Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Dati e algoritmi per un’innovazione più sostenibile


L’AI e i big data stanno rivoluzionando la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, attraverso l’analisi di enormi quantità di dati clinici.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

L’Italia è il secondo Paese più anziano al mondo dopo il Giappone, con una delle più basse natalità al mondo (1,18 figli per donna) e una delle speranze di vita più alte (83,4 anni), con un progressivo declino della popolazione in età attiva.

L’invecchiamento della popolazione e l’efficacia del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), che contribuisce a una vita longeva e in salute, rendono difficile, se non impossibile, aumentare significativamente la spesa sanitaria.

La sostenibilità economica del SSN impone il superamento dei tradizionali meccanismi di contingentamento della spesa, spesso limitati a interventi di contenimento finanziario a breve termine, a favore di una programmazione solida, lungimirante e orientata al valore. Questo approccio richiede una visione strategica che ottimizzi l’allocazione delle risorse, integrando criteri di efficienza e qualità delle terapie e delle cure con la capacità di rispondere ai crescenti bisogni della popolazione.

Ripensare i modelli di finanziamento e la fornitura di assistenza sanitaria e, nello specifico, farmaceutica significa investire in soluzioni innovative, che mettano al centro i bisogni del paziente e garantiscano equità di accesso.

In un simile contesto e nell’ambito del settore farmaceutico, la spinta all’innovazione richiede alcune riflessioni e condizioni.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

L’introduzione di intelligenza artificiale (AI) lungo il ciclo di vita di un farmaco può offrire opportunità straordinarie nell’ambito di ricerca, sviluppo, produzione, distribuzione, accesso e gestione delle terapie.

L’intelligenza artificiale e i big data stanno rivoluzionando la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, permettendo di analizzare enormi quantità di dati clinici. Questo approccio può consentire o accelerare l’identificazione di nuovi pattern (come nel caso delle cure personalizzate o della medicina di precisione) e la scoperta di nuove molecole.

Grazie all’analisi predittiva, è possibile ottimizzare la produzione e distribuzione dei farmaci, prevedendo, ad esempio, le necessità di approvvigionamento in diverse aree geografiche, migliorando così l’efficienza della catena di produzione e distribuzione.

Con l’impiego dell’AI la raccolta, l’analisi e l’utilizzo dei dati possono avvenire in tempo reale, fornendo rapidamente indicazioni sul potenziale impatto clinico, organizzativo ed economico del farmaco ed agevolandone la valutazione e l’accesso per i pazienti.

Inoltre, strumenti di AI e big data permettono di analizzare grandi volumi di evidenze real-world, fornendo dati preziosi sull’efficacia e la sicurezza dei trattamenti in contesti reali. Questa analisi migliora la capacità di individuare schemi di risposta terapeutica e valutare il rapporto costo-beneficio delle nuove terapie, offrendo informazioni fondamentali non solo per l’industria, ma anche per gli enti regolatori e i decisori chiamati a valutarne il valore per il sistema salute.

L’integrazione della telemedicina e delle piattaforme digitali può trasformare il rapporto tra pazienti, medici e aziende farmaceutiche, rendendo più efficace ed efficiente l’accesso e la gestione delle terapie.

Nonostante le enormi potenzialità, l’adozione dell’AI nel settore farmaceutico presenta anche rilevanti sfide, tra cui la sicurezza dei dati, il rispetto della privacy dei pazienti e l’interoperabilità dei sistemi. Inoltre, l’integrazione dell’AI nei processi aziendali richiede un cambiamento culturale, supportato dalla formazione di competenze interne. Infine, le decisioni e la regolamentazione che accompagnano il ciclo di vita di un farmaco richiedono tempi più lunghi.

Il disallineamento tra innovazione e regolamentazione può comportare rischi in termini di sicurezza ed efficacia. Se l’AI viene adottata senza una regolamentazione adeguata, potrebbe esserci il rischio di applicazioni non ottimali o dannose. D’altra parte, i benefici dell’AI potrebbero disperdersi, limitando il potenziale della tecnologia.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Un dilemma non facile da risolvere e per il quale non esiste una chiara ed univoca soluzione, ma che senza dubbio richiede una riflessione sulla necessità di approcci regolatori flessibili e adattabili e di un dialogo costruttivo e lungimirante tra tutti i portatori di interesse (pazienti, industria, agenzie regolatorie).

L’articolo originale è stato pubblicato sul numero di Fortune Italia del maggio 2025 (numero 4, anno 8)



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.