Tutti i posti esauriti ancora prima dell’inizio: Agorà, l’evento promosso da G&G Nextgen e H-For, ha fatto registrare il sold out, confermando il forte interesse delle piccole e medie imprese per l’Intelligenza artificiale e la sua applicazione al mondo produttivo e dei servizi.
Una partecipazione vivace e variegata composta da imprenditori, professionisti, formatori e rappresentanti istituzionali ha animato la giornata all’hotel Miramare strutturata in tre momenti cardine. Dopo l’apertura con il professor Emanuele Frontoni e la professoressa Marina Paolanti, che hanno tracciato l’evoluzione dell’Ai e il suo impatto sul lavoro e sulla cultura d’impresa, si è passati agli interventi strategici di Valerio Malvezzi (in collegamento) e Amarildo Arzuffi, direttore della formazione di Fondimpresa, che hanno illustrato le prospettive della formazione 5.0 per la competitività delle imprese.
A chiudere, un momento esperienziale guidato da Manuela Ilari (Cmo di G&G Nextgen) che ha utilizzato l’AI per costruire in tempo reale una mappa interattiva delle connessioni tra i partecipanti, rivelando potenziali sinergie e collaborazioni future.
«Agorà non è stato un semplice evento, ma l’espressione concreta di ciò che crediamo: l’intelligenza artificiale deve essere una risorsa condivisa. Abbiamo creato uno spazio dove tecnologia, persone e futuro si sono incontrati. Vedere così tante imprese coinvolte e partecipi è il segno che il cambiamento è già in atto» – ha dichiarato Maika Gabellieri, co-fondatrice di G&G Nextgen.
Maika Gabellieri ed Enrico Giardini co fondatori di G&G Next gen
Un messaggio ribadito da Enrico Giardini, che ha evidenziato l’entusiasmo del territorio e la necessità di pensare in grande per le prossime edizioni. «Le Marche e Civitanova in particolare – ha detto Giardini – stanno dimostrando una straordinaria vivacità sul fronte dell’innovazione e dell’Intelligenza Artificiale, la partecipazione è andata ben oltre ogni aspettativa. Questo entusiasmo ci conferma che c’è una voglia concreta, da parte degli imprenditori del territorio, di crescere, innovarsi e restare competitivi. Per il prossimo appuntamento, dovremo sicuramente immaginare spazi più ampi, perché la comunità che si sta creando attorno all’AI è destinata a crescere e diventare un punto di riferimento nazionale».
Enrico Giardini
«Le Pmi sono il cuore pulsante dell’economia italiana. Oggi più che mai – ha aggiunto Graziella Boi di H-For – fare rete e investire in competenze è fondamentale per affrontare con sicurezza la transizione digitale. La collaborazione tra imprese, l’accesso condiviso alla conoscenza e l’integrazione di strumenti innovativi come l’Intelligenza Artificiale sono leve fondamentali. E la formazione, in questo contesto, non può che essere la chiave di svolta».
Nel corso dell’evento è stata anche presentata la nuova versione di Maitime, la piattaforma progettata per accompagnare le piccole e medie imprese nel percorso di digitalizzazione. Un tassello in più di una visione che punta a rendere l’Ai uno strumento concreto, accessibile e realmente utile per il sistema imprenditoriale locale e nazionale.
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