Bonus vacanze 2025 Inps, chi e come richiedere i voucher soggiorno — idealista/news

In vista dell’estate 2025, l’Inps ha emanato i bandi di domanda dei bonus vacanze, consistenti in un contributo economico a favore delle famiglie in possesso di specifici requisiti. In caso di ammissione della domanda, le modalità di utilizzo dei contributi sono descritte nei programmi “Estate INPSieme” ed “Estate INPSieme Senior”. In genere, i bandi ammettono la copertura di spese per il soggiorno e il vitto.

I due bandi si rivolgono ai figli dei dipendenti e dei pensionati della Pubblica amministrazione, ai pensionati e ai loro familiari. Ecco, quindi, come destreggiarsi tra avvisi e opportunità per poter presentare la domanda del bonus vacanze 2025 Inps.

Quali sono i bonus vacanze Inps del 2025

Gli interessati a partecipare ai bandi dei bonus vacanze dell’Inps devono muoversi per tempo nel presentare la domanda. Infatti, per l’anno 2025 le istanze si potevano inoltrare, a diverse scadenze, nei mesi scorsi. I bandi pubblicati quest’anno dall’Inps consentiranno a decine di migliaia di richiedenti di partecipare nel corso dell’estate a svariati programmi, tra loro differenti. Nel dettaglio, si tratta dei concorsi:

• “Estate INPSieme“, bando mediante il quale si assegnano contributi per soggiorni di studio all’estero, sia in Paesi europei che extra europei. La partecipazione è riservata agli studenti iscritti alla scuola secondaria di II grado nell’anno scolastico 2024-2025;
• “Estate INPSieme Senior“, bando grazie al quale si assegnano contributi per soggiorni in Italia e all’estero di pensionati iscritti a varie gestioni previdenziali;
• “Centri estivi diurni“, bando di concorso per l’assegnazione di contributi a copertura delle rette di iscrizione di minori tra 3 e 14 anni di età. La domanda si può presentare fino al 26 giugno 2025.  

Bonus vacanze 2025 Inps, ecco quali sono i requisiti

Il bando di concorso Estate INPSieme è destinato agli studenti delle scuole superiori per l’assegnazione di contributi alle spese di soggiorno all’estero. I motivi del viaggio sono essenzialmente di studio di una lingua straniera. Il bonus vacanze 2025 dell’Inps può essere richiesto per i soggiorni di figli, orfani ed equiparati dei: 

• dipendenti e pensionati della Pubblica amministrazione, iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
• iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafonici. 

I requisiti di ammissibilità al Bonus vacanze Inps devono sussistere sia per il titolare del diritto (le due categorie sopra descritte) che per i fruitori del contributo, ovvero per gli studenti delle scuole superiori. Il bando descrive le modalità da seguire per l’utilizzo dei contributi. Nello specifico, il soggiorno di studio deve avere una durata di 15 giorni (14 notti) nei mesi di giugno, luglio e agosto 2025. 

Il soggiorno deve essere richiesto presso college, campus e strutture riservate a studenti o anche turistiche, situati in Paesi europei ed extra europei. Per l’organizzazione del viaggio occorre affidarsi ai servizi di un tour operator o di un’agenzia di viaggi. 

Bonus vacanze 2025 Inps, quali contributi per soggiorni in Italia

Il bando Estate INPSieme è destinato agli studenti che, nell’anno scolastico 2024-2025, risultavano iscritti alle scuole elementari e medie. All’interno del bando è compreso il bonus vacanze disabili 2025, destinato agli studenti, anche delle scuole secondarie superiori, portatori di disabilità ai sensi di quanto prevede l’ex articolo 3, ai commi 1 e 3, della legge 104/1992. 

Sono altresì ammessi gli invalidi civili al 100%. Per tutte queste categorie, il contributo per i soggiorni in Italia è riconosciuto: 

• ai figli od orfani ed equiparati dei dipendenti e dei pensionati della Pubblica amministrazione, iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
• agli iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafionici. 

