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Si è tenuto a Menfi (AG) il convegno dal titolo “Trasformare gli scarti in risorse: economia circolare e green economy nel settore vino e olio in Sicilia“, organizzato dall’Università degli Studi di Palermo attraverso i suoi Dipartimenti SEAS e STEBICEF insieme alla rete europea Enterprise Europe Network (EEN) Sicilia, e con il coinvolgimento del Comune di Menfi e imprese del territorio.
L’iniziativa ha rappresentato, come ha tenuto a precisare il Sindaco del Comune di Menfi Dott. Vito Antonio Clemente, un momento di confronto e dialogo tra ricerca, istituzioni e imprese sui temi della valorizzazione degli scarti agroalimentari e dell’innovazione sostenibile nei settori vitivinicolo e oleario, rilevanti per la competitività delle aziende del settore per lo sviluppo economico .
Hanno preso parte ai lavori:
- Prof. Marcantonio Ruisi (Dipartimento SEAS – UniPa), con un intervento sulle opportunità economiche della green economy e dei modelli di business circolari;
- Prof. Vincenzo Arizza e il Dott. Francesco Longo (Dipartimento STEBICEF – UniPa), che hanno illustrato l’esito di ricerche su tecnologie innovative per il recupero dei sottoprodotti agroindustriali nel settore vitivinicolo e oleario.
- Prof. Pasquale Crupi (Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali – UniPa), con un focus sulla valorizzazione dei polifenoli dai residui della lavorazione delle produzioni oggetto del convegno
- Dott. Francesco Cappello (Area Ricerca e Innovazione – Enterprise Europe Network), che ha presentato gli strumenti europei a supporto della transizione ecologica delle PMI , l’innovazione e del trasferimento tecnologico internazionale.
Durante il convegno, coordinato dal Dott. Francesco Gagliano, assessore all’Agricoltura del comune di Menfi, sono stati esposti casi studio di imprese che hanno avviato progetti virtuosi di economia circolare, trasformando gli scarti in risorse utili per l’industria, la cosmetica e l’agricoltura rigenerativa.
In chiusura dei lavori si è aperto un dibattito tra accademici e attori del territorio – tra cui rappresentanti di aziende, consorzi di tutela, enti pubblici e ricercatori – che ha avviato una riflessione condivisa su possibili progettualità da sviluppare congiuntamente, anche attraverso l’accesso a fondi europei e regionali per l’innovazione sostenibile e la trasformazione dei residui di lavorazione, da costo in fonte di ricavo.
Prezioso l’intervento della fondazione Inycon e della testimonianza della Casa Planeta con suoi pregiati vini famosi a livello internazionale.
L’incontro si inserisce nella strategia della Terza Missione dell’Università degli Studi di Palermo e della rete Enterprise Europe Network in Sicilia per promuovere sinergie tra mondo accademico e tessuto produttivo, contribuendo alla costruzione di un modello di sviluppo più sostenibile, competitivo e integrato con il territorio.
Per informazioni:
Enterprise Europe Network Sicilia – Area Ricerca e Innovazione Università degli Studi di Palermo
Email: een@unipa.it
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