Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Agenzia regionale 810.25 Emiliano su crescita della Puglia anche nel 2024


(AGENPARL) – Roma, 28 Giugno 2025

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

(AGENPARL) – Sat 28 June 2025 Emiliano: “Innovazione, produttività, persone: la Puglia prosegue il suo
cammino, con coraggio e visione”
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dichiara:
“La Puglia continua a crescere anche nel 2024. Secondo il Rapporto Svimez
del 19 giugno e l’analisi di Bankitalia presentata ieri, il PIL pugliese
segna un +0,6% (+0,5% per Bankitalia) in linea con la media del Centro-Nord
e superiore al Nord-Est (-0,2%). Dopo anni di crescita spesso doppia
rispetto alla media nazionale, il 2024 rappresenta un fisiologico
rallentamento, ma non certo una battuta d’arresto.
Alcuni titoli parlano di “frenata” o di “peggior risultato del Sud”. La
realtà è diversa: la Puglia mantiene un ritmo positivo, confermato da un
+7% di crescita complessiva dal 2022–2024, superiore alla media del
Centro-Nord (+5,6%).
È vero, le sfide non mancano: la stagnazione del terziario, la minore
vivacità del comparto costruzioni, la drastica riduzione della produzione
ex Ilva, la crisi del settore automotive, e una minore incidenza degli
investimenti PNRR rispetto ad altre regioni. A queste si aggiunge un
elemento su cui anche il mondo imprenditoriale ha espresso preoccupazione:
il ritardo nell’assegnazione delle risorse FSC da parte del Governo
nazionale.
Come ha evidenziato anche Sergio Fontana, presidente di Confindustria
Puglia, i ritardi nell’assegnazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione
hanno avuto ricadute negative su tutto il sistema delle imprese,
rallentando investimenti, programmazione e competitività del tessuto
produttivo regionale.
Ecco perché, oggi più che mai, serve una visione coesa e una risposta
strutturale, come quella già avviata dalla Regione Puglia:
• Con MiniPIA, oltre 500 domande in un anno, per 330 milioni di
investimenti, con una quota obbligatoria di innovazione che le imprese
hanno spesso superato.
• Con Trasformazioni, bando esaurito con 657 domande su innovazione delle
MPMI.
• Con i PIA (per PMI strutturate): quasi 200 domande, 1,3 miliardi di euro
di investimenti previsti, di cui oltre 300 milioni in ricerca e sviluppo.
• Con i Contratti di Programma: 300 milioni su 311 destinati a R&S.
• Oltre 24 milioni investiti nella formazione di alta specializzazione.
• Sostegno a startup e trasferimento tecnologico con Nidi, Tecnonidi,
Equity, oltre alla nascente piattaforma di Open Innovation e al prossimo
bando Pre-Seed.
• In arrivo anche il bando STEP, incentrato sulle tecnologie critiche UE.
Per affrontare la trasformazione dell’industria pugliese, cone particolare
riferimento al settore critico dell’auto, la Regione ha vinto una
assistenza tecnica europea (DG Regio – S3 CoP) per definire nuove
traiettorie tra automotive e aerospazio, con un dialogo strutturato che ha
coinvolto università, centri di ricerca, ITS, imprese e istituzioni.
Parallelamente, è attivo un Tavolo regionale di crisi per il settore, sotto
il coordinamento del SEPAC e con il supporto della Fondazione IPRES.
I dati sul mercato del lavoro rafforzano il quadro di una ripresa
qualitativa: nel I trimestre 2025, la Puglia ha registrato un +0,8% di
occupati (contro il +0,4% nazionale e il -0,54% del Mezzogiorno), con punte
di crescita nel terziario avanzato (+9,5%), costruzioni (+6,5%) e
commercio-turismo (+1,5%).
L’export tiene nonostante la congiuntura: -3% nel 2024, ma in tenuta nei
settori ad alto valore aggiunto come agroalimentare, macchinari,
farmaceutico, agricoltura.
Come ricordano Svimez, Bankitalia e lo stesso prof.Peragine di Uniba, serve
ora una riflessione più profonda su produttività e proseguire nel solco
della qualificazione degli investimenti privati in Ricerca, sviluppo e
innovazione. Solo così si può trasformare la crescita in sviluppo duraturo.
Infine, voglio ribadire quanto emerso nel rapporto di Bankitalia: la
perdita di capitale umano dal 2007 ad oggi ha inciso per 7 punti di PIL nel
Sud. Trattenere e attrarre talenti, creare condizioni favorevoli per i
giovani e per l’impresa, è una priorità assoluta.
La Puglia ha dimostrato di saper reagire. Ora, dobbiamo proseguire insieme:
istituzioni, imprese, università, cittadini. Con l’innovazione come motore,
la produttività come obiettivo e le persone al centro”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.

 

Source link

Conto e carta

difficile da pignorare