Il bonus vacanze 2025 riconosciuto dall’Inps consiste, per i possessori dei requisiti richiesti, in un contributo a copertura totale o parziale dei costi di un soggiorno estivo in Italia, a scelta del richiedente sul libero mercato e organizzato da un unico soggetto del settore turistico (tour operator o agenzia di viaggi). 

Il soggiorno deve avvenire nei mesi di giugno, luglio o agosto 2025 e avere come finalità quella di far acquisire, ai partecipanti, competenze di tipo sportive, artistiche, linguistiche, scientifiche, tecnologiche e ambientali. 

Come posso richiedere il voucher vacanza Inps per l’estate 2025

La domanda del voucher vacanza per l’estate 2025 può essere presentata sul portale dell’Inps dopo aver effettuato l’accesso con le credenziali: 

• Spid;
• Carta di Identità Elettronica (CIE);
• Carta Nazionale dei Servizi (CNS). 

Una volta ottenuto il riconoscimento, si può prendere visione dei bandi dell’Inps relativi ai contributi di quest’anno. La lettura degli avvisi consente di reperire tutte le informazioni essenziali circa i requisiti del bonus vacanze 2025 dell’Inps e le modalità di richiesta del voucher mediante la procedura di domanda online. 

A tal proposito, è necessario seguire il percorso online per arrivare alla richiesta del contributo, considerando il tipo di voucher al quale si è interessati. 

Come richiedere l’ISEE per il bonus vacanza 2025 Inps

Si ricorda che, tra i requisiti di domanda di tutti i bonus vacanze, l’Inps richiede l’invio dell’attestazione ISEE 2025. L’indicatore reddituale si può reperire direttamente sul portale dell’Inps, previa richiesta della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) del 2025. 

Una scorciatoia per ottenere velocemente la CFU consiste nel digitare, nella barra del motore di ricerca del portale Inps, la parola “ISEE”, selezionando poi, tra i risultati, il link corrispondente a “Online il nuovo Portale unico ISEE” e, di seguito, “Come acquisire la DSU precompilata e richiedere l’ISEE attraverso il portale unico ISEE”. 

Bonus vacanze 2025, come richiederlo

Una volta reperito l’ISEE, si può procedere con la vera e propria domanda del bonus vacanza 2025 dell’Inps, per la quale occorre:  

• ricercare il servizio “Portale Prestazioni Welfare”;
• cliccare su “Accedi all’area tematica”;
• selezionare “Gestione domanda” e poi “Presentazione domanda”;
• cliccare su “Utilizza il servizio”;
• selezionare, infine, “Vai alla prestazione” in corrispondenza del tipo di voucher da richiedere “Estate INPSieme Estero” (per i contributi a favore dei ragazzi delle scuole superiori) o “Estate INPSieme Italia” (per i richiedenti delle scuole elementari e medie). 

Qual è l’importo del bonus centro estivo Inps 2025 scuole superiori

L’importo che l’Inps riconosce per le vacanze 2025 degli studenti che ne facciano richiesta, dipende da vari fattori, tra i quali: 

• il tipo di bando al quale si concorre;
• la scuola frequentata;
• la Gestione previdenziale di appartenenza del titolare del diritto.

Più nel dettaglio, ai vincitori del bando Estate INPSieme Estero, l’Inps assegna un contributo fino a 2.100 euro, in base ai criteri indicati nel bando, all’articolo 10, commi 1 e 2, riguardanti il valore dell’ISEE e il costo del soggiorno. Per questo bando, l’Inps riconosce 25.210 contributi, suddivisi in: 

• 5.620 per soggiorni di 15 giorni (14 notti) di studenti iscritti alla prima classe della scuola superiore di II grado, i cui titolari del diritto siano dipendenti e pensionati della Pubblica amministrazione, iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
• 86 per soggiorni di 15 giorni di studenti iscritti alla prima classe della scuola superiore di II grado, i cui titolari del diritto appartengano alla Gestione Fondo Postelegrafonici;
• 19.160 per soggiorni di 15 giorni per le classi dalla II alla V della scuola superiore, i cui titolari del diritto siano iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
• 344 per soggiorni di 15 giorni per le classi dalla II alla V della scuola superiore, i cui aventi diritto siano iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafonici.

