A sinistra Maurizio Tritarelli, a destra Simone Giglietti
Nuovo presidente per Cna Macerata, è l’imprenditore Simone Giglietti, 54 anni. Cingolano, lavora nel ramo edile. Oggi la nomina, a passargli il testimone Maurizio Tritarelli al termine dell’Assemblea elettiva a Civitanova.
Insieme a lui, sono stati eletti i componenti dell’Ufficio di presidenza nel rispetto della parità di genere, dei mestieri e della rappresentanza geografica della provincia: Carlo D’Angelo (vicepresidente), Giuliana Bernardoni, Milko Morichetti, Katiuscia Macellari, Fausto Cavalieri, Daniela Zepponi, Loretta Gennarelli e Massimo Leonori.
La nuova presidenza della Cna Macerata si è insediata con un programma ambizioso, costruito intorno a tre parole chiave: innovazione, coesione e partecipazione. «Il documento programmatico – ha sottolineato Giglietti – delinea una strategia attenta ad affrontare le trasformazioni economiche e sociali in atto attraverso una rappresentanza efficace, una consulenza professionale e aggiornata alle esigenze reali delle imprese, un sistema associativo più dinamico e inclusivo».
Maurizio Tritarelli passa la spilla della Cna a Giglietti
Gli obiettivi strategici includono: il rafforzamento del ruolo della Cna come interlocutore istituzionale; il sostegno concreto alla competitività delle micro e piccole imprese anche attraverso l’evoluzione tecnologica e digitale; la valorizzazione delle aree interne; lo sviluppo di nuovi servizi alla persona; e un forte investimento nella formazione professionale.
Secondo Giglietti «Abbiamo il dovere di costruire una Cna che accompagni le imprese nel futuro. Servono strumenti concreti, vicinanza reale e una visione strategica per coniugare tradizione e innovazione. Vogliamo essere una forza trainante per l’economia locale».
L’intervento di Robertino Paoloni
A rafforzare fin da subito il senso partecipativo dell’Assemblea, la tavola rotonda “Artigiani imprenditori protagonisti” è stata aperta da quattro titolari di aziende, che hanno posto questioni concrete sui principali nodi che condizionano oggi il mondo delle imprese.
Gli interventi hanno toccato temi cruciali: l’instabilità geopolitica e le sue ricadute sulla programmazione aziendale (Roberto Casadidio), la formazione professionale e la difficoltà di attrarre giovani verso i mestieri tecnici (Aldo Dezi), le sfide della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale per le Pmi (Sandra Pinzi), il rischio desertificazione economica e sociale per le aree interne (Robertino Paoloni). A partire da queste sollecitazioni, il confronto si è arricchito dei contributi di ospiti qualificati che hanno offerto chiavi di lettura e approfondimenti: l’economista Francesca Spigarelli (Università di Macerata), il sociologo Marco Giovagnoli (Università di Camerino), Paolo Mariani (direttore generale di Uni.Co.) e Giovanni Dini (direttore del Centro Studi Cna Marche). A tirare le somme di quanto detto il direttore della divisione sindacale e associativa della Cna nazionale Fabio Bezzi, che ha raccolto gli stimoli emersi offrendo una visione complessiva del ruolo dell’artigianato nel contesto socio-economico contemporaneo.
Sandra Pinzi
Nella prima parte della mattinata l’intervento del presidente di Cna Marche Paolo Silenzi, che ha definito l’assemblea il «momento cruciale per la vita associativa, in cui si tracciano bilanci, si rinnova la dirigenza e si avvia un nuovo percorso a sostegno delle imprese».
Particolarmente apprezzato dai presenti il messaggio di unità del segretario regionale di Cna Moreno Bordoni che ha descritto l’associazione come «comunità propositiva e analitica, che si confronta con la politica con spirito laico e dati concreti». A portare il saluto della Regione il vice presidente Filippo Saltamartini che ha riconosciuto all’Associazione di categoria il ruolo di affidabile interlocutore.
Roberto Casadidio
Molti applausi e tanta emozione ha destato il congedo del presidente uscente Maurizio Tritarelli: «Dopo oltre trent’anni di impegno in Cna, lascio con orgoglio e serenità, consapevole di aver contribuito a rafforzare un’associazione che sa guardare al futuro con responsabilità, visione e passione per le imprese e il territorio». Massimiliano Moriconi, confermato alla direzione dell’associazione, ha ribadito come «in un mondo che cambia, Cna Macerata resta un punto fermo: visione strategica, coraggio e vicinanza alle imprese sono indispensabili per guidare la trasformazione».
Giglietti è il fondatore di una solida impresa di ristrutturazioni avviata nel 2011, è profondamente radicato al territorio e al mondo dell’artigianato. Con un’esperienza iniziata a soli 14 anni, oggi conta una squadra di 8 dipendenti. E’ anche un appassionato maratoneta, con oltre 50 maratone all’attivo e un forte impegno sociale, testimoniato dalle sue missioni in Ucraina, Perù e da riconoscimenti come quello ricevuto dal Panathlon per l’etica sportiva.
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