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Conto e carta

difficile da pignorare

 

Grave scontro istituzionale tra Regione e Governo sui soldi all’agricoltura

La Regione accusa il Governo di una burocrazia colpevole di ritardi ai pagamenti agli agricoltori umbri. Ma la stessa accusa viene rilanciata al mittente. Il tutto condito da un linguaggio che non è proprio di una Regione verso un Governo, ma di un partito contro un altro. Nello specifico non parliamo direttamente di Regione e Governo ma di assessorato e Agea, l’agenzia per l’erogazione in agricoltura.

Ci sarebbero cioè forti ritardi nei pagamenti dei fondi europei e disagi crescenti per il settore agricolo e zootecnico in Umbria. A denunciarlo è l’assessora regionale alle Politiche agricole, Simona Meloni, che punta il dito contro il malfunzionamento del sistema informatico nazionale Sian (Sistema informativo agricolo nazionale), gestito da Agea. Secondo Meloni, i problemi tecnici e gestionali del nuovo Sian stanno rallentando in maniera insostenibile le istruttorie e le liquidazioni, con gravi conseguenze per le imprese agricole umbre. «Non possiamo più tollerare ulteriori ritardi – ha dichiarato l’assessora –. Le aziende rischiano di non ricevere risorse fondamentali per la loro sopravvivenza». Nonostante i ripetuti solleciti da parte della Regione Umbria, la situazione resta critica, costringendo l’amministrazione a prorogare bandi e a gestire una crescente mole di lavoro amministrativo.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

A stretto giro è arrivata la replica di Agea, che respinge le accuse al mittente e punta il dito contro la Regione Umbria, colpevole – secondo l’agenzia – di aver adottato un proprio sistema informatico (il Gari) incompatibile con il Sian. «I veri problemi derivano da scelte locali inefficaci e dall’assenza di una progettazione condivisa. Agea – si legge nella nota – ha dovuto sviluppare protocolli aggiuntivi per adattarsi al sistema umbro, con costi e tempi aggiuntivi». Non è dato al momento sapere quante regioni siano nelle stesse condizioni dell’Umbria.

Fabio Vitale, direttore Agea

L’Agenzia sottolinea inoltre che il Sian è stato recentemente modernizzato e trasferito sul cloud nazionale, garantendo un uptime superiore al 99%. «Abbiamo già liquidato l’80% dei fondi ammissibili per lo sviluppo rurale in Umbria, pari a 46 milioni di euro», precisa Agea, che accusa la Regione di aver pubblicato bandi in ritardo, aggravando i problemi operativi.

Il deputato Pd Stefano Vaccari, ha condannato l’attacco diretto di Agea all’assessora Meloni: «Inaccettabili i toni usati. Agea deve occuparsi di aspetti tecnici e non sconfinare nella polemica politica. Il ministro Lollobrigida vigili sul rispetto della collaborazione istituzionale».

In un clima teso e carico di accuse reciproche, resta il nodo centrale: migliaia di agricoltori e allevatori attendono risposte e liquidazioni, in un settore già messo a dura prova da difficoltà strutturali e burocrazia sempre più complessa.

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