Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

CONFARTIGIANATO SARDEGNA-C.STAMPA-17-06-25-AUTOTRASPORTO–5mila imprese e 23mila addetti l’autotrasporto merci sardo soffre ma non si ferma


(AGENPARL) – Roma, 17 Giugno 2025

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 CONFARTIGIANATO IMPRESE SARDEGNA
COMUNICATO STAMPA 17 GIUGNO 2025
AUTOTRASPORTO – 5mila imprese e 23mila addetti: l’autotrasporto merci
sardo soffre ma non si ferma. Più di 2 miliardi il fatturato e 7,4%
del valore aggiunto regionale. Il comparto accelera sulla transizione
green ma pesa la mancanza di personale. Meloni (Confartigianato
Sardegna): “Aziende impegnate per garantire la sostenibilità
ambientale ma mancano gli autisti”.
Sono poco più di 4mila le imprese dell’autotrasporto merci della
Sardegna; il 50,5% sono artigiane, 2.073 realtà, percentuale che
supera il 46,5% rilevato a livello nazionale.
Il settore sardo, in totale, conta 23.111 addetti ed ha una dimensione
media di 6,2 addetti per unità locale e genera un fatturato di 2.256
milioni di euro ed un valore aggiunto di 1.042 milioni, pari al 7,4%
del totale del valore aggiunto delle imprese della regionale.
Sono questi i numeri della rilevazione effettuata dall’Ufficio Studi
di Confartigianato Imprese Sardegna, sulle principali evidenze del
trasporto merci nell’Isola, su fonte UnionCamere-Infocamere nel primo
trimestre 2025.
L’analisi territoriale evidenzia come, nel totale regionale delle
4.109 realtà, 1.669 aziende si trovano nella vecchia provincia di
Cagliari di cui 791 sono artigiane (il 47.4%), 1.539 si trovano nelle
province Sassari-Gallura con 762 artigiane (49,5%), 619 a Nuoro con
374 artigiane (60,4%) e 282 a Oristano di cui 146 (51,8%).
Nonostante le imprese continuino a investire nel green per adeguare le
flotte, il settore da anni soffre di mancanza di personale.
Infatti, se da una parte lo scorso anno le imprese dell’autotrasporto
sarde hanno spinto l’acceleratore sulla transizione green, con un
aumento del 16,7% delle immatricolazioni di veicoli ricorrendo per
72,2% degli investimenti a risorse proprie, dall’altra hanno sempre
più difficoltà a reperire il 57% delle figure professionali previste.
“Le nostre imprese sono quotidianamente impegnate con proposte per
garantire la sostenibilità ambientale dell’autotrasporto – commenta
Giacomo Meloni, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna –
investono con propri fondi nella sostituzione di veicoli con mezzi a
basso impatto ma non possono fare tutto da soli”. “Gli
autotrasportatori sentono la necessità di progredire ecologicamente –
aggiunge Meloni – ma l’esiguità della dotazione finanziaria, che va
sempre più riducendosi, non basta a supportare l’imponente sfida verso
una graduale e completa decarbonizzazione del settore”.
Per Confartigianato Trasporti Sardegna, la sostenibilità non è più
solo una scelta etica, ma un requisito imprescindibile per la
competitività delle imprese. Le PMI dell’autotrasporto, parte
essenziale della filiera logistica, devono prepararsi a rispondere
alle crescenti richieste di sostenibilità provenienti dai clienti,
dalle banche e dal mercato stesso.
Sulla mancanza di personale, Confartigianato Trasporti ricorda come la
questione sia segnalata ormai da tempo e stia emergendo in tutta la
sua gravità. Per l’Associazione è indispensabile attenuare l’emergenza
con misure shock di immediato impatto, quale la previsione di
incentivi pubblici per il conseguimento dei costosi titoli abitativi
alla guida e sgravi sulle assunzioni di nuovi conducenti, dall’altro,
creare le premesse culturali e normative per valorizzare il ruolo
dell’autotrasportatore, rendendo attraente per giovani, disoccupati e
inoccupati una professione sostanzialmente disprezzata nonostante il
ruolo essenziale e strategico per l’economia.
“Si tratta di un fenomeno allarmante sul quale bisogna intervenire al
più presto – interviene Daniele Serra, Segretario di Confartigianato
Sardegna – è importante ragionare sulla formazione dei giovani, dando
maggior valore al ruolo dell’autotrasportatore ed è necessario
svincolarne l’accezione da una certa esclusività di genere. Autista
non si declina soltanto al maschile, ma oggi anche al femminile. Senza
correttivi urgenti, il rischio reale è quello di provocare un blocco
alle attività economiche con conseguente mancato approvvigionamento di
materiali e beni, compresi quelli di prima necessità, come ad esempio
i generi alimentari, indispensabili per la vita quotidiana”.
“Oltre a questi due enormi problemi – aggiunge il Presidente di
Confartigianato Sardegna – le aziende dell’autotrasporto si trovano
sempre più compresse sia dai rincari dell’energia all’ingrosso, sia da
quelli dei carburanti al dettaglio” “Sulle attività produttive grava
anche il peso della situazione internazionale. – conclude Meloni – ma
ricordiamoci anche che nella nostra regione, più dell’80% delle merci
viene veicolata su gomma e attraverso le navi quindi in stretto legame
con l’oscillazione dei prezzi dei carburanti per l’autotrasporto”.
—————–
Federico Marini
Confartigianato Imprese Sardegna
Via P.Sarpi 1 – 09131 Cagliari
http://www.confartigianatosardegna.it
Fb: Confartigianato Imprese Sardegna
Twitter: ConfartigianatoSard @Confartigianat2
Consigliere Regionale Ordine dei Giornalisti
Delegato Nazionale Associazione Stampa Sarda
Questo Comunicato Stampa ti è stato inviato da un giornalista iscritto
all’Ordine Nazionale dei Giornalisti della Sardegna (tessera n.093366
del 13 marzo 2001) e al G.U.S. (Giornalisti Uffici Stampa), Gruppo di
specializzazione della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese