Cultura, innovazione, paesaggio e tradizione sono le quattro tematiche al centro della partecipazione della Liguria all’Expo di Osaka. Dal 29 giugno al 5 luglio, la Regione Liguria sarà presente al Padiglione Italia con il progetto “Ligurians, Artist of Living”, un racconto che mette in luce l’arte del saper vivere ligure. Il programma prevede incontri, presentazioni istituzionali, performance musicali e dimostrazioni, pensate per raccontare il valore del territorio ligure attraverso contenuti multimediali e testimonianze dirette. Un’occasione per presentare al pubblico internazionale uno stile di vita autentico, sostenibile e profondamente connesso al proprio ambiente
ll tema che guiderà la partecipazione ligure all’Expo in Giappone sarà “Ligurian artist of living”, un fil rouge pensato per raccontare la capacità dei liguri di trasformare bellezza, tradizione e cultura in opportunità di lavoro, impresa e innovazione, in equilibrio con l’ambiente naturale. La narrazione intende partire dalle persone e dalle loro competenze, evidenziando il valore dell’artigianato, del saper vivere e della convivenza armoniosa con un territorio complesso ma ricco di potenzialità.
Tecnologia e Chiossone
Per la parte tecnologica ci sarà l’ecosistema Raise realtà ligure dedicata alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative nei settori della robotica e dell’intelligenza artificiale. Con il video esperienziale “EXPOsing RAISE – Present and future of Italian Robotics and AI”, un contenuto multimediale che racconterà le principali applicazioni e i progetti realizzati dagli enti e dalle imprese che compongono l’ecosistema. Il museo d’arte orientale Edoardo Chiossone di Genova sarà presente ad expo come esempio di come tecnologia, arte e innovazione siano tra loro in relazione.
La Liguria in Giappone ecco gli artigiani
Parteciperanno anche alcune imprese artigiani liguri, con Confartigianato. Ci sarà Axel Nielsen che si occupa di restauro artigianale ed è di Genova. Sempre da Genova ecco Avant Toi – moda ed accessori: un brand italiano che unisce arte, artigianalità e sperimentazione nel mondo del cashmere. Arriva da Chiavari Costa Emmanuel con restauro artigianale che promuoverà l’eccellenza ligure con il laboratorio “La Sedia leggera di Chiavari”.
Da Sarzana Creazioni Orafe Antonelli porterà pezzi unici esclusivi di alta gioielleria con pietre preziose in oro nel suo laboratorio nel centro storico. L’Asino d’Oro di Stefano Grosso è un orafo di Genova che farà conoscere ai Giapponesi la storica tecnica Sforza. Altro orafo di Genova a Osaka è Maiuguali di Claudia Cavalieri, molto più di un’azienda artigianale: è un laboratorio di creatività dove ogni accessorio. Sempre da Genova arriva la Nuova Legatoria del Centro, un laboratorio artigianale per la lavorazione della carta e materiali naturali. Dal capoluogo di regione anche Ogi Gioielli Contemporary così come Paola Roberto Sartoria Artigianale. Presente nell’Expo pure Rosso 35, moda ed accessori, azienda familiare genovese che propone collezioni da donna total look Made in Italy. Molto atteso è Sal Scalia, il liutaio che si dedica alla costruzione e restauro di strumenti ad arco. Con studio in piazza San Matteo nel cuore di Genova. Per saperne di più si può leggere qui.
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