La stazione Tav si farà a Ferentino ma sarà collegata a Frosinone. Come? Sempre su rotaia con un treno-navetta che condurrà i passeggeri dell’alta velocità sino alla stazione del capoluogo.
È questa la proposta, già condivisa con la Regione, che il Comune di Frosinone ha avanzato dopo la conferma che l’alta velocità non potrà passare per l’attuale stazione ferroviaria di piazzale Kambo. Come già previsto, lo scalo per i treni veloci dovrebbe sorgere in un’area a confine tra Ferentino, Frosinone e Supino.
Giovedì, durante il congresso Cisl, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, è stato fin troppo chiaro: «Pensare di realizzare la stazione Tav a Frosinone significherebbe non fare nulla. L’unica ipotesi percorribile è quella di Ferentino». Discorso chiuso.
IL PIANO
Così, per non rimanere spiazzati, il Comune di Frosinone ha chiesto di poter comunque “agganciarsi” alla nuova stazione Tav sfruttando una linea ferroviaria già esistente e sinora utilizzata solo per il passaggio di treni merce. E’ quella linea che, ad un certo punto, staccandosi dalla tratta Cassino-Frosinone-Roma serve alcuni siti di stoccaggio merci ed arriva sino alla stazione di Frosinone. Per collegarla alla futura stazione Tav occorre creare un prolungamento dei binari già esistenti. «Con la realizzazione del tracciato di un km e mezzo di collegamento all’alta velocità a Ferentino – spiega il sindaco Riccardo Mastrangeli – anche la città di Frosinone potrà beneficiare di un asset fondamentale nella direzione dello sviluppo e della crescita. Con il completamento del binario che dal capoluogo conduce alla futura stazione dell’alta velocità a Ferentino, per circa un chilometro e mezzo, sarà possibile centrare un obiettivo fondamentale per lo sviluppo di tutto il territorio, finalizzato a contrastare il declino demografico e a dare nuova appetibilità economica alla città e alla provincia di Frosinone».
I FONDI
I fondi impiegati per prolungare questo binario saranno a carico della Regione Lazio. «Ringrazio il presidente Francesco Rocca per aver testimoniato attenzione, ancora una volta, al nostro territorio, sottolineando come la soluzione più veloce per connettere i territori del Basso Lazio sia quella della stazione Tav a Ferentino. Tra meno di due settimane, nell’aula consiliare del comune di Frosinone si procederà alla sottoscrizione della convenzione per la costituzione e l’attivazione del servizio Europa di Area Vasta tra dieci Comuni della nostra provincia, con l’obiettivo di condividere alcune funzioni e servizi in un’ottica di aggregazione virtuosa fra le diverse città, tramite la migliore captazione di fondi europei e l’attivazione di sensibili economie di scala, a beneficio di cittadini e imprese. In questo modo, il Comune di Frosinone, motore dell’iniziativa, e i Comuni aderenti hanno dimostrato che è possibile fare squadra senza mortificare l’identità e l’orgoglio di ciascun campanile, attraverso la condivisione di obiettivi importanti volti al benessere del tessuto economico e sociale dei propri concittadini, il tutto all’interno di un quadro più ampio qual è quello dell’Area Vasta». E le opere infrastrutturali, come la Tav, servono a sviluppare l’intero comprensorio.
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