AGI – TBS Crew Srl e Fenice Srl, società legate all’attività imprenditoriale di Chiara Ferragni, anticipano la pubblicazione dei bilanci 2024, che riflettono un risultato negativo (rispettivamente 2,3 milioni e 3,4 milioni), “coerente con un anno segnato da forti trasformazioni e da una scelta strategica di pausa operativa”.
Una pausa per ripensare la strategia
Nel 2024, si ricorda, “pur mantenendo un minimo di attività, molte iniziative e collaborazioni tradizionalmente parte del business sono state sospese, in attesa di valutare l’evoluzione dello scenario di mercato”.
“In un periodo di incertezze, la decisione di rallentare le operazioni è stata presa per ripensare e riorganizzare la struttura aziendale, con l’obiettivo di affrontare le sfide future con una visione più solida e centrata”, spiega la nota.
L’investimento personale di Chiara Ferragni
La “crisi del mercato, seppur difficile”, è stata vista come “un’opportunità per riposizionare il brand, rafforzare le scelte strategiche e orientarsi verso nuovi progetti”.
Chiara Ferragni, si sottolinea, “pienamente consapevole della situazione e delle sfide che il mercato sta attraversando, ha compiuto un gesto straordinario di leadership decidendo di investire personalmente nella società Fenice, con un aumento di capitale di 6,4 milioni di euro”.
Questo investimento le consente di assumere il controllo della società con una quota di maggioranza assoluta e rappresenta un segnale forte di fiducia nel futuro e nella sua visione a lungo termine.
Riorganizzazione e nuove strategie
Questo impegno va oltre l’aspetto finanziario: “Ferragni ha scelto di mettersi in gioco personalmente per rilanciare il brand e consolidare le sue fondamenta, dimostrando il suo spessore imprenditoriale e la determinazione nel guidare la sua azienda verso un futuro di crescita e innovazione”.
Il bilancio d’esercizio 2024 di Fenice conferma che, nonostante le difficoltà, sono state adottate scelte strategiche che consentiranno di affrontare il futuro con una maggiore solidità e una struttura più snella e dinamica.
Il 2025 come anno di rilancio
I risultati attesi per il 2025, a partire dal secondo semestre, segneranno l’inizio di un nuovo capitolo per le società, con lo sviluppo delle nuove proposte creative e l’implementazione di un piano di crescita ben definito.
Fenice ha avviato la razionalizzazione delle risorse e si sta focalizzando su aree strategiche a maggior valore aggiunto. La chiusura del punto vendita di Roma è stata una scelta mirata per ottimizzare le risorse e concentrarsi sul riposizionamento del brand.
Liquidazione di Fenice Retail e bilanci Sisterhood
Il gruppo ha deciso di non includere più Fenice Retail nei piani di sviluppo futuri, avviando un processo di messa in liquidazione. Questa decisione rientra in una strategia di riorganizzazione più ampia per rendere l’azienda più efficiente e reattiva.
Per la holding Sisterhood, i bilanci 2023 e 2024 sono di prossima pubblicazione. Il bilancio 2023 è stato approvato con un risultato positivo di 1 milione, mentre per il 2024 si attende l’approvazione del bilancio di Fenice, la cui assemblea è stata convocata in data odierna.
Una nuova direzione per il brand
Fenice è pronta a intraprendere una nuova direzione centrata su innovazione e rafforzamento della presenza digitale e fisica. Con un piano strategico di distribuzione che rivede le modalità di vendita online e offline, il brand si prepara a offrire esperienze più moderne e mirate.
Il 2025 sarà l’anno in cui si concretizzeranno le prime nuove opportunità, con l’obiettivo di consolidare e far crescere il marchio. Con l’approvazione del bilancio 2024 e le azioni in corso, TBS e Fenice guardano al futuro con fiducia, forti dell’impegno finanziario e della riorganizzazione che permetterà di affrontare la nuova direzione, più Chiara, più essenziale e più fedele alla personalità imprenditoriale di Chiara Ferragni.
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