Rieti Sport Festival, atletica e basket protagonisti fra Europei U18 e Sebastiani. Foto. Tutto pronto per il gran finale

RIETI – Sabato del Villaggio del Rieti Sport Festival: in un crescendo rossiniano aumentano le attività sportive, le esibizioni, le dimostrazioni. Si respira ovunque sport. Il centro storico di Rieti anche nella terza giornata si è riempito di persone, atleti, ginnaste.

Dopo aver consegnato la targa al merito sportivo alla centenaria società Asd Forza e libertà, al termine del saggio spettacolo, consegnata dall’Assessore comunale Andrea Sebastiani, nel talk sportivo abbiamo incontrato l’atleta Silvia Lorenzetti, qualificatasi per i Mondiali di Chicaco di Hyrox, una nuovissima disciplina, una gara globale di fitness, che sta coinvolgendo migliaia di atleti. «Ho trovato un allenatore che ha saputo capire le mie potenzialità e mi ha guidato verso questa gara che è molto dura ma anche divertente e tutti , ognuno con i propri tempi, dovrebbero provare».

Presentazione poi del Comitato per gli Europei 2026, Under 18 formato dal Comune di Rieti, Provincia di Rieti, Fidal. Camera di Commercio Rieti Viterbo, Fondazione Varrone, con lo scopo di organizzare i Campionati Europei U18 di Atletica Leggera che si svolgeranno dal 16 al 19 luglio 2026. L’obiettivo è quello di organizzare un evento, tra i primi in Italia, totalmente sostenibile soprattutto coinvolgendo i ragazzi delle scuole superiori con i quali, a settembre 2025, partirà un programma dedicato.

Arriveranno oltre 1.700 atleti da tutta Europa ed è prevista in città, per una settimana, una presenza di circa 5.000 persone.

Ci saranno 20 ore di diretta su RaiSport e una diretta streaming in Eurovisione che daranno all’evento una copertura mediatica molto importante. Nel comitato un gruppo di professionisti reatini che lavoreranno per un evento molto importante che lancerà Rieti in Europa. Al RSF, il presidente della Camera di Commercio Nando Tosti, Federico Rinaldi che ha presentato tutti i compiti e le funzioni del Comitato, l’Assessore allo Sport Chiara Mestichelli che ha ribadito che l’evento è un grande volano di sviluppo per la città di Rieti che ha una sfida importante che solo tutti insieme si può vincere.

Attesa la consegna della targa al merito sportivo a Roberto Pietropaoli, per aver dedicato la sua vita allo sport. Sono stati ricordati gli eccellenti risultati con lil Real Rieti, squadra di calcio a 5, che in 4 anni ha portato dalla serie C2 fino alla serie A, vincendo 2 Trofei, partecipando alla finale scudetto e ad una Champion League in Kazakistan dove per la prima volta si è udito il nome “Rieti”.

Nella basket cittadino nessuno prima di lui ha ricoperto una carica così importante di vice presidente della Lnp: «Nella partita contro Cantù davanti a 96mila spettatori, è risuonato decine di volte il nome di Rieti, questa città ha superato i confini territoriali grazie allo sport e se vince una squadra amarantoceleste, ha vinto tutta la città”. Quella di Pietropaoli è stata una vera dichiarazione d’amore per Rieti per la quale è disposto a fare follie. “Rieti non è seconda a nessuno, possiamo fare grandissime cose, dobbiamo avere il coraggio di guardare in alto perché qui abbiamo tutto, talento, capacità, bellezza». Il Presidente della Real Sebastiani basket annuncia che per onorare la gloriosa storia cestistica, cambierà il nome della società in Sebastiani: «un nome – dice il patron – che ancora oggi riceve il massimo rispetto da tutto il movimento italiano e non solo». Critica sugli impianti sportivi che non consentono oggi una serie A1, che lui vorrebbe con tutto il cuore donare alla città «Rieti merita di essere tra le dieci del basket italiano, i reatini devono imparare a sognare». A malincuore ha dovuto rinunciare a portare la Nazionale di basket perché il Palasojourner non è idoneo. Al suo fianco la moglie e collaboratrice Antonella Cingolani con la quale ha condiviso le imprese epiche degli ultimi anni. L’imprenditore sportivo che ancora una volta ha parlato di passione e sogno, ha ricevuto attestati di stima del sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi e dell’assessore allo sport Chiara Mestichelli.

A chiudere il talk sportivo l’ultramaratoneta Paolo Venturini, Fiamme Oro, insignito di riconoscimenti sportivi nazionali per le sue gesta, per aver compiuto ciò che nessun essere umano ha mai realizzato in precedenza: correre nelle condizioni più estreme come a 67 gradi, o a 5000 di altitudine. Paolo Venturini ha voluto sottolineare che lo sport, oggi più che mai, è un alleato per la crescita dei ragazzi, bombardati da tanti messaggi negativi e travolti dai social. La terza giornata molto intensa anche per le continue esibizioni di pugilato, basket, scherma del 600, bike trail, arti marziali, ginnastica, tiro con l’arco, calisthenic, si è conclusa con lo spettacolo di danza area della Palestra Xtreme Gym ed esibizioni di salsa con la scuola Salsa Non solo.
 

Domenica di chiusura con gli azzurri della Fijlkam, il miglior verticalista italiano Francesco Mazzone alle ore 19.30, dimostrazione di obbedienza con gli amici a 4 zampe, convegno sulla forza resiliente del corpo umano con il Dott. Santori e open day di 5 campi di tennis in collaborazione con il Comune di Rieti.