Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

Digitalizzazione e intelligenza artificiale: l’Italia procede a rilento rispetto alla media UE – Torino Cronaca


Secondo quanto riportato nel nuovo “Rapporto sullo Stato del Decennio Digitale” pubblicato dalla Commissione europea, l’Italia rischia di rimanere indietro nella trasformazione digitale rispetto alla media dell’Unione Europea. Entro il 2030, solo il 60% delle aziende italiane prevede di adottare sistemi avanzati di intelligenza artificiale, contro una media europea stimata del 75%.

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

Il documento evidenzia la necessità di interventi mirati per rafforzare la sovranità tecnologica e promuovere la crescita digitale, sia nel settore privato che pubblico. Attualmente, l’Italia ha implementato il 69% delle tredici raccomandazioni formulate dalla Commissione per il 2024, mostrando progressi nella copertura in fibra ottica, che ha raggiunto il 70% del territorio nazionale, e nei settori emergenti come le tecnologie quantistiche e i semiconduttori.

Tuttavia, persistono lacune strutturali, in particolare nella formazione avanzata: solo il 4% della forza lavoro italiana possiede competenze elevate in ambito ICT, rispetto a una media europea del 5%. Inoltre, le donne rappresentano appena il 17% di questa categoria, evidenziando un divario di genere significativo.

Sul fronte della digitalizzazione dei servizi pubblici, il 73% degli italiani si dichiara favorevole a un’accelerazione, valore in linea con coloro che auspicano una strategia industriale europea coordinata per migliorare la competitività globale. Tra le buone pratiche già implementate, il rapporto menziona l’estensione delle funzionalità dell’app IO, con l’integrazione dei documenti personali digitali, in linea con gli obiettivi del portafoglio digitale europeo.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

L’indagine sull’adozione dell’intelligenza artificiale nelle imprese manifatturiere piemontesi, condotta nel primo trimestre del 2025, segnala una crescita significativa: il 9% delle aziende del settore utilizza attualmente tecnologie IA, in netto aumento rispetto al 2% rilevato nel terzo trimestre del 2023.

L’intelligenza artificiale è maggiormente impiegata nelle attività di marketing, comunicazione e promozione digitale (4%), con un ulteriore 8% di imprese che prevede di introdurla entro l’anno. Seguono la gestione economico-finanziaria e la progettazione e ricerca e sviluppo (entrambe al 3%, con potenziali aumenti fino al 6-7%). L’utilizzo è ancora marginale nella logistica e nella gestione delle risorse umane (1%).

Le raccomandazioni della Commissione per il prossimo biennio si concentrano su tre ambiti prioritari: rafforzare i poli di competenza sull’IA a livello nazionale, sviluppare una rete educativa orientata alle competenze digitali fin dalla scuola superiore, e aumentare la partecipazione femminile nei settori tecnologici. L’obiettivo dichiarato è colmare il divario con gli altri Paesi membri, garantendo una trasformazione digitale inclusiva e competitiva.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati