Riapre lo sportello per la presentazione delle richieste di contributo per l’autoproduzione di energia rinnovabile (solare fotovoltaico o mini eolico), destinato alle piccole e medie imprese e regolato dal decreto 13 novembre 2024.
Le risorse rimaste a disposizione sono pari a circa 178 milioni di euro su un totale iniziale di 320 milioni di euro, a valere sui fondi PNRR.
Il nuovo periodo di apertura è iniziato lo scorso 8 luglio e terminerà alle ore 12.00 del 30 settembre 2025. Le procedure di presentazione delle richieste sono le stesse già disciplinate dal decreto 14 marzo 2025 (qui allegato), in particolare all’articolo 5.
Come funzionano gli incentivi
Il contributo, gestito da Invitalia, copre una quota del costo degli investimenti pari al 30% per le medie imprese e al 40% per le piccole e microimprese. L’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica è sostenuta per il 30% del suo costo.
Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa:
- acquisto, installazione e messa in esercizio di impianti solari fotovoltaici o mini eolici;
- apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti;
- sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
- diagnosi energetica necessaria alla pianificazione degli interventi.
La diagnosi energetica ex-ante costituisce requisito necessario per l’ottenimento del beneficio, ed è incentivata nella misura del 50% delle spese ammissibili.
I programmi di investimento devono riguardare una sola unità produttiva nella piena disponibilità del soggetto proponente. Devono inoltre essere realizzati su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività, o su coperture di strutture pertinenziali destinate in modo durevole al servizio degli stessi edifici.
Sono previsti limiti di spesa che vanno da un minimo di 30 mila euro a un massimo di 1 milione di euro per singolo progetto.
Come si presentano le domande
Le imprese interessate devono presentare domanda attraverso una procedura informatizzata di Invitalia, disponibile al presente link.
Gli interventi dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e completati entro 18 mesi dall’approvazione delle agevolazioni.
La procedura di approvazione avverrà attraverso graduatoria, sulla base dei seguenti criteri:
- capacità addizionale di produzione di energia da fonti rinnovabili, calcolata come rapporto tra l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili relativa al programma di investimento e il fabbisogno complessivo annuo di energia del soggetto proponente;
- incidenza dei costi riferiti all’acquisto di impianti solari fotovoltaici iscritti nel Registro delle tecnologie per il fotovoltaico rispetto all’ammontare complessivo del medesimo programma;
- sostenibilità economica dell’investimento, calcolata come rapporto tra l’importo del margine operativo lordo medio registrato nell’ultimo esercizio finanziario del soggetto proponente e l’ammontare complessivo del programma di investimento oggetto della domanda di agevolazione;
- possesso di pertinenti certificazioni ambientali di processo da parte del soggetto proponente.
Tra i vari obblighi previsti a carico del soggetto proponente, si evidenziano gli impegni connessi all’utilizzo delle risorse del PNRR e, in particolare, il rispetto del principio DNSH (“non arrecare danni significativi”).
In allegato:
– il decreto direttoriale 30 giugno 2025 di riapertura dello sportello;
– il decreto 13 novembre 2024 di disciplina del contributo;
– il decreto 14 marzo 2025, relativo alle modalità di presentazione della richiesta.
Allegati
Per informazioni rivolgersi a:
Tel. 06 84567.365
E-Mail: tecnologie@ance.it
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