La Banca d’Italia pubblica il rapporto annuale sull’economia della Puglia, all’interno della serie “Economie regionali” che ha lo scopo di presentare studi e documentazione sugli aspetti territoriali dell’economia italiana, riferito a dati riferiti prevalentemente all’anno 2024. La serie comprende i rapporti annuali e gli aggiornamenti congiunturali. Per gli approfondimenti si può consultare la fonte.
Il quadro macroeconomico – Nel 2024, l’economia pugliese ha rallentato la sua crescita. Secondo l’indicatore ITER della Banca d’Italia, il prodotto interno lordo è aumentato solo dello 0,5% a prezzi costanti, un dato inferiore rispetto alla media del Mezzogiorno (0,9%) e dell’Italia (0,7%). Questa frenata è stata più evidente nella seconda metà dell’anno, influenzata principalmente dalla stagnazione dell’industria, colpita dalla debolezza della domanda interna ed estera, e dal rallentamento dei settori delle costruzioni e dei servizi.
Le imprese – Nel 2024, il settore industriale pugliese ha registrato un calo a causa della contrazione delle esportazioni. Tale diminuzione, influenzata dalla diminuzione delle vendite di prodotti siderurgici e dei mezzi di trasporto, è stata parzialmente compensata dall’aumento delle esportazioni di prodotti agroalimentari e farmaceutici. Anche il settore delle costruzioni ha subito un significativo rallentamento rispetto al triennio precedente: il residenziale è stato penalizzato dalla forte riduzione del Superbonus, mentre il mercato immobiliare ha visto un aumento nelle compravendite e nelle quotazioni delle abitazioni. Il settore dei servizi invece ha registrato una crescita anche se contenuta. Il commercio ha risentito della debolezza dei consumi, ma trasporti, alloggio e ristorazione hanno beneficiato dell’espansione della domanda turistica. L’agricoltura ha registrato una ripresa. Nel complesso, i risultati reddituali per le aziende pugliesi sono rimasti positivi.
Il mercato del lavoro – Nel 2024, l’occupazione in Puglia ha continuato a rallentare, colpendo in particolare i lavoratori dipendenti. La decelerazione ha interessato l’industria, maggiormente influenzata dal peggioramento della congiuntura economica.
Le famiglie – Nel 2024, il reddito nominale delle famiglie pugliesi ha continuato a salire, seppur più lentamente rispetto all’anno precedente. I consumi hanno mostrato una crescita molto contenuta, in parte a causa del peggioramento delle aspettative economiche. Parallelamente si è assistito ad una espansione dei prestiti erogati da banche e società finanziarie alle famiglie riflettendo principalmente un aumento della domanda.
Il mercato del creditoNel 2024, il settore bancario pugliese ha visto una crescente adozione dei canali digitali, portando a un’ulteriore riduzione della rete di sportelli fisici nella regione. A fronte di un rallentamento economico, la qualità del portafoglio prestiti ai clienti residenti ha mostrato i primi segnali di peggioramento, principalmente a carico delle imprese. I depositi bancari di famiglie e imprese sono invece tornati a crescere, trainati soprattutto dalla ripresa dei conti correnti.
La finanza pubblica decentrata – Nel 2024, gli enti territoriali pugliesi hanno registrato un aumento della spesa corrente, dovuto principalmente ai maggiori costi per l’acquisto di beni e servizi e per il personale, in particolare nel settore sanitario. La spesa in conto capitale è diminuita, a causa di minori contributi alle imprese. Tuttavia, gli investimenti hanno continuato a crescere, specialmente quelli in opere pubbliche e quelli legati al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Principali indicatori di attività in Puglia. Anno 2024 vs 2023 (%)
ITER (1) | 0,5 |
Valore aggiunto industria (2) | -0,2 |
Valore aggiunto costruzioni (2) | +1,2 |
Compravendite immobiliari (3) | +3,3 |
Valore aggiunto servizi (2) | +0,4 |
Presenze turistiche (4) | +8,5 |
Occupati (5) | +0,9 |
Tasso di disoccupazione (6) | -2,3 |
Reddito nominale delle famiglie (7) | +2,1 |
Consumi (8) | +0,2 |
Fonte: (1) Banca d’italia – (2) Prometeia, variazioni a prezzi costanti rispetto al 2023- (3) OMI, comparto residenziale – (4) DIpartimento Turismo Regione Puglia – (5) Istat – (6) Istat, valori % – (7) Indicatore del reddito disponibile lordo delle famiglie consumatrici – (8) Indicatore dei consumi delle famiglie sul territorio economico |
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