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Superbonus case, arriva il regalo dal governo: ufficiali 96.000€ a fondo perduto | Li danno senza limiti di Isee


Superbonus case, confermati i 96.000 euro per la prima casa anche nel 2025: scopri come ottenere l’agevolazione.

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In un panorama economico ancora segnato da incertezze e transizioni, lo Stato italiano continua a puntare con decisione sul settore edilizio come motore per la crescita e la stabilità.

Negli ultimi anni, il comparto ha beneficiato di un ampio ventaglio di incentivi fiscali, capaci non solo di stimolare l’economia ma anche di favorire interventi strutturali orientati alla sicurezza e all’efficienza energetica. Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale in questa direzione.

Le misure approvate con la recente Legge di Bilancio confermano una volontà politica ben precisa: sostenere chi investe nella propria abitazione principale, semplificando l’accesso alle agevolazioni e aumentando i massimali detraibili.

La ristrutturazione della prima casa, infatti, rimane al centro delle strategie di rilancio, con benefici fiscali più ampi rispetto agli anni precedenti. In questo contesto, gli importi e le condizioni legate ai bonus edilizi stanno attirando sempre più attenzione.

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Nuove opportunità per il 2025

In molti si chiedono quali siano le vere opportunità per il 2025, soprattutto alla luce dei nuovi tetti di spesa e delle aliquote riformulate. La chiave, per chi intende avvalersi di queste misure, è comprendere la differenza tra gli interventi ammissibili e i requisiti specifici previsti. L’aspetto più interessante riguarda il mantenimento di condizioni particolarmente vantaggiose per chi interviene sulla prima casa, a fronte di una progressiva riduzione delle aliquote per gli altri immobili.

Un aspetto spesso trascurato riguarda l’accessibilità del beneficio. Anche nel 2025, infatti, l’accesso alle detrazioni non viene vincolato all’ISEE, rendendo l’incentivo potenzialmente fruibile da un’ampia fascia della popolazione. Questo dettaglio risulta decisivo per comprendere la portata e la popolarità delle misure introdotte.

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Bonus casa detrazioni (Canva foto) – www.managementcue.it

Bonus edilizi confermati nella nuova circolare del Fisco

Con la circolare n. 8/E del 19 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato le modalità di applicazione delle agevolazioni fiscali previste per il prossimo anno. Tra le misure più rilevanti, viene confermata la detrazione fino al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia sulla prima casa, con un tetto massimo di spesa fissato a 96.000 euro per unità immobiliare. Questa cifra rappresenta l’importo massimo su cui può essere calcolata la detrazione, il che significa che i benefici fiscali possono arrivare fino a 48.000 euro.

L’incentivo si applica anche nel caso in cui l’immobile assuma la destinazione di abitazione principale solo dopo la fine dei lavori. Come specifica QuiFinanza, le detrazioni potenziate non richiedono limiti di reddito e rimangono accessibili anche ai proprietari che intendono recuperare pertinenze come garage o cantine. Il beneficio non è cumulabile con altri bonus sullo stesso intervento, ma si somma ad altre detrazioni qualora si tratti di lavori differenti.



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