bisogna distinguere tra i paesi ad alto reddito e quelli a basso reddito, luoghi dove è necessario partire da un’analisi specifica delle esigenze».
Dunque bisogna investire in progetti che incidono in maniera concreta sulle necessità. «Possiamo allineare – sottolinea Mario Calderini, professore ordinario Politecnico di Milano – gli incentivi economici con gli obiettivi sociali solo attraverso l’innovazione». Iniziando a individuare chi fa davvero delle scelte di sostenibilità. «Abbiamo due sfide: in primo luogo, l’innovazione e la sostenibilità devono convergere in un unico principio; poi, le istituzioni culturali di questo paese devono aiutare a preservare l’integrità di impatto».
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