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Otto premi assegnati a imprenditrici e ricercatrici d’eccellenza. Tre riconoscimenti speciali a donne che hanno trasformato la resilienza in leadership.
PESCARA – Si è svolta nella serata del 26 giugno 2025, nella suggestiva cornice dell’Aurum di Pescara, la cerimonia di premiazione del Premio Phenomena 2025, evento giunto alla sua quinta edizione e dedicato alla celebrazione del talento, della visione e della resilienza delle donne imprenditrici italiane.
Oltre trenta aziende provenienti da tutta Italia, attive nei settori del food, wine, moda, accessori, gioielli e design, sono state selezionate per la loro eccellenza e capacità di innovazione. La serata, bilingue e ricca di emozioni, ha visto la partecipazione di ospiti istituzionali, buyer internazionali e rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale.
Tre i riconoscimenti speciali assegnati a figure femminili di straordinario impatto sociale, scientifico e culturale:
- Maria Grazia Andriani, medico chirurgo pediatrico e fondatrice della Ada Manes Foundation for Children Onlus, è stata premiata per il suo impegno umanitario nei Paesi a risorse limitate. «La cura dei bambini è una missione che va oltre i confini della medicina: è un atto d’amore universale», ha dichiarato commossa.
- Giulia Gaggi, giovane ricercatrice presso l’Università “G. d’Annunzio”, è stata riconosciuta per il suo lavoro pionieristico nel campo delle neuroscienze e dell’epigenetica. «La scienza è un linguaggio che può cambiare il mondo, e le donne devono esserne protagoniste», ha affermato.
- Maria Giovanna Ruo, avvocata e figura di riferimento nel diritto di famiglia e dei minori, ha ricevuto il premio per il suo contributo all’evoluzione del diritto in Italia. «Tutelare i diritti dei più piccoli significa costruire una società più giusta e consapevole», ha sottolineato.
Accanto ai premi individuali, sono stati assegnati anche i Phenomena Awards per le imprese, votati da una giuria composta da trenta buyer internazionali provenienti da Regno Unito, Stati Uniti, Giappone, Germania, Svezia, Svizzera, Olanda e Belgio. Le aziende premiate si sono distinte per creatività, innovazione e capacità di internazionalizzazione:
- AMARILDE (Napoli), per la categoria abbigliamento, ha conquistato il pubblico con il suo tailleur reinterpretato in chiave contemporanea.
- ARBITER, eccellenza dell’artigianato italiano, ha vinto nella categoria accessori grazie ai suoi modelli su misura per ogni mercato estero.
- Sognando Lo Scirocco, di Anna Paparella, ha trionfato nella categoria Gioielli & Design con creazioni poetiche realizzate da materiali di scarto.
- Cioccolateria Vetusta Nursia (Umbria) ha ricevuto il premio Phenomena Food per il suo celebre cioccolatino al tartufo nero abruzzese.
- Menicucci, azienda vinicola biologica a conduzione familiare attiva tra Abruzzo e Puglia, ha vinto il premio Phenomena Wine.
Il Premio Phenomena, ideato per valorizzare e promuovere l’imprenditoria femminile italiana a livello internazionale, è organizzato dalla Camera di Commercio di Chieti Pescara con la sua Agenzia di sviluppo e la Regione Abruzzo, in collaborazione con IFTA, Assocamerestero, Comune di Pescara e Camera di Commercio del Gran Sasso.
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