Jet Hr, cresce la startup italiana che rivoluzione la gestione delle risorse umane

A meno di due anni dalla sua fondazione, Jet HR — la startup italiana che sta rivoluzionando la gestione delle risorse umane digitalizzando e semplificando i processi burocratici — chiude un nuovo round di investimento da 25 milioni di euro. A guidare l’operazione è Base10, fondo di venture capital con sede a San Francisco, che per la prima volta investe in Italia. Il suo fondatore, Adeyemi Ajao, entra nel consiglio di amministrazione della società.

Con quest’ultimo round, la raccolta complessiva di Jet HR raggiunge i 41,7 milioni di euro, confermando l’interesse crescente del mercato e degli investitori per una piattaforma che risolve uno dei principali punti dolenti delle aziende italiane: l’eccessiva burocrazia legata alla gestione del personale.

Fondata a dicembre 2022 da Marco Ogliengo e Francesco Scalambrino, Jet HR ha già conquistato 700 aziende clienti, registrando una crescita di fatturato 6 volte superiore rispetto all’anno precedente. Il team, attualmente composto da 110 persone, è destinato a raddoppiare nei prossimi 18 mesi per sostenere lo sviluppo della piattaforma e lanciare oltre 10 nuovi moduli in ambito HR, finanza e compliance.

Dalla gestione stipendi a un ecosistema completo per le imprese

Nei suoi primi due anni, Jet HR ha automatizzato il processo di payroll, semplificando operazioni complesse come assunzioni, gestione degli stipendi e consulenza del lavoro, raggiungendo un Net Promoter Score superiore a 60, paragonabile a quello dei brand tech più apprezzati come iPhone.

Sulla base dei feedback dei clienti, la piattaforma si è arricchita di quattro nuovi moduli: salute e sicurezza, per gestire corsi obbligatori; professionisti esterni, per contrattualizzare e pagare collaboratori a partita IVA o occasionali; turni, per organizzazioni con orari di lavoro complessi; timbrature, per registrare ingressi e uscite da smartphone.

A questi si aggiunge Jet Studio, pensato per migliorare la produttività degli studi di consulenza del lavoro.

Con il nuovo round, l’azienda punta a costruire un vero e proprio sistema operativo per le pmi italiane, capace di coprire in modo integrato ogni aspetto della gestione del personale, dalla burocrazia alle performance, fino alla compliance normativa.

L’ingresso di Base10 e la visione internazionale

A segnare questo nuovo capitolo è l’ingresso nel capitale di Base10, uno dei fondi americani più attivi nelle tecnologie per l’economia reale, già investitore in realtà come Stripe, Nubank e Cabify. Il cofondatore Adeyemi Ajao, noto per aver creato startup di successo come Tuenti (acquisita da Telefonica) e Identified (acquisita da Workday), supporterà Jet HR con la sua esperienza internazionale.

“La risposta del mercato continua a superare ogni nostra aspettativa”, commenta Marco Ogliengo, ad di Jet HR: “Negli ultimi sei mesi abbiamo acquisito tanti nuovi clienti quanti nei primi diciotto. Grazie a questo investimento lanceremo nuovi prodotti per affrontare in modo ancora più ampio la burocrazia che affligge le aziende italiane. Avere Base10 e Adeyemi Ajao al nostro fianco ci dà fiducia e ambizione: la loro esperienza in mercati complessi sarà fondamentale per costruire una realtà ancora più grande”.

Anche Adeyemi Ajao ha espresso entusiasmo per l’accordo: “Siamo felici di firmare il nostro primo investimento in Italia. In Jet HR abbiamo trovato esattamente ciò che cerchiamo: innovazione al servizio delle persone, capacità di semplificare settori critici dell’economia reale e un team con la visione e la determinazione per fare la differenza”.