il Fermi di Minervino si racconta al territorio – MinervinoLive.it

“Ciceroni” alle Giornate FAI di primavera

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Gruppo Erasmus all’arrivo in Germania

Progetto “Nuove frequenze”

Prestito personale

Delibera veloce

 

Gruppo Erasmus Danimarca

Cast dello spettacolo “Fatti, disfatti, misfatti e rifatti”

Premiazione Medici Senza Frontiere

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Alle ore 11.10 con la proclamazione dei vincitori del torneo “PALLAVOLANDO“, promosso e organizzato dal comitato studentesco del Liceo Fermi, è suonata l’ultima campanella dell’anno scolastico 2024/25.
Docenti e alunni, felici di congedarsi augurandosi buone vacanze, portano a casa un anno che li ha visti protagonisti di numerose attività volte a potenziare e migliorare le loro competenze e conoscenze.
Infatti, nell’anno scolastico appena concluso, il dirigente scolastico Gerardo Totaro e i docenti, più che mai, sono stati promotori di un importante programma di formazione che ha interessato svariati ambiti, da quello delle certificazioni a quello della comunicazione digitale.

I veri protagonisti, da settembre a giugno, sono stati gli studenti. Oltre alle consuete attività didattiche alle quali l’intero corpo docente si è dedicato con professionalità, serietà e grande passione, gli alunni sono stati coinvolti in numerose e stimolati iniziative volte migliorare le competenze disciplinari e di cittadinanza. Grande successo hanno riscosso le certificazioni linguistiche Cambridge e quelle informatiche, alle quali si sono dedicate principalmente le classi del triennio. Entusiasmante l’adesione ad alcune delle attività PCTO. Tra queste spicca certamente, per l’approvazione da parte dei ragazzi, la partecipazione alla fiera “DIDACTA” (tenutasi nel mese di ottobre), grazie alla quale una rappresentanza di alunni ha avuto la possibilità di mettersi in gioco nel campo della comunicazione digitale, sotto la sapiente guida del prof. Simonetta dell’Università degli studi di Firenze.

Non meno entusiastica è stata l’adesione al progetto “SCUOLE SENZA FRONTIERE“; un’attività PCTO che ha messo gli studenti faccia a faccia con le criticità riscontrate nelle campagne promosse in tutto il mondo da Medici Senza Frontiere. Rispetto a questo progetto, la classe 4A è risultata vincitrice di un concorso nazionale della stessa associazione, cosicché a fine maggio una rappresentanza di sei alunne si è recata a Roma per la premiazione. Motivata e gratificante la partecipazione della classe 4B alle “Giornate di primavera del FAI”, durante le quali gli alunni- “Ciceroni”, forti di un approfondito e accurato studio, hanno presentato ai visitatori il palazzo municipale di Minervino, il panorama visibile dalla terrazza della scuola Pietrocola e il recentissimo studio geologico sul continente scomparso Adria.

Curatissime anche le iniziative dedicate all’approfondimento delle discipline scientifiche: Oltre alle consuete olimpiadi, le classi quarte e quinte hanno partecipato allo spettacolo “LA FORZA NASCOSTA- Scienziate nella fisica e nella storia”, organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare presso il teatro Kursaal di Bari. Alcuni ragazzi invece hanno usufruito della straordinaria opportunità di seguire le attività di una Masterclass di Fisica, organizzata dal Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Bari.
Il liceo della nostra città, inoltre, nel corso dell’anno scolastico 24/25 si è affacciato al panorama europeo grazie a ben sette partenze nell’ambito del progetto ERASMUS+.
Austria, Danimarca e Germania le nazioni in cui gli alunni hanno trascorso 14 giorni alla scoperta di usanze e costumi tradizionali, ma anche di metodologie didattiche innovative e sorprendentemente tecnologiche. Al rientro hanno poi accolto presso la nostra scuola gli studenti ospitanti, permettendo loro di scoprire e visitare il patrimonio artistico e culturale della nostra terra.

I fondi PNRR sono stati investiti in numerosissime attività volte al recupero delle carenze, al potenziamento delle eccellenze, alla preparazione agli esami di stato e da ultimo, ma non per importanza, all’allestimento di uno spettacolo teatrale di impostazione comico-parodica, intitolato “FATTI, DISFATTI, RIFATTI E MISFATTI”, completamente pensato, scritto e messo in scena dai trenta ragazzi che hanno aderito al progetto. Al biennio è stato invece dedicato il progetto finanziato dall’ U.E. “Nuove Frequenze”, che ha coinvolto altre quattro scolaresche di Andria, Monopoli e Copertino; in particolare 25 ragazzi delle classi prime e seconde dell’istituto, costituendo volontariamente un gruppo di lettura, hanno letto testi di narrativa per adolescenti, e sotto la guida di un tutor esterno hanno imparato a confrontarsi con cadenza trisettimanale sulle tematiche dei racconti, potendo infine vivere un’ esaltante Festa dei Lettori presso la Biblioteca Diocesana di Andria. Durante la manifestazione, hanno incontrato gli altri gruppi coinvolti partecipando a stimolanti laboratori tematici e si sono confrontati con autori del calibro di Paolo di Paolo e Max de Radiguès.

In molte di queste iniziative la scuola ha collaborato con gli enti locali ricevendone un importante supporto; in primis l’amministrazione comunale che, oltre patrocinare la messa in scena dello spettacolo teatrale, ha promosso presso l’auditorium della scuola manifestazioni importanti come gli spettacoli “Frankenstein“, “Il limite ignoto“, “Io sono Franco e da ultimo la presentazione della bicicletta di Bartali.

Interrogato rispetto al resoconto delle iniziative di cui la scuola è stata promotrice, il dirigente scolastico, Gerardo Totaro, ha dichiarato: “Queste sono solo alcune delle attività che hanno animato la vita comunitaria del Liceo Fermi per tutto l’anno appena trascorso, e che si sono aggiunte a quelle che di consueto, ormai da svariati anni, riempiono le giornate dei nostri studenti; basti solo ricordare il Progetto lettura, la Festa dell’accoglienza e le Olimpiadi di matematica, fisica, italiano e chimica.
Il meritato riposo estivo porterà certamente con sé nuove idee e straordinarie proposte didattiche che coinvolgeranno anche, e soprattutto, gli alunni delle nuove due classi prime.”