Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

“Aiuti alle famiglie per le rette”


Dopo un lungo lavoro di concertazione, la Regione Marche ha definito il progetto di “Intervento Multileva” per la residenzialità socio-sanitaria e sociale regionale in accordo con le sigle sindacali e gli enti gestori. Un intervento che prevede una dotazione complessiva di 30,6 milioni di euro per il triennio 2025-2027: 20,9 milioni a supporto delle imprese (enti gestori) per potenziare l’offerta e la qualità dei servizi, e 9,7 milioni a supporto delle famiglie per abbattere i costi delle rette. L’accordo è stato raggiunto ieri nel corso di un incontro che ha visto presenti, tra gli altri, il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, l’assessore al bilancio, Goffredo Brandoni, e il sottosegretario Aldo Salvi. Si tratta di un fatto importante, considerato che nelle Marche si contano 350 strutture interessate: oltre quaranta Rsa (Residenze sanitarie assistenziali), un paio di Rsa per soggetti con problemi di demenza, 155 residenze protette, oltre quaranta Residenze protette per persone con problemi di demenza e 108 case di riposo. Si aggiunga che tra 2.500 e 3mila anziani sono in attesa di un posto e negli ultimi tre anni la spesa mensile della retta è aumentata mediamente di 300 euro.

Contabilità

Buste paga

 

“Abbiamo raggiunto un accordo con uno sforzo enorme destinando oltre 30 milioni di euro per il prossimo triennio – ha sottolineato il governatore Acquaroli –. Un contributo importante a sostegno delle strutture che operano nel settore socio-sanitario e che va incontro alle difficoltà di tantissime famiglie. Siamo soddisfatti di poter annunciare il raggiungimento di questo traguardo condiviso e concertato con i rappresentanti degli enti gestori e con il mondo sindacale”. “Con questo provvedimento diamo una risposta importante alle persone con fragilità e un sostegno concreto alle famiglie – ha aggiunto l’assessore Saltamartini –. Si tratta di interventi articolati, finanziati con risorse importanti, che dimostrano la grande attenzione rivolta dalla Regione Marche verso le persone anziane e i minori con disturbi psichiatrici”.

Sono tre le linee di intervento previste dall’accordo. La prima – strutturale e definitiva, destinata agli enti gestori – consiste in 5 milioni di euro l’anno (a partire da luglio del 2025, per un ammontare totale di 12,5 milioni) per aumentare la quota sanitaria della retta per le strutture convenzionate; la seconda, invece, mette a disposizione 8 milioni per il triennio 2025-2027 per potenziare i servizi delle strutture residenziali extraospedaliere e sociali; la terza, infine, mette a disposizione 9,7 milioni per le famiglie nel biennio 2026-2027 per l’emissione di voucher a sostegno del costo della retta nelle strutture in cui c’è il vincolo obbligatorio della compartecipazione alla spesa.

Il voucher mensile, del valore minimo di 250 euro, sarà assegnato in base all’Isee della persona oppure del nucleo familiare. Attualmente un marchigiano su quattro è over 65 e nel 2030, quindi tra cinque anni, uno su tre avrà più di 65 anni, dunque la necessità di assistenza è destinata ad aumentare. E, di sicuro, serviranno molti più posti di quelli attualmente a disposizione, già oggi insufficienti. In vista di questa situazione, più volte i sindacati hanno sottolineato come sarebbe importante approntare una strategia di medio o lungo periodo con una “cabina di regia” che coordini gli interventi, che potrebbe poi anche essere l’Ambito territoriale sociale (Ats) di riferimento.



Source link

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta