Contributo fondo perduto Start up PMI tecnologie emergenti

Via al contributo a fondo perduto fino a 90.000 euro per le Start up e PMI che propongono tecnologie emergenti.

Le imprese innovative hanno una nuova opportunità grazie al programma “Fintech Factory MEF”, finanziato dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.

In questo articolo vi spieghiamo cos’è e come funziona questa misura dedicata alle aziende innovative.

NUOVO CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER START UP E PMI SU TECNOLOGIE EMERGENTI

Fino alle ore 12.00 del 20 Giugno 2025 è possibile presentare domanda per il nuovo contributo a fondo perduto per Start Up e PMI che propongono tecnologie emergenti e soluzioni innovative con applicazioni legate al mondo finanziario e alla cybersicurezza. Si tratta di aiuti economici fino a un massimo di 90.000 euro, nell’ambito del programma “Fintech Factory MEF”.

Il programma mette a disposizione 2.085.000 euro per sostenere progetti innovativi nel settore pubblico e nelle Amministrazioni economico-finanziarie.

Per l’accesso al contributo, i beneficiari devono definire un piano di lavoro coerente con il loro progetto imprenditoriale, specificando obiettivi e attività funzionali alla validazione della tecnologia. Inoltre, per ricevere i fondi, i beneficiari devono dimostrare di aver sostenuto spese pari all’importo del contributo e presentare i giustificativi di spesa. Sono ammissibili i costi per lo sviluppo e la certificazione della soluzione innovativa, per consulenze specialistiche, per la protezione della proprietà intellettuale e per strumenti tecnologici legati al progetto.

Scopriamo cosa spetta.

COSA SPETTA

A chi partecipa al bando spetta un contributo a fondo perduto unitamente alla possibilità di iniziare un percorso di validazione volto a dimostrare l’efficacia delle soluzioni tecnologiche proposte per il settore pubblico.

Questo percorso si svolge all’interno dei laboratori virtuali del Dipartimento del Tesoro e ha una durata massima di 6 mesi. Al termine, devono presentare i risultati attraverso una dimostrazione tecnica della tecnologia validata.

Il contributo a fondo perduto può arrivare fino a 90.000 euro per ciascun beneficiario e viene erogato in due tranche:

• una prima da 35.000 euro alla fine del secondo mese del percorso;

• una seconda da 55.000 euro al termine della validazione.

Il contributo è soggetto a verifiche e deve rispettare le normative europee sugli aiuti di Stato. Se il beneficiario non mantiene i requisiti o non completa le attività previste, il Ministero può revocare il finanziamento.

REQUISITI

Possono candidarsi al bando le Start Up e le PMI in possesso dei requisiti tecnici indicati in questo documento, che sviluppano soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale o sull’analisi dei dati, con applicazioni nel settore economico-finanziario. Questi soggetti devono essere impegnati nella validazione e nello sviluppo di tecnologie abilitanti.

Inoltre:

• le PMI ammissibili devono essere società di capitali iscritte al Registro delle Imprese con sede in Italia, avere meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un bilancio totale inferiore a 43 milioni di euro;

• le Start Up ammissibili devono essere società di capitali con sede legale in Italia, iscritte al Registro delle Imprese, e costituite da non più di 60 mesi alla data di candidatura.

COME RICHIEDERLO

Start Up e PMI innovative possono richiedere il contributo a fondo perduto inviando la candidatura via PEC all’indirizzo fintechfactorymef@pec.mef.gov.it entro le ore 12:00 del 20 Giugno 2025. È fondamentale che l’oggetto dell’email riporti la dicitura “Candidatura Avviso pubblico per il supporto a percorsi di validazione di soluzioni proposte da startup e PMI nell’ambito di laboratori di innovazione del Dipartimento del Tesoro”.

Alla domanda vanno allegati i seguenti documenti:

• una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il possesso dei requisiti, redatta seguendo questo schema;

• un documento di impegno alla sottoscrizione della Convenzione con il Ministero in caso di selezione, seguendo questo modello.

Tutti i documenti devono essere firmati digitalmente. Ogni impresa può inviare una sola proposta progettuale e, nel caso di più invii, sarà presa in considerazione solo l’ultima domanda ricevuta. Il rispetto della scadenza è certificato dalla ricevuta di accettazione della PEC. Domande incomplete o tardive non verranno valutate.

Dopo la scadenza, il Dipartimento del Tesoro avvierà le verifiche di ammissibilità e ricevibilità, escludendo automaticamente candidature non conformi. Se necessario, i candidati potranno ricevere una richiesta di integrazione documentale, con un massimo di otto giorni per rispondere. L’intero procedimento di istruttoria non può superare i 30 giorni.

Le domande ammesse saranno sottoposte alla valutazione di una Commissione, che deciderà chi sono i beneficiari. All’esito della valutazione, verranno formate due distinte graduatorie ordinali, una facente riferimento alle istanze presentate da Start Up e una facente riferimento alle istanze
presentate da PMI. L’esito, sarà formalizzato con provvedimento del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro e pubblicato sul sito istituzionale.

BANDO CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO START UP E PMI

Mettiamo a vostra disposizione il testo integrale (Pdf 1 Mb) del bando “Fintech Factory MEF”, dedicato alle Start Up e alle PMI.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi invitiamo a leggere anche la nostra guida sui contributi a fondo perduto che spiega quali sono quelli aperti in Italia nel 2025. E a proposito di aiuti per chi ha un’attività, vi consigliamo di consultare la nostra guida ai bonus per le imprese attivi nel 2025.

A vostra disposizione anche gli approfondimenti sui contributi a fondo perduto attivi in Italia e gli Incubatori e acceleratori di Start Up in Italia.

Vi suggeriamo poi di consultare i finanziamenti agevolati per le imprese che si possono richiedere e quali sono gli incentivi per l’imprenditoria giovanile nazionali e regionali.

Per conoscere tutte le altre agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese.

Se volete restare sempre aggiornati vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita, al nostro canale Whatsapp e al canale Telegram.

Potete anche seguire il canale TikTok @ticonsigliounlavoro e l’account Instagram.

Seguiteci inoltre su Google News cliccando sul bottone “segui” presente in alto.