Il Movimento 5 Stelle provinciale di Vibo Valentia si prepara a vivere una nuova tappa della propria organizzazione interna e del suo radicamento territoriale. Dal 19 al 22 giugno gli iscritti saranno chiamati a votare per modificare il codice etico e lo statuto nazionale, ma è il 28 giugno la data cerchiata in rosso per il gruppo territoriale vibonese.
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«Con la prima assemblea provinciale – è quanto si legge in una nota dei pentastellati vibonesi – ci accingiamo a consolidare la straordinaria esperienza del gruppo territoriale e a mettere basi solide nel radicamento della nostra forza politica nell’intero territorio della provincia di Vibo Valentia».
L’appuntamento è all’hotel Vecchia Vibo, con una riunione articolata in due sessioni. La prima, a partire dalle 15:30, sarà dedicata a un confronto interno tra iscritti ed eletti. «Si discuterà di organizzazione interna, coordinamento territoriale alla luce delle votazioni in corso», spiegano i promotori.
A partire dalle 17:30, invece, la seconda sessione aprirà un confronto pubblico che vedrà coinvolte forze sindacali, imprenditoriali, scolastiche ed istituzionali. Al centro del dibattito ci saranno «le problematiche degli investimenti nelle infrastrutture, i finanziamenti pubblici, i costi energetici, la formazione, a partire dai centri di eccellenza già esistenti nel territorio, con il loro radicamento a livello di strutture universitarie».
Non mancheranno interventi da parte di «realtà imprenditoriali di eccellenza della nostra Regione» e della «delegazione regionale del network giovani del M5S».
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Spazio anche al tema sanitario. «Non ci si potrà esimere di parlare ovviamente anche di sanità – si legge nella nota – con particolare riguardo alla nostra realtà, al fondamentale ruolo della conferenza dei sindaci ed all’evidente scarsa attenzione da parte sia del governo nazionale che regionale, sulla drammatica situazione sanitaria delle nostre strutture».
Ampia la riflessione sulla macchina pubblica e sulla gestione degli enti locali: «Si parlerà ancora di servizi pubblici e di gestione democratica degli enti, con particolare attenzione ai Comuni, la Provincia e la Regione con tutte le sue strutture periferiche e gli enti partecipati. A nostro avviso il funzionamento degli enti è prioritario per poter attuare la svolta necessaria affinché l’insieme dei cittadini possano ottenere servizi sanitari, socio-assistenziali e scolastici adeguati».
«Le imprese e gli enti professionali potranno ricevere le indispensabili risorse necessarie per il rilancio economico e occupazionale dell’intera provincia – prosegue la nota – se le politiche amministrative e regionali saranno concertate con le rappresentanze delle articolazioni sociali».
Alla giornata parteciperanno, oltre ai rappresentanti del M5S locale, il sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo e il consigliere regionale Davide Tavernise. Le conclusioni saranno affidate a Riccardo Tucci e ad Anna Laura Orrico. È attesa anche la presenza di un portavoce nazionale, il cui nome sarà comunicato nei prossimi giorni.
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