Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

«più fondi per rinnovo mezzi agricoli e più rapidità»


Anche Federacma ha accolto positivamente l’annuncio del Masaf inerente il potenziamento dei fondi dedicati all’innovazione in agricoltura. Si tratta, nello specifico, di ulteriori 47 mln € per il 2025 (a cui sono stati aggiunti 5 mln € per la PSA), stanziati per far fronte al grande interesse mostrato dagli agricoltori per l’ultimo bando Ismea dello scorso dicembre (che aveva una dotazione totale di 175 mln €).

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Con questa aggiunta, di fatto, il Masaf ha rinnovato il plafond della misura Ismea con nuove risorse a disposizione di aziende agricole, agromeccaniche, della pesca e dell’acquacoltura interessate a investire in tecnologie avanzate e macchinari di nuova generazione. Ora sarà dunque possibile soddisfare le richieste di centinaia di altre imprese agricole che erano rimaste escluse dal primo bando.

Per Federacma occorre una misura che diventi strutturale

“È una decisione di grande buon senso e visione – ha esordito nel suo intervento Andrea Borio, presidente di Federacma, la Federazione Confcommercio delle associazioni dei rivenditori di macchine agricole, operatrici e da giardinaggio – che premia l’enorme risposta ricevuta dagli avvisi ISMEA e conferma la volontà del ministro Lollobrigida di investire davvero sul futuro dell’agricoltura italiana, sostenendo le imprese che puntano su innovazione, sicurezza e sostenibilità”.

Potrebbe interessarti

Ai 47 mln € stanziati per le misure legate al potenziamento dell’innovazione nei campi, se ne aggiungono altri 5 mln € per la Peste Suina Africana

Contabilità

Buste paga

 

“L’innovazione non è solo digitale o tecnologica – sottolinea Borio – ma è anche e soprattutto sicurezza. Oggi nei campi italiani circolano ancora migliaia di mezzi obsoleti e insicuri, privi di rollbar, cinture di sicurezza o sistemi anti-ribaltamento. Sono oltre 100 le vittime ogni anno, un numero inaccettabile che può essere abbattuto solo favorendo il ricambio del parco macchine”.

Serve anche una semplificazione burocratica

Federacma chiede che il Fondo diventi una misura strutturale e duratura, capace di accompagnare nel tempo le imprese agricole verso la transizione tecnologica e una maggiore tutela della salute e sicurezza sul lavoro. “Diventa cruciale che il percorso avviato dal Governo Meloni si trasformi in un percorso certo e accessibile per tutte le aziende – aggiunge il presidente di Federacma –. Solo così potremo garantire la sicurezza degli operatori agricoli e la competitività delle imprese”.

Infine, l’associazione sollecita anche una semplificazione delle procedure, per evitare lunghi tempi di attesa tra la presentazione della domanda e l’erogazione del contributo. “Alla riconferma di uno strumento che si è rivelato essere molto apprezzato dal comparto primario – conclude Borio – è però necessario affiancare una revisione delle complicazioni burocratiche affinché si possa sempre più valorizzare il suo appeal agli occhi degli imprenditori agricoli. Su questo, Federacma è pienamente disponibile a collaborare con il Ministero e con ISMEA per mettere a disposizione competenze, dati e proposte operative”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Source link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi