Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Finest, 11 operazioni e 24,6 milioni investiti. L’utile sfiora il milione


Quasi un milione di euro di utile e investimenti esteri per 24,6 milioni. Sono i numeri del 2024 di Finest, la finanziaria per l’internazionalizzazione delle imprese del Triveneto. L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio dell’ultimo esercizio, chiuso con un utile di 915 mila euro e un portafoglio netto che ha raggiunto i 96 milioni di euro, a supporto di 60 imprese socie.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Nel 2024 la società ha finalizzato 11 operazioni di investimento estero per un valore complessivo di 24,6 milioni di euro e ha deliberato nove nuovi progetti che mobiliteranno risorse per oltre 28 milioni di euro.

Quello appena trascorso è stato «un anno positivo e di consolidamento in un contesto economico e geopolitico globale di particolare complessità» per il presidente di Finest, il triestino Alessandro Minon. I progetti di supporto alle aziende portati avanti dalla società riflettono i cambiamenti del contesto internazionale, con la regionalizzazione delle catene del valore per garantire sicurezza e controllo delle filiere.

La Romania si conferma un mercato chiave per il Nord Est, con oltre 10 milioni di euro investiti. La Francia, con 7 milioni di euro nel 2024 e un portafoglio totale superiore ai 20 milioni, rappresenta il principale mercato. Positivi anche i risultati nei Balcani, con investimenti in Serbia e Slovenia, e nell’Europa Centro Orientale, in particolare Polonia e Repubblica Ceca. Emerge anche un interesse delle aziende trivenete per il Nordafrica, soprattutto concentrato sulla Tunisia.

Plastica, meccanica, elettromeccanica, edilizia e costruzioni i settori più orientati all’internazionalizzazione che si sono rivolti a Finest (circa 11% l’uno), seguiti da legno e mobile e agroalimentare (10%), metallurgia (9%), utilities e tessile e abbigliamento (6%).

Gli investimenti complessivi in internazionalizzazione delle imprese socie hanno superato quota 2,3 miliardi di euro. «La società ha operato una gestione attenta, con un incremento degli investimenti del +156% rispetto all’esercizio precedente: un rimbalzo dovuto non solo all’acquisizione di nuove operazioni, ma anche alla finalizzazione positiva di investimenti che avevano subito un rallentamento l’anno scorso», ha sottolineato Minon.

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

Dalla sua costituzione a oggi la società, ha superato i 460 milioni di investimenti complessivi, distribuiti in 678 operazioni, come socio e finanziatore accanto alle aziende del territorio.

«Questi risultati – ha aggiunto il presidente – rappresentano un traguardo storico, raggiunto nonostante i vincoli della legge 19/91, che, pur parzialmente rivista nel 2014, non poteva, al momento della sua emanazione nei primi anni Novanta, prevedere gli attuali scenari geopolitici ed economici, oggi profondamente trasformati». L’auspicio di Minon è che si intervenga con una revisione normativa, che «potrebbe consentire a Finest di continuare a essere un motore di crescita per le imprese del Triveneto, in un contesto globale sempre più complesso».



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%