Voucher Turismo 2025 Napoli

La Camera di Commercio di Napoli, con un’iniziativa mirata a sostenere il settore turistico locale, ha lanciato il Bando Voucher per il settore Turismo Anno 2025.

Questa misura è specificamente pensata per le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) del comparto, inclusi i gestori di strutture extralberghiere, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e la sostenibilità, contribuendo così allo sviluppo economico del territorio campano.

È un’occasione significativa per le imprese che desiderano migliorare la propria offerta e competitività nel dinamico mercato turistico.

 Criteri di ammissibilità Voucher Turismo 2025

Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto, sotto forma di voucher, con una dotazione finanziaria complessiva di 690.540,00 euro. Ogni impresa ammessa potrà beneficiare di un voucher con un importo unitario massimo di 21.000,00 euro, coprendo fino al 70% delle spese ammissibili, al netto di IVA.

È importante sottolineare che l’investimento minimo per accedere al beneficio deve essere pari a 5.000,00 euro, sempre al netto di IVA. Le imprese che possiedono il rating di legalità riceveranno una premialità aggiuntiva del 5% sull’importo erogabile.

I soggetti beneficiari devono essere MPMI del settore turistico con sede legale o un’unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Napoli. Inoltre, devono essere iscritte al Registro delle Imprese, essere in regola con il pagamento del diritto annuale e non trovarsi in stato di fallimento o liquidazione.

È fondamentale che l’azienda si impegni a non alienare i beni oggetto dell’investimento per almeno cinque anni dalla data di fatturazione.

Tipologie di spese ammissibili e non

Il voucher può finanziare una vasta gamma di interventi volti a ridurre il divario tecnologico e a migliorare l’offerta turistica.

Tra le spese ammissibili rientrano l’acquisto di beni e attrezzature, investimenti in tecnologie e programmi informatici, licenze d’uso, canoni e servizi software cloud, spese di consulenza per la sostenibilità ambientale e l’accessibilità, e costi per la formazione collegata agli investimenti.

Sono inoltre incluse soluzioni digitali come sistemi di videosorveglianza, cybersecurity, domotica, realtà aumentata e virtuale, gestionali aziendali, sistemi di pagamento mobile e siti web ottimizzati.

Al contrario, non sono ammissibili spese come l’auto-fatturazione, il leasing, l’acquisto di beni usati, opere murarie, l’acquisto di immobili e veicoli (ad eccezione dei velocipedi). Tutte le spese devono essere fatturate tra la data di presentazione della domanda e il 30 settembre 2025.

Come presentare la domanda

 Il periodo per la presentazione delle istanze va dalle ore 11:00 del 25 giugno 2025 alle ore 23:59 del 25 luglio 2025.

È cruciale allegare alla pratica telematica la modulistica richiesta, inclusi il Modulo Base generato dalla piattaforma, il Modello di domanda, la Scheda progettuale e i preventivi di spesa. I preventivi devono essere redatti su carta intestata del fornitore, firmati digitalmente dall’impresa richiedente e dal fornitore, e devono chiaramente specificare le singole voci di costo.

È obbligatoria l’indicazione di un unico indirizzo PEC, corrispondente a quello registrato in visura camerale, attraverso il quale verranno gestite tutte le comunicazioni successive. Il bando e tutti gli allegati sono disponibili sul sito istituzionale della Camera di Commercio di Napoli

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