Quanto spetta di contributo per il bonus vacanze Italia 2025

L’importo dei contributi del bando Estate INPSieme per le vacanze in Italia è fissato in 600 euro per soggiorni di 8 giorni (7 notti) e in 1.000 euro per quelli di 15 giorni (14 notti). Anche per questo bando è necessario prendere visione dei commi 1 e 2, dell’articolo 10, circa il calcolo dell’importo spettante, considerando l’ISEE e il costo del soggiorno. 

L’Inps riconosce 13.560 contributi, suddivisi in base alla scuola frequentata, alla durata del soggiorno e alla Gestione di appartenenza degli aventi diritto. Nel dettaglio, si distinguono: 

• 2.880 contributi per soggiorni di 8 giorni degli studenti che, nel 2024/2025, abbiano frequentato le classi dalla II alla V delle scuole primarie o la prima classe di una scuola secondaria, i cui aventi diritto appartengano alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (230 contributi agli aventi diritto del Gestione Fondo Postelegrafonici);
• 4.100 contributi agli stessi studenti e aventi diritto del punto precedente, ma per soggiorni di 15 giorni (210 contributi agli aventi diritto del Gestione Fondo Postelegrafonici);
• 2.120 contributi alle classi II e III di scuola media e come bonus vacanza invalidi 2025 per soggiorni di 8 giorni e aventi diritto iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (110 contributi agli aventi diritto del Gestione Fondo Postelegrafonici);
• 3.750 contributi agli stessi studenti, invalidi e aventi diritto del punto precedente, ma per soggiorni di 15 giorni (160 contributi agli aventi diritto del Gestione Fondo Postelegrafonici).

Bonus vacanze 2025 per i pensionati: come richiederlo all’Inps

Con il bando “Estate INPSieme Senior” si assegnano, invece, contributi per soggiorni in Italia e all’estero, anche in crociera, ai pensionati iscritti alla Gestione dei dipendenti pubblici, alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o al Fondo Gestione Postelegrafonici. 

Il bonus vacanze Inps per i pensionati può essere richiesto per pacchetti da utilizzare nei mesi da giugno a ottobre 2025. Il rientro massimo deve essere previsto entro il 1° novembre 2025. Questa tipologia di contributo si considera come un bonus vacanze 2025 erogato alle famiglie dall’Inps, in quanto possono fruirne anche i componenti del nucleo del richiedente. 

Il contributo concesso dall’Inps consente la copertura parziale o totale delle spese di un pacchetto vacanze nel limite di:  

• 800 euro per soggiorni in Italia, all’estero o in crociera della durata di 8 giorni (7 notti);
• 1.400 euro per soggiorni in Italia, all’estero o in crociera della durata di 15 giorni (14 notti). 

Le famiglie che hanno un valore ISEE entro gli 8.000 euro fruiscono della copertura massima delle spese (800 o 1.400 euro). Infatti, in corrispondenza di ISEE bassi, il contributo si calcola applicando una percentuale sull’importo minore tra il contributo massimo erogabile dall’Inps e il costo del soggiorno. 

In linea generale, la percentuale varia da un minimo del 65% (per ISEE oltre i 56.000 euro) a un massimo del 100% (per ISEE entro 8.000 euro). 

Come presentare la domanda per i soggiorni estivi Inps del 2025

La presentazione della domanda per ricevere i contributi dell’Inps per le vacanze 2025 dei pensionati segue la procedura già vista per la richiesta dei voucher per soggiorni in Italia e all’estero degli studenti. 

Pertanto, è necessario autenticarsi sul portale dell’Inps con Spid, CIE o CNS e seguire il percorso che porta al tasto “Vai alla prestazione”, in corrispondenza di “Estate INPSieme Senior”. 

Bonus vacanze 2025 Inps, qual è la scadenza

Si ricorda, inoltre, che la pubblicazione dei due bandi vacanze studenti riportava la data del 3 febbraio 2025 e la scadenza per presentare le domande il 24 febbraio 2025. La pubblicazione delle graduatorie degli ammessi ai due bonus vacanze 2025 è avvenuta il 28 marzo scorso, mentre l’elenco dei vincitori è stato reso disponibile il 2 maggio 2025.

Analogamente, la scadenza del bonus vacanze 2025 dell’Inps per il bando INPSieme Senior era fissata al 16 aprile scorso. Il 15 maggio 2025 sono state pubblicate sul portale dell’istituto le graduatorie con l’assegnazione dei contributi per i soggiorni in Italia e all’estero. 

Centri estivi, online nuovo bando Inps 2025: per chi?

Un ulteriore bando di concorso dell’Inps riguarda l’assegnazione di contributi, a titolo di rimborso delle spese, per la partecipazione a centri estivi diurni in Italia di minori tra i 3 e i 14 anni di età. Questa tipologia di bonus vacanze è riservata ai figli o agli orfani ed equiparati dei dipendenti e dei pensionati della PA iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. 

L’importo del contributo è fissato in 100 euro a settimana, per un totale di 4 settimane, anche non consecutive. L’importo è da considerarsi come tetto massimo di contributo, da assegnare in base al valore dell’ISEE, maggiorato del 50% per i soggetti con disabilità. 

Per la presentazione della domanda c’è tempo fino alle ore 12:00 del 26 giugno 2025. Gli interessati dovranno accedere al portale Inps e fare la ricerca del “Bando di Concorso centri Estivi Diurni 2025”. 

Nel dettaglio, la richiesta può essere presentata, previa autenticazione con Spid, CIE e CNS, seguendo il medesimo il percorso descritto in precedenza che porta al tasto “Vai alla prestazione”, in corrispondenza di “Centri Estivi”. 

Bonus vacanze 2025, le offerte dei Comuni 

Il bando Centri estivi 2025 dell’Inps, tuttavia, assegna appena 3.000 contributi a figli di dipendenti e pensionati della Pubblica amministrazione. Per questo motivo, con la chiusura della scuola, le famiglie sono a caccia di sconti e bonus per agevolare i costi di iscrizione ai centri estivi. Di media, ciascuna famiglia può arrivare a spendere, per ogni figlio, 1.400 euro per 8 settimane. 

Visti i costi e il lungo periodo di vacanze estive della scuola, i Comuni si sono mossi con contributi propri e di importo variabile a seconda dell’ISEE della famiglia richiedente. 

Quali alternative al bonus vacanze 2025 Inps?

Per la ricerca degli avvisi si consiglia di navigare all’interno del portale istituzionale del proprio Comune di residenza, nelle pagine riservate ai servizi ai cittadini, alle famiglie, agli studenti e ai relativi sostegni riservati a queste categorie. A titolo di esempio: 

• a Torino è stato varato il progetto “Estate Ragazzi” con il quale si sostengono le famiglie a basso valore di ISEE nel pagamento della retta del centro estivo;
• a Bologna si assegnano contributi fino a 300 euro per le famiglie con ISEE fino a 35.000 euro;
• a Bari il contributo arriva a 75 euro a settimana per ciascun figlio iscritto ai centri estivi. Il bonus è riservato a famiglie con ISEE fino a 25.000 euro;
• a Firenze il contributo arriva a 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro e scende a 133 euro (per i nuclei con ISEE da 20.000 a 40.000 euro) e a 66 euro (ISEE oltre 40.000 euro).