La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

Granchio blu, Pd: “Nel delta del Po 500 aziende chiuse e 500 a reddito zero”


Per aiutarle serviva più “tempestività” e “probabilmente non saremmo in questa situazione”, sostiene la dem Nadia Romeo

Pubblicato:02-05-2025 18:17

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Ultimo aggiornamento:02-05-2025 18:17


VENEZIA – Nel delta del Po, “le imprese, le partite Iva, erano 1.500” e per colpa del Granchio blu “500 hanno già chiuso; altre 500 sono a reddito zero nella speranza di poter ripartire; ne sono rimaste, circa, 500 attive”. Per aiutarle serviva più “tempestività” e “probabilmente non saremmo in questa situazione”, sostiene la dem Nadia Romeo, deputata Pd, dopo aver sentito la rassicurazione del sottosegretario Luigi D’Eramo sulla prossima erogazione degli ulteriori 3,7 milioni di aiuti per tamponare i guasti del Granchio blu. Servivano prima, secondo il Pd, “dovevano essere dati l’altro ieri. Dovevano essere dati dal primo gennaio, non adesso. Adesso è tardi”. E per questo “vi sto lanciando un grido d’allarme, vi sto riferendo un grido d’allarme che arriva da quei territori. È tardi: non ce la fanno più. Le aziende vivono di quello, ma se voi non riuscite a sostenerle, perché mettete le risorse ma, poi, non le date nei tempi giusti, quelle risorse sono inutili. Quando arriverete ad erogarle troverete il deserto. Dovete rendervi conto di questa situazione e, forse, non l’avete ancora chiara”, insiste Romeo.

Siamo consapevoli dell’emergenza in atto e dell’urgenza di risposte concrete. Le azioni finora intraprese dal Governo e quelle in corso intendono rispondere, con senso di responsabilità e nel rispetto delle procedure previste dalla normativa vigente, alle legittime aspettative di un comparto strategico per il nostro Paese, espressione autentica del valore del made in Italy nel mondo. Assicuro, quindi, la massima disponibilità del ministero a proseguire nel dialogo con i territori, le Regioni e le rappresentanze del settore, affinché si possa garantire una risposta efficace, tempestiva e strutturale” al flagello rappresentanto dal Granchio blu. Lo ha detto oggi il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, rispondendo alla Camera alle domande della dem Nadia Romeo sulle iniziative per “assicurare la tempestiva liquidazione delle risorse previste a sostegno delle imprese ittiche colpite dalla diffusione del Granchio blu”.

D’Eramo ha elencato le varie misure in risposta al fenomeno fino agli ulteriori 3,7 milioni di euro stanziati con il decreto-legge 155 del 2024: somme assegnate al ministero dell’Ambiente e che “saranno trasferite al commissario straordinario non appena riassegnate, come competenza di cassa, dal ministero dell’Economia e delle Finanze”. Poi il commissario provvederà alla distribuzione delle somme tra le Regioni secondo i criteri condivisi con le strutture territoriali. Per quanto concerne il rinvio del pagamento degli oneri previdenziali e assistenziali, “è in corso di predisposizione una circolare esplicativa che individua le procedure per la concessione delle riduzioni contributive Inps a favore delle imprese agricole, dell’acquacoltura e della pesca, attivabili a seguito di declaratoria per eventi che hanno prodotto danni alle produzioni”, ha ricordato D’Eramo.

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

Nel fare il punto degli sforzi contro il Granchio blu, il sottosegretario ha citato i 2,9 milioni sul 2023, più altri 10 per indennizzare le imprese per la semina, il ripopolamento e la protezione degli allevamenti (rimborso spese sostenute per il prodotto immesso già dal 2022 e per l’acquisto di strutture fisse e mobili installate per la protezione degli allevamenti nel 2023). Essendo arrivare richieste per quasi 37 milioni, si sono destinati ulteriori 12 milioni del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, per interventi di supporto e sviluppo della filiera ittica, nonché di contrasto alla crisi economica. E per accogliere il 100% delle richieste, sono stati messi altri euro del Fondo filiere.
Al commissario straordinario al Granchio blu, Enrico Caterino, ex prefetto di Ravenna, è stato affidato il compito di definire un piano per contenere e contrastare il Granchio blu con una dotazione finanziaria, nel triennio 2024-2026, di 10 milioni di euro. Il piano è stato adottato ed ora è in fase di attuazione.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Aste immobiliari

l’occasione giusta per il tuo investimento.