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La trasformazione digitale nelle imprese italiane non riguarda più soltanto i grandi gruppi industriali. Anche le piccole e medie imprese possono oggi adottare tecnologie avanzate che semplificano i processi di produzione e migliorano l’efficienza. Questo tema è stato al centro dell’intervento di Floriano Masoero, presidente e amministratore delegato di Siemens Italia, durante il Sonepar Industry Summit, evento specializzato sull’automazione industriale tenutosi in provincia di Bologna e organizzato da Sonepar Italia.
Il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale industriale nelle piccole e medie imprese
Floriano Masoero ha ribadito che l’intelligenza artificiale applicata all’industria non appartiene più solo alle realtà più grandi e strutturate: anche le PMI possono sfruttarla per migliorare la loro competitività. L’industrial AI aiuta le aziende a rendere più veloci e flessibili i processi produttivi, ma anche a gestire le attività quotidiane in modo più efficace. Due strumenti concreti offerti da Siemens mostrano come questa tecnologia possa entrare nelle aziende medio-piccole.
Esempi concreti di applicazione dell’industrial AI
Il primo esempio è il Siemens Industrial Copilot, un software che delega operazioni ripetitive e di routine, liberando tempo per gli ingegneri affinché possano concentrarsi su progetti più complessi e innovativi. Il Copilot si rivela utile anche nell’assistenza alla messa in servizio di macchine e nell’ottimizzazione dell’interazione tra operatori umani e impianti. In pratica, supporta l’operatore aiutandolo a ridurre errori e tempi di intervento.
Questa tecnologia aiuta a semplificare compiti che in passato richiedevano tempi lunghi e personale dedicato, aprendo la strada a un’organizzazione più agile, molto utile per realtà con risorse limitate come spesso accade tra le PMI italiane.
Digital twin e metaverso: nuovi strumenti per testare e migliorare i processi produttivi
Un secondo punto evidenziato da Masoero riguarda il digital twin e il metaverso industriale, una combinazione tecnologica che si basa sull’integrazione tra digital twin e la piattaforma Omniverse di Nvidia. Il digital twin è una replica virtuale di un impianto o di una macchina, che consente di sperimentarne il funzionamento in un ambiente digitale, riducendo la necessità di prove fisiche sull’impianto reale.
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Vantaggi della simulazione avanzata
Grazie alla connessione con il metaverso industriale, questa simulazione si arricchisce di rappresentazioni fotorealistiche, permettendo agli ingegneri di valutare scenari diversi e ottimizzare la componentistica e i processi in modo più preciso e intuitivo. Questa tecnologia apre nuove possibilità di sviluppo, soprattutto per chi vuole sperimentare senza bloccare la produzione o rischiare errori costosi.
Con strumenti come questi diventa possibile testare applicazioni digitali più complesse e avanzate, favorendo una innovazione graduale e adattabile alle dimensioni e alle esigenze delle imprese.
L’importanza della digitalizzazione per il tessuto produttivo italiano
Masoero ha sottolineato come l’Italia si caratterizzi per la sua base produttiva prevalentemente formata da piccole e medie imprese. Questo aspetto rende cruciale la diffusione di tecnologie digitali accessibili, che non richiedano investimenti insostenibili o competenze troppo specialistiche. La digitalizzazione, nelle parole del dirigente, ha un carattere “democratico”, nel senso che oggi strumenti avanzati sono disponibili anche a costi contenuti, rendendo possibile un salto di qualità per molte aziende.
In particolare, l’industrial AI, insieme ai tool come Siemens Industrial Copilot e il digital twin, può rappresentare un fattore decisivo per accelerare lo sviluppo delle PMI italiane e aumentare la loro competitività nei mercati globali. Si tratta quindi di tecnologie che aprono nuove prospettive in un Paese dove, storicamente, la maggioranza delle imprese è di piccola dimensione.
Questi strumenti permettono di superare alcune difficoltà tipiche del mondo industriale italiano, come la scarsità di personale altamente specializzato e la necessità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. La digitalizzazione così diventa non solo un modo per ottimizzare la produzione, ma anche un volano per la crescita economica e la stabilità delle imprese.
Il sonepar industry summit come luogo di confronto sull’automazione industriale
L’evento organizzato da Sonepar Italia in provincia di Bologna si è confermato anche per questa edizione un momento importante per discutere dei progressi nel campo dell’automazione e delle nuove tecnologie per l’industria. Alla presenza di esperti del settore e dirigenti di aziende leader nel mercato, si sono approfonditi i temi legati all’adozione di soluzioni digitali accessibili e alle strategie per migliorare la produttività.
In questo contesto, l’intervento di Siemens Italia ha evidenziato come la digitalizzazione possa coinvolgere anche imprese più piccole, fino a pochi anni fa escluse da queste opportunità. La diffusione di intelligenza artificiale, automazione e simulazioni digitali è vista come un elemento che può cambiare volto al modo in cui si fanno le cose nell’industria italiana.
Le discussioni del summit hanno tracciato scenari concreti per supportare le aziende italiane nel percorso di adeguamento tecnologico. Questi momenti offrono anche occasioni per condividere esperienze e conoscere strumenti innovativi disponibili sul mercato. Alla base rimane la volontà di avvicinare sempre più imprese alle tecnologie digitali, rendendo questo processo meno complesso e più accessibile, in modo da sostenere il tessuto produttivo nazionale.
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