Donata al Comune di Teglio la scuola dell’infanzia di via Morelli

Il fabbricato di via Morelli nel centro di Teglio, che ospita la scuola dell’infanzia di Teglio, e al piano terra locali destinati ad attività commerciali, diverrà di proprietà comunale grazie alla donazione che la Fondazione Morelli ha proposto al Comune e che l’amministrazione comunale ha accettato. Per essere precisi il procedimento è partito nel 2023, ma, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, l’accettazione della donazione ha richiesto un’integrazione riguardante spese straordinarie che la Fondazione, negli anni di gestione, ha sostenuto per apportare migliorie, arredi e per la conservazione e manutenzione dell’immobile.

«Prima dell’atto di donazione si rende necessario compensare tali costi da quantificare con successivi provvedimenti amministrativi, ma si tratta di circa 20mila euro – ha precisato in consiglio il sindaco, Ivan Filippini -. Costi che sono compensati in considerazione del valore elevato dell’immobile oggetto di donazione (310mila euro) e della destinazione sociale, educativa, culturale del bene, nonché della possibilità di riqualificazione e valorizzazione dell’immobile ammortizzando parte degli oneri tramite l’accesso a fondi e contributi pubblici. Il fabbricato vede al primo e secondo piano gli spazi della scuola dell’infanzia frequentata da una ventina circa di bambini, mentre al piano terra dei due contratti di locazione inizialmente in vigore, ne è rimasto uno solo. Pertanto è probabile che i locali, ora sfitti, li affideremo all’Accademia del pizzocchero che ne potrà fruire come sede ufficiale del sodalizio».

Il consigliere di minoranza Matteo Traivini ha osservato come non sia «sempre opportuno per un Comune acquisire la proprietà di immobili, visto che comportano anche dei costi di gestione. Peraltro la scuola dell’infanzia non è in una posizione strategica e considerato che non si sa per quanto avremo ancora la scuola secondaria di primo grado a Teglio (alto), visto che i numeri degli studenti sono sempre meno, forse andrebbe fatto un ragionamento complessivo sulle scuole e la loro collocazione». Il sindaco Filippini ha replicato che si tratta di un fabbricato di valore, in centro paese, che non ha bisogno di grandi interventi. E, visto che Travaini, ha citato anche il futuro dell’ex latteria chiedendo lumi al sindaco, Filippini ha risposto: «Abbiamo fatto un sopralluogo con l’architetto Giuseppe Sgrò, che si occuperà del progetto di ristrutturazione e riqualificazione. Una volta che avremo in mano il progetto, cercheremo un finanziamento per sistemare l’ex latteria». In ogni caso l’integrazione della delibera di consiglio con l’accettazione della donazione della Fondazione Morelli è passata con il voto unanime di tutto il consiglio comunale. Unanimità anche per il regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, in relazione al quale il consigliere Marco Mingardi ha precisato che il regolamento ha la finalità di verificare la sicurezza e la solidità dei luoghi in cui viene svolto l’intrattenimento, e per lo schema di convenzione tra la Comunità montana Valtellina di Tirano e i Comuni del mandamento per la delega delle funzioni relative alla gestione del canile consortile per la prevenzione del randagismo, illustrato dall’assessore Silvana Marchioni.