GROSSETO – Attualmente la Regione Toscana sta mettendo a disposizione fondi pubblici a fondo perduto per l’introduzione del welfare aziendale nelle imprese e, in forma opzionale, sono disponibili risorse anche per l’accompagnamento alla certificazione della parità di genere.
Sul fronte del welfare aziendale, tutte le imprese (S.p.A., S.r.l., partecipate e non), associazioni e cooperative sociali, fondazioni, APS, start-up costituite, con almeno un dipendente e una sede in Toscana possono richiedere una dotazione economica fino a 25.000 euro per organizzazione. Con tali fondi, le organizzazioni potranno dotarsi di un piano welfare e di politiche di parità di genere, a condizione che si avvalgano di un consulente welfare abilitato a redigere progetti di innovazione per le aziende.
La nostra proposta di valore per le organizzazioni del territorio è chiara
Non chiediamo alle imprese o alle associazioni di pagare nulla per ricevere questi fondi perché vogliamo agevolare questo cambiamento, investire e rischiare con le imprese. Fin qui abbiamo portato molti progetti, tutti finanziati e abbiamo portato fondi alle organizzazioni e loro dipendenti. I fondi poi alimentano il mercato locale e generano un modello di economia sociale e circolare che rende più ricchi e coesi i territori. Pensiamo non solo a realtà grandi ma anche a realtà familiari del tessuto agricolo locale o realtà artigiane, commerciali ed industriali. Nessuno è escluso. Tutti possono beneficiare della nostra proposta con la serenità e la garanzia di non rimetterci. Fin qui i clienti acquisiti dicono che vale il tentativo. Con realtà associative del territorio stiamo collaborando e siamo aperti a nuove collaborazioni perché le stesse associazioni possano rafforzarsi nel dare nuovi servizi e riceverne economie dai finanziamenti.
Ma perché le organizzazioni e le imprese dovrebbero partecipare?
Il welfare e la parità di genere non sono solo un atto culturale e di rispetto verso la propria forza lavoro, ma rappresentano anche opportunità di minore imposizione fiscale e minori versamenti INPS per le aziende. Le imprese che gestiscono efficacemente gli strumenti di welfare e parità di genere possono accedere ad agevolazioni, premi e pagare meno imposte.
3.000 euro di premialità dalla Camera di Commercio Maremma e Tirreno
Oltre agli incentivi della Regione Toscana, un ulteriore incentivo attualmente attivo è quello messo a disposizione dalla Camera di Commercio di Maremma e Tirreno, che prevede 3.000 euro per le aziende che dimostrano buone performance in termini di responsabilità sociale d’impresa, e in particolar modo nel campo del Welfare e della Parità di Genere.
Vantaggi non solo diretti ma anche indiretti e tangibili
In un mercato del lavoro in cui si fatica a trovare manodopera o personale qualificato a tutti i livelli, il welfare e le risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana possono rappresentare un efficace incentivo. I fondi regionali possono fornire ai dipendenti risorse, anche economiche, e, ancor meglio, possono servire a creare o rafforzare i servizi di conciliazione vita-lavoro, già presenti sul territorio.
Dal 2024, a Grosseto, Value Uplift Consulting, un network di consulenti indipendenti, ha lavorato a progetti di innovazione, portando iniziative innovative sul territorio. Finora, non esiste un’altra realtà organizzata in Toscana che sia riuscita a rappresentare così tante imprese a Grosseto, Arezzo e in generale in Toscana su temi di welfare aziendale e parità di genere per questa misura specifica.
L’obiettivo di Value Uplift Consulting è supportare le aziende, anche quelle partecipate, nell’ottenere questa dotazione economica affinché tale opportunità non venga persa. Il welfare può rappresentare per i lavoratori e le lavoratrici un aiuto concreto nella conciliazione vita-lavoro. Tutte le proposte finora presentate alla Regione Toscana da Value Uplift Consulting sono state accettate e premiate con i migliori punteggi. Laddove non siamo riusciti ad operare direttamente, siamo riusciti ad ispirare e contaminare, e siamo lieti di constatare che i nostri progetti e il nostro esempio è stato preso come esempio ed emulato e ha generato ulteriore ricchezza, sempre sul territorio Toscano e Grossetano.
Nel panorama economico attuale, caratterizzato da incertezze geopolitiche, inflazione e crescenti urgenze, le imprese sono chiamate non solo a performare, ma ad evolvere. È in questo contesto che Value Uplift Consulting si afferma come partner strategico, guidando le organizzazioni verso l’eccellenza operativa, la crescita responsabile e, sempre più, verso la costruzione di una società più equa e sostenibile.
