Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

PNRR: alla Lombardia 18,7 miliardi, il 13% del totale nazionale. Transizione ecologica e Istruzione trainano gli investimenti con il 53% delle risorse


(AGENPARL) – Roma, 1 Luglio 2025

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

(AGENPARL) – Tue 01 July 2025 Il PNRR si conferma un pilastro fondamentale per il rilancio economico e la
trasformazione della Lombardia, all’insegna di innovazione e sostenibilità.
A maggio 2025, infatti, le risorse del PNRR assegnate a progetti nel
territorio lombardo sfiorano i 18,7 miliardi di euro, rappresentando il
13,1% del totale nazionale.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi Sintesi per CNA Lombardia, da
un’analisi approfondita delle risorse emerge un chiaro orientamento verso la
“Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” (Missione 2), che rappresenta il
principale capitolo di investimento con il 34,3% delle risorse totali
assegnate alla regione. Questo si traduce in un ammontare significativo di
6.405 milioni di euro destinati a progetti che mirano a promuovere la
sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica sul territorio lombardo.
Altrettanto strategica è la Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, che si
posiziona al secondo posto con il 19% delle risorse, corrispondente a 3.543
milioni di euro. Questo sottolinea un forte impegno nel potenziamento del
capitale umano e nella promozione dell’innovazione, fattori chiave per la
competitività della regione. Complessivamente, queste due missioni
(Transizione Ecologica e Istruzione) assorbono oltre la metà degli
investimenti PNRR in Lombardia, ovvero il 53%.
“L’Europa deve continuare a tenere un canale di relazione privilegiato con
le economie reali, per questo in questa fase di incertezza geopolitica, è
quanto mai indispensabile realizzare un “tagliando” dello stato di
avanzamento dei cantieri PNRR – Giovanni Bozzini, Presidente CNA Lombardia
-. Dobbiamo infatti sfruttare ogni opportunità di volàno per gli
investimenti e connettere i fondi europei alle infrastrutture, ai servizi,
all’economia dei territori. Tutto si tiene insieme: anche il monitoraggio
dei cantieri Milano – Cortina depone a favore di un territorio lombardo e di
un sistema lombardo pronto a cogliere le opportunità, privilegiando il
concetto di una “legacy”, di una eredità da far restare come ricchezza
sostenibile per le generazioni future.”
Per quanto riguarda la ripartizione tra gli altri ambiti di intervento, le
risorse sono così distribuite:
Missione 3 “Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile”: 13,6% del totale,
pari a 2.537 mio di euro.
Missione 6 “Salute”: 13,5% del totale, corrispondente a 2.516 mio di euro, a
conferma dell’attenzione al potenziamento del servizio sanitario regionale.
Missione 5 “Inclusione e Coesione”: 10,5% delle risorse, ovvero 1.969 mio di
euro.
Missione 1 “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e
Turismo”: 8,5% delle risorse, pari a 1.594 mio di euro.
Missione 7 “REPower-EU”: 0,6% del totale, con 117 mio di euro.
Relativamente ai soggetti attuatori, la gestione delle risorse è
prevalentemente pubblica. Il 73,4% delle risorse assegnate in Lombardia
risulta in capo alle istituzioni pubbliche. Tra queste, gli Enti Nazionali
(come RFI, ANAS, scuole, agenzie statali) detengono la quota maggiore con il
23,8% (4.440 milioni di euro), seguiti dalla Regione con il 20,4% (3.820
milioni di euro) e dai Comuni con il 15,8% (2.959 milioni di euro). Le altre
amministrazioni locali gestiscono il 10,3% delle risorse (1.920 milioni di
euro). Il restante 26,6% degli investimenti è in capo al settore privato,
includendo imprese, università private e fondazioni, per un valore di 4.966
milioni di euro.
“Troviamo quanto mai necessario appoggiare in pieno l’azione di Regione
Lombardia e degli stakeholders sociali ed economici lombardi nel pretendere
il mantenimento di una governance regionale dei Fondi di coesione europei –
afferma Stefano Binda, Segretario di CNA Lombardia -. Un cambio di paradigma
a favore di una governance nazionale costituirebbe un elemento di
semplificazione, ma di impoverimento della capacità delle comunità locali e
territoriali di influire sulla finalizzazione progettuale di un pacchetto
rilevantissimo, per non dire maggioritario, delle risorse a disposizione per
la competitività.”



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Source link

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta