Duerre Tubi Style Group spa (DTS), dell’imprenditore emiliano Enrico Ruini, ha acquisito il 100% di 3M srl, azienda con sede in provincia di Perugia, che opera nel settore della pressofusione di leghe leggere d’alluminio (si veda qui il comunicato stampa).
A vendere sono stati l’imprenditore Alvano Bacchi, Sviluppo Imprese Centro Italia sgr (SICI sgr, che aveva il 19,8%), Next Holding (al 16,88%) e Mauro Cardinali.
L’operazione è stata perfezionata il 9 giugno 2025, presso lo studio del notaio Chiara Malaguti in Modena. Nell’ambito dell’operazione, la parte acquirente è stata assistita dal team dello Studio Legale Seidenari e dagli advisor aziendali e fiscali Beta Commercialisti Associati e AP Partners. La parte venditrice è stata supportata dal Dott. Simone Mariotti e per tutti gli aspetti legali dell’operazione da Deloitte Legal.
3M era stata acquisita nel 2013 da Alvano Bacchi, noto imprenditore locale, che aveva rilevato la società quando versava in un momento di difficoltà. All’epoca 3M aveva ricavi per circa 5 milioni di euro. In seguito l’azienda ha avuto una crescita costante in termini sia di ricavi sia di competenze, grazie a interventi di ammodernamento degli impianti e a un’importante spinta dal punto di vista commerciale. SICI e Next Holding hanno fatto il loro ingresso come partner di minoranza nel 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), con SICI che aveva già investito nel 2017 in 3M, sottoscrivendo un suo minibond.
Con sede operativa a San Giustino (Perugia) e quasi 70 addetti, 3M serve clienti del settore automotive, tra cui importanti brand della Motor Valley, e ha chiuso il 2024 con un valore della produzione di 22,8 milioni, ricavi netti per 21,3 milioni, un ebitda di 2,1 milioni e un debito finanziario netto di 2,1 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Quanto a Duerre Tubi Style Group, con sede a Maranello (Modena), guidata dall’amministratore delegato Marco Stella, ha chiuso il 2023 con un valore della produzione di 39,3 milioni di euro, ricavi netti per 38,2 milioni, un ebitda di 2,7 milioni e cassa netta per quasi 900 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Alvano Bacchi ha commentato: “Personalmente sono soddisfatto del percorso fatto con la 3M, ho acquisito l’azienda nel 2013 che aveva ricavi per circa 5 milioni di euro, abbiamo avuto una crescita costante sia in termini di ricavi che in termini di competenze. Abbiamo affrontato e vinto numerose sfide nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi anni. Ringrazio Next Holding e SICI per il contributo e il sostegno che ci hanno dato sia dal punto di vista patrimoniale che dal punto di vista strategico. Sono estremamente fiducioso sul futuro della 3M in quanto ritengo che la famiglia Ruini e il dott. Marco Stella sapranno dare il giusto impulso per crescere e migliorare ulteriormente”.
Vittorio Gabbanini, presidente di SICI, ha aggiunto: ”Siamo particolarmente soddisfatti di aver sostenuto una società come 3M attiva in uno dei settori più tradizionali del nostro sistema economico e che ha fatto della fusione, con innovazione e visioni di business del proprio imprenditore, il suo punto di forza. Questo importante risultato conferma il ruolo che investitori come SICI possono giocare nello sviluppo equilibrato del sistema industriale del centro Italia. Un sentito ringraziamento a tutto il team di 3M e dei nostri partner finanziari per l’esperienza vissuta insieme”.
Marco Di Lorenzo di Next Holding ha continuato: “La realizzazione di una exit è sempre un risultato importante per un operatore di Private Equity come noi, ma in questo caso siamo ancora più contenti di consegnare la società ad un operatore industriale italiano, serio e con una visione volta alla crescita”.
Ed Enrico Ruini e Marco Stella hanno concluso: “L’acquisizione di 3M, la prima in Umbria per DTS, rappresenta un passo fondamentale del percorso di crescita del nostro gruppo, nel solco del consolidamento della filiera automotive a cui apparteniamo. Con questo importante investimento riaffermiamo anche la nostra fiducia a lungo termine nell’industria italiana e nelle sue ineguagliabili competenze tecnologiche. Desideriamo ringraziare inoltre l’imprenditore Alvano Bacchi e i membri del consiglio di amministrazione uscenti dott. Guido Tommei e il dott. Federico Rapini, per il contributo professionale che hanno portato in questi anni. Abbiamo acquisito un’azienda d’eccellenza, composta da persone dotate di insostituibili competenze e saper fare, con cui siamo certi potremo ambire a nuovi sfidanti traguardi”.
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