La nostra missione è affiancare “organizzazioni eccezionali” nel loro percorso di crescita, non solo economica, ma anche culturale, sociale e ambientale. Offriamo soluzioni consulenziali personalizzate, adattabili e scalabili, basate su competenze multidisciplinari certificate e riconosciute dai ministeri, che ci distinguono nel panorama della consulenza. Un altro tratto distintivo è la nostra operatività, quando possibile, a risultato, senza richiedere nessun anticipo al cliente, ma mettendosi in gioco con le imprese del territorio, non rappresentando mai un costo aggiuntivo, ma un’opportunità di crescita economica, sociale, ambientale e culturale.
Il successo di un’impresa, oggi più che mai, è intrinsecamente legato al benessere del territorio in cui opera e delle persone che lo abitano. È in quest’ottica che Value Uplift Consulting pone un’attenzione strategica sul welfare territoriale, riconoscendolo non solo come un imperativo etico e sociale, ma anche come un potente volano per la competitività e la resilienza aziendale. Questa scommessa porterà certamente l’attenzione di cariche pubbliche nei prossimi mesi. Grosseto, tra le province Toscane, rischia di essere, ad onor del vero e grazie anche al nostro contributo, la realtà che in rapporto alla popolazione ha meglio utilizzato questi fondi europei.
Fondo perduto per realizzare il benessere organizzativo ed essere maggiormente competitivi e attrattivi verso clienti, mercati e futuri dipendenti
La ricerca Gallup del 2025 evidenzia come oltre la metà dei dipendenti a livello globale stia attivamente cercando nuove opportunità lavorative, segnalando un diffuso malcontento che le aziende devono affrontare. La capacità di attrarre e trattenere i migliori talenti è direttamente correlata all’investimento nel benessere organizzativo e nelle politiche di conciliazione vita-lavoro.
Value Uplift Consulting può supportare le aziende nella definizione di piani di welfare mirati e personalizzati, in cui il benessere diventa prima cultura organizzativa e poi leva di produttività, redditività e marginalità, quando inserito in un piano strutturato e realizzato da professionisti certificati. La nostra etica, integrità e trasparenza guidano la nostra selettività: intraprendiamo solo iniziative che generano un reale beneficio sociale oltre che economico per i nostri clienti e per la comunità. Crediamo fermamente che il successo aziendale non possa prescindere da un impatto positivo sul mondo circostante. Vogliamo supportare i territori nei quali viviamo portando risorse, idee e progettualità sostenibili, innovative e accessibili alle imprese e alle organizzazioni.
L’iniziativa di Value Uplift a supporto dei progetti realizzati
Value Uplift Consulting, nel disegnare progetti di benessere organizzativo, welfare e parità di genere, svolge il ruolo di agente facilitatore, mettendo a disposizione delle organizzazioni interessate la propria esperienza di consulenza e progettazione innovativa. Questo permette di affrontare il cambiamento senza rischio economico d’impresa, poiché totalmente finanziato, e porterà, come per altre organizzazioni, nuovi temi, nuove economie, nuove opportunità, valore e impatto sociale positivo, oltre a migliori relazioni con il proprio mercato, i propri clienti e i propri dipendenti, tutto senza grandi sforzi.
Di fatto, incoraggiamo imprenditori, amministratori locali ad investire non denaro, poiché le risorse ci sono, ma in fiducia sul proprio territorio per sperimentare “il nuovo” che porta economie con le dovute tutele e cautele. Prendere parte alla nostra iniziativa per le organizzazioni non vuol dire solo ricevere fondi, ma rappresenta un atto d’amore, rispetto e riconoscenza per la propria comunità, un atto di fiducia e un investimento senza rischio per portare e far rimanere sul territorio economie utili a sostenere quei servizi di cura che servono a tenere le famiglie unite e a supportarle nel bisogno e nella necessità che inevitabilmente infanzia e vecchiaia richiedono ciclicamente a tutti noi.
Attualmente siamo operativi online attraverso il nostro sito e su LinkedIn, dove siamo promotori di diversi progetti di aggregazione profit, sociale e culturale. Ci rivolgiamo a tutte le realtà in cui si produce lavoro: pubblica amministrazione, profit, no-profit, associazioni e professionisti perché la nostra trasversalità non appartiene ad un settore specifico ma nasce da bisogni e aspirazioni umane.
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