All’evento in presenza prendono parte amministratori locali, Graziana Di Florio, sindaco di Cupello, Giuseppe Silvestri, presidente del Consorzio C.I.V.E.T.A., Marco Bussone, presidente Uncem Nazionale, Luigi Fasciani, vicepresidente Uncem nazionale, Lorenzo Berardinetti, Presidente Uncem Abruzzo, e i rappresentanti del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Sono invitati a partecipare e intervenire i sindaci e gli smministratori dei Comuni, delle Unioni, delle Comunità Montane del Paese, personale della PA, tecnici e professionisti, imprese e studenti, docenti universitari, per cui è gradito il vostro supporto nella divulgazione dell’iniziativa a questi e altri enti interessati.
“Il Consorzio ha attivo un importante progetto di Green Community, finanziato dal PNRR – precisano Bussone e Fasciani – Tutti i Comuni abruzzesi hanno avuto accesso a importanti voucher per la digitalizzazione. Così, dobbiamo unire i pilastri green e smart, vederli congiunti. I progetti dei singoli Comuni trasformano i territori e migliorano i servizi solo se letti insieme, in una dinamica comunitaria, di valle”.
“Uncem sostiene i percorsi di lavoro dei Comuni insieme – aggiunge Berardinetti – Da soli i Comuni vivono solo le solitudini. Insieme sono forti e a prova di futuro, unendo opportunità. Dobbiamo come Uncem, con Governo e Parlamento sostenere processi di dialogo, lavoro insieme, sviluppo comunitario. La democrazia assume un nuovo volto nella comunione. Si gettano ponti e non muri, si allontanano polemiche e si definiscono percorsi che anche l’innovazione digitale contribuisce a definire, verso un nuovo patto tra eletto ed elettore. Di tutto questo faremo il punto nel seminario di Cupello, mercoledì”.
Mercoledì sera in piazza interverranno Lorenzo Berardinetti, presidente Uncem Abruzzo e sindaco di Sante Marie, Luigi Fasciani, vicepresidente nazionale Uncem, Luca Lo Bianco, progettista del Progetto Italiae e curatore del Rapporto, Antonio Nicoletti, Legambiente, Dirigente Montagna e Foreste, e Marco Bussone, presidente nazionale Uncem.
“Abbiamo molto bisogno di analizzare i dati – evidenziano Berardinetti e Fasciani – Il Rapporto inquadra le sfide della montagna di oggi e di domani, con i numeri. Che aiutano il legislatore. La Montagna abruzzese ha bisogno di un lavoro intenso per rafforzare le collaborazioni tra Comuni. Le istituzioni sono determinanti per la crescita dei territori. L’Appennino è pezzo avanzato del Paese che innova, e il Rapporto ne mostra capisaldi e nuove direzioni”.
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