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dall’INPS chiarimenti sul requisito dell’ISEE


Quali sono i requisiti per poter ottenere il nuovo bonus INPS dedicato agli anziani non autosufficienti? Dall’Istituto arrivano nuovi chiarimenti sull’ISEE

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Per poter ottenere il bonus anziani 2025, dedicato alle persone con più di 80 anni e non autosufficienti, va bene anche un ISEE sociosanitario per il nucleo familiare ristretto.

A specificarlo è l’INPS nel messaggio n. 1842, pubblicato il 10 giugno 2025.

L’agevolazione consiste in un assegno mensile dal valore di 850 euro volto a sostenere le spese contrattuali per l’assunzione di badanti e per quelle di cura e assistenza.

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Bonus anziani: dall’INPS chiarimenti sul requisito dell’ISEE

Il bonus anziani INPS è la nuova prestazione universale riconosciuta agli anziani non autosufficienti a sostegno delle spese per l’assunzione di badanti e per quelle sostenute per l’acquisto di servizi destinati al lavoro di cura e assistenza.

La prestazione, introdotta in via sperimentale per il 2025/2026, consiste in un assegno mensile dal valore di 850 euro che verrà pagato ogni mese in presenza di specifici requisiti di età ed economici e comporta l’assorbimento dell’indennità di accompagnamento.

Per poterla ottenere, gli anziani devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • almeno 80 anni d’età;
  • un livello di bisogno assistenziale gravissimo, individuato dall’INPS;
  • ISEE non superiore a 6.000 euro;
  • sono titolari dell’indennità di accompagnamento oppure possiedono i requisiti per ottenerla.

Tra i requisiti c’è dunque quello legato al valore ISEE, che non deve superare i 6.000 euro. Il chiarimento fornito dall’INPS nel messaggio del 10 giugno riguarda proprio questo aspetto.

L’Istituto, infatti, specifica che, ai fini del riconoscimento dell’assegno, può essere ritenuto valido anche un ISEE riferito al nucleo ristretto e non necessariamente al nucleo ordinario.

Questo, naturalmente, a condizione che non venga superata la soglia limite di 6.000 euro e che siano rispettati gli altri requisiti richiesti.

Cosa significa ISEE con nucleo ristretto?

Come previsto dalla normativa, per l’accesso alle prestazioni socio-sanitarie, ad esempio assistenza domiciliare per le persone con disabilità e/o non autosufficienti, è possibile scegliere un nucleo ristretto rispetto a quello ordinario, composto quindi solo dal beneficiario, o al più anche dai coniuge e figli.

Ai fini della domanda per il bonus anziani, dunque, è possibile presentare l’ISEE relativo anche al solo beneficiario della prestazione.

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Si tratta di un chiarimento importante, in quanto presentando l’ISEE con nucleo ristretto dovrebbe risultare più facile rientrare nella soglia di 6.000 euro prevista.

L’INPS ha annunciato che provvederà a riesaminare automaticamente tutte le domande presentate, e accetterà le richieste per l’assegno per cui è stata presentata un’attestazione ISEE relativa a un nucleo ristretto non superiore a 6.000 euro.

Ricordiamo che la richiesta per il bonus anziani va presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale dedicato sul sito istituzionale oppure tramite i patronati. Si può trasmettere dal 1° giorno del mese in cui viene perfezionato il requisito anagrafico, quindi dal mese in cui si compiono gli 80 anni.



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