Aste immobiliari

 il tuo prossimo grande affare ti aspetta!

 

pagamento saldi Domanda Unificata 2024 e modalità per richiedere l’aiuto “de minimis” per il grano duro – Ruminantia – Web Magazine del mondo dei Ruminanti


Nella giornata di ieri, 13 maggio 2025, è stata pubblicata da Agea una nuova Circolare e delle nuove Istruzioni Operative. Il primo documento riguarda il pagamento dei saldi BISS, CRISS, CYS e attribuzione dei titoli da Riserva Nazionale, mentre il secondo dettaglia le le modalità attuative per la richiesta e l’erogazione dell’aiuto “de minimis” alle imprese agricole che coltivano Grano Duro.

Per quel che riguarda nel dettaglio la Circolare n. 38431 (disponibile QUI), vediamo che in essa si comunica la chiusura delle attività propedeutiche al pagamento dei saldi Domanda Unificata 2024 per i seguenti interventi previsti dal DM 23 dicembre 2022 n. 660087:

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

  • sostegno di base al reddito per la sostenibilità (BISS);
  • sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità (CRISS);
  • sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori (CYS).

Nel documento si riporta, inoltre, l’avvenuta attribuzione dei titoli da Riserva Nazionale:

  1. Riserva Nazionale 2024: questi titoli vengono attribuiti,  in via prioritaria, ai giovani e ai nuovi agricoltori nonché agli agricoltori che ne hanno diritto in forza di una decisione giudiziaria definitiva o di un provvedimento amministrativo. Si rappresenta che gli importi restituiti alla riserva nazionale per il mancato utilizzo dei titoli nel biennio 2022/2023, ammontano ad € 19.860.128,46.
  2. Calcolo del VUR 2024 : Il VUR 2024, cioè il valore del titolo da riserva nazionale attribuito nel 2024, è stato stabilito a € 165,351; ed è calcolato applicando la seguente formula: massimale del pagamento di base 2024 (pari a € 1.678.197.054,70) sottratto l’importo della riserva nazionale disponibile per il 2024 (pari a € 19.860.128,46) diviso la superficie totale dei titoli 2024 pari ha. 10.029.189,86.
  3. Assegnazione diritti da riserva: per l’attribuzione dei titoli 2024 dalla Riserva Nazionale, tenuto conto che il fabbisogno da soddisfare per tutte le fattispecie ammonta a a € 11.221.283,8, non è necessario eseguire una riduzione lineare del massimale del regime di pagamento di base.
  4. Pagamento del sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità (CRISS): l’importo unitario erogabile per il pagamento dei saldi è pari a € 88,72.
  5. Pagamento del sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori (CYS): l’importo unitario erogabile per i giovani agricoltori è pari a € 100,00, corrispondente all’importo massimo previsto dal PSP.
  6. Incremento del pagamento del sostegno di base al reddito per la sostenibilità (BISS): in base ai dati disponibili su SIAN è emerso un sottoutilizzo del plafond destinato al BISS pari a € 95.604.887,27. Pertanto, è possibile, aumentare linearmente gli importi da corrispondere di una quota pari a 6,04%. L’importo medio pagato (a seguito dell’incremento percentuale) sarà di € 174,93.
  7. Trasferimenti titoli 2025: si ricorda che la domanda di trasferimento titoli deve essere presentata entro e non oltre il termine previsto per la presentazione della domanda unificata, anche tardiva, per l’anno di campagna.

Per ciò che concerne, invece, le modalità di richiesta ed erogazione dell’aiuto “de minimis” previsto per le aziende che coltivano grano duro, le IO n. 44 del 2025 (disponibili QUI) forniscono tutte le informazioni necessarie per la concessione dell’aiuto.

L’aiuto è richiedibile dalle imprese agricole che abbiano già sottoscritto contratti di filiera di durata almeno triennale, entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla scadenza della domanda di contributo; per la campagna 2025 il contratto di filiera deve essere stato sottoscritto entro il 31 dicembre 2024. Nel contratto sottoscritto dall’imprenditore agricolo (contratto di filiera o impegno/contratto di coltivazione) devono essere indicate la/le varietà di sementi certificate impiegate. Le varietà debbono risultare iscritte al registro nazionale delle varietà o al catalogo comunitario. La documentazione da allegare alla domanda di aiuto deve essere integrata da una copia della fattura di acquisto delle sementi certificate. La fattura deve riportare l’indicazione della categoria e del numero di identificazione del lotto. I quantitativi minimi ad ettaro di sementi certificate impiegate devono essere coerenti con la superficie seminata e pari ad almeno 150 kg/ha, eccetto la varietà Senatore Cappelli per la quale il quantitativo minimo ad ettaro di semente è pari a 130 kg/ha.

La domanda può essere presentata nella sezione “Domanda di aiuto Grano Duro De Minimis 2025” presente nel SIAN a partire dal 20 maggio 2025 fino al 15 settembre 2025. L’aiuto spettante a ciascun richiedente è commisurato alla superficie agricola espressa in ettari con due decimali, coltivata a grano duro nel limite di 50 ettari e ritenuto ammissibile a seguito dell’istruttoria effettuata dall’OP Agea.

Per la campagna 2025 è concesso un aiuto di 100 euro per ogni ettaro coltivato a grano duro, oggetto del contratto. L’aiuto è concesso ai richiedenti nel limite dell’importo massimo di 50.000 euro, nell’arco di tre esercizi finanziari, e della soglia massima di 300.000 euro complessivamente ricevuti anche per aiuti non agricoli ai sensi del nuovo regolamento «de minimis» Reg. (UE) 2023/2831 della commissione del 13 dicembre 2023 (artt. 107 e 108).

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce