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Web tax nei giochi online: bonus esclusi dalla base imponibile


L’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato il Principio di Diritto n. 6 del 30 maggio 2025, fornendo importanti chiarimenti sulla determinazione della base imponibile dell’imposta sui servizi digitali (ISD) nel settore dei giochi e delle scommesse online. Il documento stabilisce definitivamente che i bonus offerti ai giocatori non concorrono alla determinazione della base imponibile, poiché non generano ricavi digitali effettivi per i gestori delle piattaforme che operano come intermediari. Questa precisazione assume particolare rilevanza considerando che la normativa sulla web tax, introdotta dall’articolo 1, commi 35-50 della Legge n. 145/2018 e successivamente modificata dalla Legge di Bilancio 2025, si applica con un’aliquota del 3% sui ricavi derivanti dai servizi digitali.
La disciplina dell’imposta sui servizi digitali
L’imposta sui servizi digitali, comunemente nota come web tax, è stata introdotta dall’articolo 1, commi da 35 a 50, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019), come successivamente modificata dalla Legge 27 dicembre 2019, n. 160 e dalla recente Legge 207/2024 (Legge di Bilancio 2025). Le disposizioni attuative sono contenute nel Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 13185/2021, mentre i chiarimenti interpretativi sono forniti dalla Circolare n. 3/E/2021.
Con la Legge di Bilancio 2025, la web tax ha subito modifiche significative, prevedendo l’applicazione di un’imposta del 3% senza limiti minimi di ricavo per determinate categorie. L’ambito soggettivo dell’imposta si applica alle imprese che, singolarmente o a livello di gruppo, realizzano nell’anno solare precedente ricavi complessivi di almeno 750 milioni di euro ovunque prodotti e che generano ricavi di qualsiasi ammontare nel territorio italiano derivanti dai servizi digitali.
I servizi digitali rilevanti includono la veicolazione di pubblicità mirata su interfacce digitali, la messa a disposizione di interfacce digitali multilaterali che consentono l’interazione tra utenti e la trasmissione di dati raccolti dagli utenti. Nel contesto dei giochi online, rileva particolarmente la categoria delle interfacce digitali multilaterali che permettono agli utenti di essere in contatto e interagire tra loro, come specificato dall’articolo 1, comma 37, lettera b) della Legge n. 145/2018.
l ruolo degli intermediari nei giochi online
Il settore dei giochi e delle scommesse online presenta caratteristiche peculiari che richiedono un’interpretazione specifica della normativa sulla web tax. Come chiarito dalla Circolare n. 3/E/2021 al paragrafo 4.2, quando il gestore della piattaforma opera come soggetto che permette ai giocatori di scommettere o giocare d’azzardo tra loro, l’entità non assume rischi legati alle scommesse o al gioco, ma opera esclusivamente come intermediario.
In questa configurazione, la commissione trattenuta dal gestore dell’interfaccia rappresenta il vero ricavo digitale rilevante ai fini dell’ISD, realizzato a titolo di intermediaz…

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